Alessandro Nannini, nato a Siena il 7 luglio 1959 è un ex pilota automobilistico ed imprenditore.
Figlio dell'imprenditore Danilo Nannini e fratello della nota cantante Gianna Nannini, debutta in Formula 1 nel 1986 con la Minardi.
Prima di debuttare in Formula 1, Giannini ha preso parte nel 1980 ai rally, per poi passare nel 1981 alla Formula Fiat Abarth, quindi nel 1982 al campionato europeo di Formula 2, ingaggiato dalla Minardi.
Giannini ha disputato 76 gran premi di Formula 1 vincendo, alla guida della Benetton-Ford, il GP del Giappone a Suzuka nel 1989 in seguito alla squalifica di Ayrton Senna.
Nel 1990 la sua carriera è stata interrotta da un grave incidente in elicottero che gli ha provocato la parziale compromissione dell'avambraccio destro.
Dopo aver lasciato la Formula 1, nel 1992 torna in pista passando alle ruote coperte e partecipando a diversi Campionati.
Conclusa la carriera automobilistica, si è dedicato a tempo pieno alla gestione dell’azienda di famiglia, impegnata nell’industria della produzione dolciaria tipica senese e ha assunto l'incarico di consigliere per le relazioni economiche della fondazione Italia-Usa.
Il 22 marzo 201, si è ufficialmente candidato come sindaco all'elezioni amministrative di Siena con la coalizione di centrodestra. Nelle comunali del 15 e 16 maggio viene battuto col 54,71% di voti dal candidato del centrosinistra Ceccuzzi ma conquista il seggio di consigliere di minoranza col 18.23% dei voti.
Il 2012 è tornato a guidare una monoposto di Formula 1, in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario del circuito di Suzuka. Alcune settimane dopo, dimostrando di non aver mai abbandonato la sua antica passione, ha preso parte anche al Giro automobilistico d'Italia, guidando una Mitsubishi Evo 6 in coppia con Gianni Giudici.
E' sposato con Roberta e ha tre figli, Isabella, Gianmaria e Andrea