Giornalista cagliaritano, vive e lavora a Milano presso la redazione della Domenica de Il Sole 24 Ore dove scrive di narrativa contemporanea e cura la rubrica sugli autori esordienti. Ha ideato e curato fin dal 2005 le pagine culturali on-line del sito del Sole 24Ore e per le stesse pagine scrive di libri e di mostre. Sua la rubrica di video-recensioni “Andar per mostre”. Suo il romanzo “Virginia nel cassetto”. Ha pubblicato in Francia il saggio sulla poesia francese “Le Paris des poètes maudits” e in Italia “Parigi e i Poeti maledetti” oltre a racconti nelle più prestigiose riviste letterarie.
Luogo: Milano
Lingue parlate: Inglese, Francese
Argomenti: critica letteraria, narrativa, reportage, viaggi, mostre d’arte, videorecensioni
- 08 maggio 2025
David di Donatello: “Vermiglio” è il miglior film
Il David di Donatello spegne 70 candeline: si è svolta una cerimonia importante per il cinema italiano, non solo per la cifra tonda del compleanno, ma anche perché ha celebrato un’annata ricca di titoli davvero significativi. Condotta da Elena Sofia Ricci (incredibilmente non proprio a suo agio) e
- 22 aprile 2025
Da “Il tormento e l’estasi” a “Conclave”, quando il cinema racconta i Papi
Francesco oltre che il Papa più mediatico e fortemente amato dal popolo dei cristiani è stato un pontefice che ha affascinato gli intellettuali di ogni dove. Inevitabile dunque l’interesse dei cineasti che ne hanno raccontato in più modi la dall’ascesa alla parabola. La notizia della sua morte ci
- 17 aprile 2025
Zed Nelson è il Photographer of the Year del Swpa 2025
Londra. La terra e gli esseri viventi soffrono e il loro traslato “memento mori” è nell’azione dell’uomo: basterebbe pensare ai disastri del climate change per comprendere come sapiens-sapiens, protagonista della storia terrena, è anche distruttore principe del pianeta. Una specie, la nostra, che
- 03 aprile 2025
Al Mudec la street art è alle pareti
Il Mudec ospita fino al 29 di giugno “Dal muralismo alla street art. MUDEC Invasion”. Alle pareti del museo gli inediti di 10 artisti.
- 02 aprile 2025
I mille volti della “bellezza”
“Pulchra sunt quae visa placent” affermava Tommaso D’Aquino sul tracciato della Grande Teoria (che ancorava il Bello ai concetti classici di armonia e simmetria), significando che una cosa non è bella perché ci piace, piuttosto ci piace perché è bella. Sarà Immanuel Kant nella “Critica del
Van Gogh, il ricordo nel giorno della sua nascita
Bizzarro destino quello del grande pittore Vincent Van Gogh. Nato proprio il 30 di marzo di 172 anni fa e morto a 37 anni il tormentato olandese ha segnato indelebilmente la storia dell’arte, pur restando incompreso, se non financo osteggiato, in vita. A contribuire alla fama del suo genio, oltre
L’aura inconfondibile del Déco in una mostra d’eccezione
Raffinato e seducente, composito e ammiccante, ambiguamente erotico, fatuo e disimpegnato esempio borghese di joie de vivre, il Déco, sinonimo di gusto estetico prima europeo e poi internazionale, nasceva 100 anni fa sulle ali trionfali dell’Exposition Internationale des arts décoratifs et
- 03 marzo 2025
Oscar: Anora, miglior film
Il trionfatore assoluto della serata. La protagonista è una ragazza che lavora come stripper in un locale di New York. Qui conosce Ivan, un cliente che si rivelerà essere il figlio di un oligarca russo: il ragazzo si innamora di lei e finirà per chiederle di sposarlo. Il loro sogno d’amore, però,
Oscar: Mikey Madison, miglior attrice protagonista
Forse la più grande sorpresa della serata. Pensavamo questo Oscar andasse a Demi Moore per “The Substance” e invece Mikey Madison ha sfruttato al meglio l’onda vittoriosa di “Anora”, il film di Sean Baker che ha trionfato in questa 97esima edizione degli Oscar. Dopo aver lavorato in “C’era una
Oscar: Sean Baker, miglior regista
Tra i più apprezzati registi della scena indie americana contemporanea, Sean Baker aveva mostrato il suo talento con film come “Tangerine” e “Un sogno chiamato Florida”, ma con “Anora” ha raggiunto la piena maturità e firmato un’opera che mescola i generi in maniera brillante. Ha vinto l’Oscar
Oscar: Adrien Brody, miglior attore protagonista
Secondo Oscar per Adrien Brody, dopo quello per “Il pianista” nel 2003. Il film di Roman Polanski l’aveva eletto a interprete più giovane della storia degli Oscar (aveva 29 anni) ad alzare la statuetta come miglior attore protagonista e la sua grande prova in “The Brutalist” l’ha portato a un
Oscar: Io sono ancora qui, miglior film internazionale (Brasile)
Brasile, inizio anni Settanta. Mentre il paese si trova nella morsa sempre più stretta della dittatura militare, la vita di una famiglia viene distrutta quando il padre, un ex deputato, viene portato via per essere interrogato in circostanze misteriose. La moglie sarà costretta a reinventarsi e