- 18 maggio 2018
Tesla «prenota» litio, mentre la cinese Tianqi si rafforza entrando in Sqm
Tesla risparmia sul cobalto, ma va a caccia di litio. La società di Elon Musk ha firmato un contratto per forniture triennali «take-or-pay» da Kidman Resources, una mineraria australiana che non inizierà a produrre prima del 2021. L’accordo è stato sottoscritto lo stesso giorno in cui la cinese
- 13 marzo 2018
Dal Canada al Cile, i colossi cinesi accelerano nella corsa al litio
La Cina accelera nella corsa al litio, metallo sempre più ricercato per le auto elettriche. Il colosso delle batterie CATL ha conquistato il controllo della miniera canadese di La Corne, nel Quebec, mentre Tianqi Lithium– già uno dei maggiori produttori di litio al mondo – ha presentato un’offerta
- 08 febbraio 2018
Con utili e cassa record Rio Tinto ora potrebbe puntare al litio
Rio Tintoè emersa dalla crisi più forte di prima e si dichiara pronta a tornare nell’arena delle acquisizioni: una disponibilità che alimenta l’ipotesi di un investimento nel litio o in altri metalli da batteria.
- 30 gennaio 2018
Tesla ora guarda al Cile per garantirsi forniture di litio
Nella competizione globale per il litio alla fine è scesa in campo anche Tesla. La società americana sta trattando per investire in un impianto in Cile con Sociedad Quìmica y Minera(Sqm), il maggior produttore del metallo impiegato nelle batterie per auto elettriche.
- 13 settembre 2016
Sì alla fusione Potash-Agrium. Nasce un colosso dei fertilizzanti
Nasce un nuovo leader globale nei fertilizzanti: le canadesi Potash Corp of Saskatchewan e Agriumhanno annunciato ieri una fusione che darà vita a un gruppo con 20,6 miliardi di dollari di fatturato annuale, oltre 20mila dipendenti e un valore d’impresa complessivo di 36 miliardi.
- 07 settembre 2016
Si allungano i tempi per ChemChina-Syngenta
LUGANO - Quella di ChemChina sul gruppo agrochimico elvetico Syngenta sta diventando una delle più lunghe offerte pubbliche di acquisto nella storia recente della finanza. Il colosso cinese ha annunciato infatti ieri il terzo rinvio della scadenza dell’opa. La maxi operazione, del valore di 43
- 15 luglio 2016
Potassio, accordo fatto sulle forniture alla Cina
Dopo un pesante crollo dei prezzi, il mercato dei fertilizzanti potrebbe essere avviato a stabilizzarsi. Con mesi di ritardo rispetto alla norma, anche la Cina ha finalmente siglato un contratto per la fornitura di potassio e il prezzo, benché basso, supera le attese: 219 $/tonnellata per tutto il
- 30 giugno 2016
Il potassio sfugge al recupero delle materie prime: prezzo ai minimi da 10 anni
Prezzo ai minimi da un decennio e in ribasso di un terzo rispetto al 2015. Il recupero delle materie prime - solo parzialmente disturbato dalla Brexit - non ha coinvolto il potassio. Il fertilizzante, tra i più diffusi al mondo, era arrivato a costare più di 1.000 dollari per tonnellata nel 2008,
- 26 giugno 2015
Una nuova scalata scalda il settore dei fertilizzanti: Potash Corp punta a K+S
Cinque anni fa come preda, oggi come predatore. Potash Corp of Saskatchewan, leader mondiale del potassio, è di nuovo protagonista di una scalata nel mondo dei
- 30 novembre 2013
L'Australia sbarra la strada al takeover di Adm su GrainCorp
Invocato a sorpresa l'interesse nazionale
- 19 novembre 2013
Russia, Uralkali cambia padrone Kerimov cede a Prokhorov
AMPIE RIPERCUSSIONI - La rottura dell'alleanza tra Mosca e Minsk per l'export di potassio ne ha fatto crollare domanda e prezzi a livello mondiale
- 25 settembre 2013
Pechino conquista il 12,5% di Uralkali, big russo del potassio
Possibile influenza su prezzi e forniture
- 31 luglio 2013
La russa Uralkali distrugge l'Opec del potassio e fissa i prezzi da sola. Grazie alla controllata svizzera
Immaginate che cosa succederebbe sul mercato del petrolio se da un giorno all'altro l'Arabia Saudita decidesse di lasciare l'Opec. Ebbene, qualcosa di simile è
- 31 luglio 2013
Uralkali distrugge l'Opec del potassio: venderemo da soli
Il ceo: «Prezzi presto in calo del 25%»
- 31 gennaio 2013
I big del potassio mettono a tacere le accuse di cartello
La causa Usa risolta in via extragiudiziale
- 16 novembre 2010
Bhp rinuncia a scalare Potash
«Avevamo fatto concessioni senza precedenti, impossibile dare di più» - TOO BIG TO DEAL Il gruppo australiano è troppo grande e potente: per gli analisti è ormai difficile trovare obiettivi che non suscitino levate di scudi
- 01 gennaio 1900
«Non esiste un cartello del potassio»
LE MOTIVAZIONI - Il giudice non esclude che possa esserci una condotta anticoncorrenziale, ma afferma che non ci sono ripercussioni negli Usa