Le nostre firme

Stefano Biolchini

Trust projectredattore

Giornalista cagliaritano, vive e lavora a Milano presso la redazione della Domenica de Il Sole 24 Ore dove scrive di narrativa contemporanea e cura la rubrica sugli autori esordienti. Ha ideato e curato fin dal 2005 le pagine culturali on-line del sito del Sole 24Ore e per le stesse pagine scrive di libri e di mostre. Sua la rubrica di video-recensioni “Andar per mostre”. Suo il romanzo “Virginia nel cassetto”. Ha pubblicato in Francia il saggio sulla poesia francese “Le Paris des poètes maudits” e in Italia “Parigi e i Poeti maledetti” oltre a racconti nelle più prestigiose riviste letterarie.

Luogo: Milano

Lingue parlate: Inglese, Francese

Argomenti: critica letteraria, narrativa, reportage, viaggi, mostre d’arte, videorecensioni

Ultimo aggiornamento: 09 febbraio 2022
  • 11 marzo 2024
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    I premi più prestigiosi sono andati al film di Christopher Nolan, che merita ampiamente tutti i 7 riconoscimenti avuti

  • 07 marzo 2024
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    Poco noto nel mondo del grande schermo, questo bravissimo attore ha ottenuto diversi riconoscimenti per il suo lavoro televisivo, recitando in prodotti di qualità come “American Crime Story” e “This Is Us”. Agli Oscar la sua candidatura è una sorpresa, così come tutte le nomination ottenute da

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    Forse non tutti se lo ricorderanno, ma la prima nomination agli Oscar per Ryan Gosling è arrivata per il poco conosciuto “Half Nelson” nel 2007, uno dei film che l’ha lanciato nel mondo di Hollywood. La seconda è arrivata per una pellicola ben più famosa come “La La Land”, un successo di pubblico

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    Diciamolo tranquillamente: quella in “Oppenheimer” è forse la più grande prova di Robert Downey Jr. in carriera. Arrivato alla terza nomination, dopo quelle per “Charlot” (1993) e “Tropic Thunder” (2009), Downey Jr. è pronto ad alzare un meritatissimo Oscar, in arrivo grazie alla difficilissima

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    Il grande nome della cinquina del miglior attore non protagonista è uno dei più importanti interpreti della storia del cinema americano. È la nona candidatura per Robert De Niro, la cui prima volta agli Oscar è stata nel 1975 per “Il padrino – Parte II”, che l’ha portato ad alzare la sua prima

  • 07 marzo 2024
    Mark Ruffalo (“Povere creature!”)

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    Quarta nomination come miglior attore non protagonista nella carriera di Mark Ruffalo, attore che si conferma uno dei grandi comprimari di lusso del cinema americano contemporaneo. Dopo “I ragazzi stanno bene”, “Foxcatcher” e “Il caso Spotlight”, le candidature proseguono con “Povere creature!”,

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    Sempre più brava, Sandra Hüller cresce anno dopo anno e l’hanno confermato sia “Anatomia di una caduta”, per il quale è candidata, sia “La zona d’interesse” di Jonathan Glazer, in queste settimane nelle nostre sale. In “Anatomia di una caduta” è semplicemente straordinaria nei panni di una donna

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    In pochi conoscevano Lily Gladstone prima di “Killers of the Flower Moon” di Martin Scorsese, nonostante l’attrice di sangue nativo avesse già preso parte a diverse pellicole importanti, come “Certain Women” di Kelly Reichardt. Scorsese però le ha dato fiducia nel ruolo che potrebbe cambiarle la

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    Già premiatissima e amatissima, per il suo difficile e davvero notevole ruolo in “Povere creature!” di Yorgos Lanthimos, Emma Stone si contenderà la statuetta con l’altrettanto brava Lily Gladstone di “Killers of the Flower Moon” di Martin Scorsese. Emma Stone ha già ottenuto in passato tre

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