- 16 maggio 2021
L'essenza del dialogo. Come semplici regole possono rendere i gruppi più efficaci e collaborativi
Quando dobbiamo prendere una decisione importante è sempre meglio non prenderla da soli. Il contributo degli altri può essere cruciale nell'aiutarci a superare le distorsioni cognitive che possono portarci fuori strada
- 07 marzo 2021
L’inerzia non è prudenza, è ciò che ci fa perdere la sfida con il futuro
Il passato è solo uno dei criteri da tenere in considerazione. Sarebbe utile svincolarsi da logiche vecchie e stantie che si sono rivelate fallimentari per troppo tempo
- 14 febbraio 2021
Perché non tutti gli errori vengono per nuocere: il cambiamento passa anche dagli sbagli
In società di stampo individualistico il peso di un errore può essere maggiore rispetto a quello dello stesso errore in una società di natura collettivistica nella quale, per esempio, è più probabile che la rete relazionale e parentale sia a disposizione di chi ha commesso l’errore per attenuarne le conseguenze
- 27 dicembre 2020
Perché sbagliare non sempre è un errore
Davanti alle sfide che ci attendono occorre riflettere approfonditamente sulla natura degli errori che potremo commettere, sia per una progettazione fallace sia per un'esecuzione difettosa. Ma lo si dovrà fare con la prospettiva corretta, gli strumenti giusti e le migliori conoscenze a nostra disposizione
- 31 maggio 2020
Covid, la crisi che avremmo potuto immaginare e l’importanza del rischio
La classe politica si è fatta trovare impreparata di fronte alla pandemia, ignorando fino all’ultimo tutti i suoi sintomi. Il problema? Mancanza di immaginazione e avversione al rischio nella spesa pubblica
- 05 maggio 2019
Il potere delle parole: meno baci finti e più rispetto vero
«Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!» – dice Michele Apicella alla giornalista, seduto a bordo piscina con il caschetto da pallanuotista ancora indosso. «Le parole sono importanti» e non solo per il loro significato diretto. Le parole
- 30 dicembre 2017
Chi pensa di essersi liberato dalla matematica in economia... è irrazionale
Il Nobel dell'Economia a Richard H. Thaler è stato un evento di portata dirompente. Anche per noi matematici applicati. Gli assiomi neoclassici sono da troppo tempo alla base di tutti i modelli utilizzati dai principali policy makers e negli ultimi anni, per usare un eufemismo, non hanno dato
- 21 dicembre 2017
Perché studiare gli errori serve
Verso la fine del 2007, la Federal Reserve, analisti finanziari e altri osservatori prevedevano una crescita economica positiva per l’anno successivo. Queste stime, più basse che in passato, erano comunque soddisfacenti, dopo che il crollo dei subprime nel luglio 2007 aveva fatto temere il peggio.
- 11 ottobre 2017
Thaler: un Nobel alla conoscenza, non solo all’economia
L’economia sta superando il suo storico isolamento per interagire in termini sempre più stretti con le altre scienze sperimentali. La raggiunta maturità scientifica dell’economia deve molto allo stretto rapporto che ha saputo sviluppare con la psicologia nello studio del comportamento degli agenti
- 30 luglio 2017
Come spingere a far del bene
Nel 1969, Amos Tversky e Daniel Kahneman s’incontrano all’Università di Gerusalemme e si dedicano alla scoperta di distorsioni sistematiche nei processi di pensiero. Distorsioni rispetto a che cosa? Rispetto alla statistica, alle teorie della decisione, ai canoni prevalenti nelle scienze sociali.
- 28 aprile 2017
In coppia l’intelligenza raddoppia
Che cosa significa fare coppia fissa nelle attività intellettuali e scientifiche? Non c’è una risposta unica, come non c’è un solo modo di descrivere le multiformi maniere in cui si formano e si disfano amicizie, matrimoni, complicità. Ma a differenza da questi legami, che fanno parte della vita di
- 15 gennaio 2017
Il punto focale tra Usa e Urss
Nel 2016, il 13 di dicembre, è mancato, a 95 anni, Thomas Schelling. Nel 2005, il 10 di ottobre, il segretario del Comitato per i Nobel chiama Schelling che, per un istante, pensa: «Per la pace o per l’economia?». In realtà per l’economia. In assenza di Nobel per le altre scienze umane, sono
- 05 ottobre 2014
Saper fare le riforme
Esce negli Usa «Why nudge?» e l'Italia resta l'unico Paese a non capirne il potenziale. Illuminante il caso della giustizia
- 08 giugno 2014
Tutti i rischi che ci prendiamo
Nel 1997 il sismologo giapponese Katsuhiko Ishibashi coniò il neologismo genpatsu-shinsai per indicare lo scenario catastrofico di un terremoto talmente
- 17 ottobre 2013
Che tempo farà? Lo rileva il nostro corpo, segnalando i cambiamenti del clima
Chi soffre di sinusite lo sa bene. Quando ci sono i picchi di umidità il dolore che colpisce la parte superiore del viso si accentua fino a diventare
- 06 novembre 2011
Decisioni a due velocità
Thinking, fast and slow è un Bildungsroman della mente che pensa se stessa. Il primo libro che lo psicologo israeliano e premio Nobel per l'Economia Daniel