Andrea Tarabbia
Trust project- 15 ottobre 2022
"Il continente bianco" di Andrea Tarabbia e "Magnificat" di Sonia Aggio
Raccontare il male è qualcosa che Andrea Tarabbia ha fatto in romanzi che ripercorrono vicende reali...
- 06 agosto 2022
Forti emozioni
Puntata speciale del "Cacciatore di libri Estate" dedicata alle emozioni forti
- 17 settembre 2020
Il sapore del vulcano
Lo zolfo della Mefite è la base di pecorini speciali che, a ogni assaggio, schiudono i piaceri dell'Irpinia più misteriosa e selvaggia.
Errare, tra le stelle, in una stella
Vi proponiamo un racconto scritto per “IL” dalla neo vincitrice della 46° edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello. Per il nostro numero di settembre l’autrice di “Il cuore non si vede” ha infatti sperimentato la strada della fantascienza. Ecco cosa ci ha narrato
- 15 settembre 2020
Allunaggio 1967: un apocrifo
Da sempre la volta celeste ha ispirato romanzi che mescolano realtà e fantasia. Ma se la fantascienza vi sembra una letteratura solo per appassionati, questi racconti scritti per “IL” da tre autori non di genere vi convinceranno che non è così
- 26 agosto 2020
Pronti a ripartire. Destinazione spazio
E se il posto più ospitale della terra fosse lo Spazio? Si apre con questa domanda il nuovo numero di “IL” in edicola da venerdì 28 agosto
- 26 dicembre 2019
I libri del 2019 (seconda parte)
Seconda parte dello speciale dedicato ai romanzi protagonisti del 2019 ......
- 15 settembre 2019
Campiello, vince Tarabbia con «Madrigale senza suono»
Lo scrittore bolognese ha incassato 73 dei300 voti della giuria popolare. Il suo romanzo, pubblicato da Bollati Boringhieri, ricostruisce con gli occhi di Igor Stravinskij la vicenda del madrigalista e uxoricida Carlo Gesualdo da Venosa
- 12 settembre 2019
Premio Campiello: il 14 settembre il vincitore al Teatro La Fenice
A Venezia un parterre di circa mille invitati tra ospiti istituzionali, rappresentanti del mondo imprenditoriale, della cultura e delle case editrici. Diretta televisiva su Rai 5
- 31 maggio 2019
Chi sono i cinque finalisti della 57° edizione del Premio Campiello
Laura Pariani, Paolo Colagrande, Giulio Cavalli, Francesco Pecoraro ed Andrea Tarabbia. Sono questi i cinque finalisti della 57^ edizione del Premio Campiello. Nel corso di una votazione pubblica nell'Aula Magna G. Galilei di Palazzo Bo, Università degli Studi di Padova, la Giuria dei Letterati -
- 17 marzo 2019
Musicista visionario e amante assassino
La storia di Carlo Gesualdo e della sua colpa inespiabile
- 10 febbraio 2018
L’editoria si reinventa: un camper, il crowdfunding e libri come serie tv
Un camper e un progetto. Un romanzo, anzi più romanzi che guardano ai meccanismi del cinema e della televisione. Sarà questa l’esperienza innovativa in grado di aprire nuovi spazi per l’editoria? Andiamo con ordine. Una delle critiche che più di frequente vengono rivolte all’editoria italiana di
- 31 dicembre 2016
"Il giardino delle mosche" di Andrea Tarabbia e "Le cento vite di Nemesio" di Marco Rossari
"Il giardino delle mosche" (Ponte alle grazie) racconta la storia, vera, del cosiddetto mostro di Rostov...
- 10 settembre 2016
Campiello a Simona Vinci e all’amore femminile sullo sfondo dell’orrore
La giuria popolare del Premio Campiello ha trasformato in realtà l’esortazione contenuta nel nome di Simona Vinci, che si è aggiudicata ieri sera il riconoscimento letterario conquistando 79 voti su 280 validi. Una cinquina, questa della 54esima edizione, connotata da un forte impegno civile e, per
Speciale Premio Campiello
Puntata speciale dedicata al Premio Campiello
Andrea Tarabbia
Andrea Tarabbia è nato a Saronno (Va) nel 1978. Ha pubblicato i romanzi La calligrafia come arte della guerra (Transeuropa, 2010), Marialuce (Zona, 2011) e Il demone a Beslan (Mondadori, 2011), il saggio Indagine sulle forme possibili (Aracne, 2010) e l'e-book La patria non esiste (Il Saggiatore,
- 26 novembre 2015
Confessione dalla fine del mondo
Ucraina, fine anni Settanta, alla viglia di Natale il corpo di una bambina viene ritrovato in un fiume. L'assassinio è attribuito a un balordo, mentre è il primo di una serie di circa cinquantasei violentissimi omicidi – torture, mutilazioni, cannibalismo – perpetrati di lì a trent'anni da Andrej