- 03 agosto 2024
Venezuela, segretario dell’Osa chiederà l’arresto di Maduro
Un’ escalation. La forza del governo, la resistenza dell’opposizione. “Un voto con cancha inclinada”, l’elezione giocata su un campo inclinato. È questa la metafora con cui si contesta il risultato che avrebbe riconfermato Nicolas Maduro alla presidenza del Venezuela.
- 29 luglio 2024
Maduro ricomincia da se stesso. Un terzo mandato pieno di criticità
C’è sempre una borsa a tracolla nelle spalle di Miguel, 11 anni, figlio di Maria Alejandra e Nelson, entrambi maestri elementari. Il lunedì e giovedì contiene libri e quaderni di scuola; il martedì, mercoledì, venerdì e sabato le arepas, tortine di mais che vende per le strade di Altamira, un bel
Elezioni Venezuela, Maduro vince con il 51,2% e si avvia a governare fino al 2030
L’ultimo muro della Rivoluzione. Il presidente Nicolas Maduro ha vinto le elezioni presidenziali con il 51,2% dei voti, contro il 44,2% dell’oppositore Edmundo Gonzalez. Il comitato elettorale, presieduto da Elvis Amoroso, sancisce il trionfo di Maduro che l’opposizione rigetta con forza. Maduro ha
- 24 luglio 2024
Adiòs matadores, la Colombia dice stop alla corrida
La morte non è uno spettacolo. E’ questo lo stilema vincente con cui la Colombia vieta la corrida. Il presidente Gustavo Petro ha vinto una battaglia epocale; entro il 2027 tutte le città dovranno trasformare le arene da combattimento in centri culturali o sportivi. La fine dello scontro aperto,
- 18 luglio 2024
L’Argentina di Milei gioca la carta del maxi condono fiscale
Come in un labirinto borghesiano. L’Argentina di Javier Milei avanza e retrocede, esulta e si dispera. Un Paese in ginocchio con indici di povertà superiori al 50%, un settore industriale distrutto da governi irresponsabili, peronisti e liberisti. E un sistema finanziario sorretto da continue
- 23 giugno 2024
Brasile, è bufera sulla proposta di privatizzare 7.500 chilometri di spiagge
La Cidade maravilhosa vive in spiaggia. Qui svolge il ruolo che altrove rivestono le piazze, i bar, i parchi, i circoli. L’aria è quella delle città tropicali, sa di mare, gasolio e frutta matura. Rio de Janeiro è la summa teologica di tutte le brasilianità, purgatorio di bellezza e di caos, bella
- 15 giugno 2024
“El motosega” Milei balla un tango pericoloso con l’Argentina
Una noche al “calor bianco”. Dentro al Senato e fuori. Il presidente Javier Milei ha vinto, per un solo voto, ma ha vinto. Approvati i principali pacchetti di riforme statali e fiscali proposti dal governo anarcoliberista dell’Argentina. Una battaglia all’ultimo voto, 37 sì, contro 36 no. “El
- 02 giugno 2024
Messico, candidato ucciso a poche ore dal voto. Sfida al femminile per la presidenza: Sheinbaum contro Galvez
Gli Apache chiamavano i messicani “nakaiye”, “quelli che vanno e vengono”. Gli ultimi indiani d’America, che ancora oggi vivono in riserve in Arizona e Nuovo Messico, sono pronipoti di guerrieri abilissimi e impavidi, che possedevano anche ottime capacità analitiche, almeno in campo sociologico. I
- 28 maggio 2024
La Grecia degli sbarchi e dei profughi, ma anche della ripresina economica
Sbucati dal nulla, di notte, dietro a un tornante di una strada statale che s’inerpica sulle montagne di Lesbo. Stremati e disidratati, dopo un viaggio infinito iniziato in Afghanistan; mille avversità, un approdo notturno sulle coste di un’isola greca e una marcia di otto ore per raggiungere un
- 24 maggio 2024
Prodi: «Europa quasi assente dal Medio Oriente. Non ha azione politica»
Uno scenario geopolitico complesso affastellato di criticità in cui si scorge qualche spiaraglio di ottimismo. E’ quello descritto da Romano Prodi, presidente della Commissione europea dal 1999 al 2004, intervenuto al Festival dell’Economia di Trento nel Forum “Quo vadis Europa”. Le crisi in corso
- 23 aprile 2024
Ecuador, parla Luisa Gonzalez: «Noboa ha perso il referendum più importante»
Nel giorno della vittoria referendaria che il presidente Daniel Noboa si è intestato, c’è un altro personaggio politico di primo piano che dà una lettura diversa. E’ Luisa Gonzalez, candidata alle prossime elezioni presidenziali dell’Ecuador. Gonzalez, leader di Revolucion Ciudadana, ha vinto al
Ecuador, Noboa si rafforza con i referendum: stretta sulla sicurezza
È la logica del pugno di ferro e in Ecuador si è rafforzata. Nel referendum di domenica ha vinto lui, il presidente Daniel Noboa, che ha incassato il “sì”, in 9 degli 11 quesiti posti agli elettori: quelli relativi alla sicurezza che prevedono una forte militarizzazione della società. L’Esercito
- 01 aprile 2024
Israele, in 100mila chiedono le dimissioni del premier Netanyahu
È la prima manifestazione contro “Bibi” dal 7 ottobre scorso, giorno del massacro di Hamas
- 28 marzo 2024
Argentina, l’ultima di Milei: taglia 70mila posti di lavoro ma compra gli F-16
Il governo di Buenos Aires non rinnova il contratto a migliaia di dipendenti pubblici, ma acquista dalla Danimarca 24 velivoli da guerra. Inflazione al 270%
- 10 marzo 2024
Il cuoco di Gaza: 32 milioni di pasti donati. Lo chef spagnolo della onlus colpita da Israele
Lo chef spagnolo José Andrés e la sua onlus World Central Kitchen
- 04 marzo 2024
Haiti in Stato d’emergenza, migliaia di detenuti in fuga. Il presidente irreperibile
L’assalto a due carceri e la liberazione di migliaia di detenuti provoca violenze e grave insicurezza nella capitale Port au Prince. L’allarme delle Ong
- 28 febbraio 2024
La Transnistria chiede aiuto a Mosca per contenere il «pericolo Moldavia»
Le autorità della entità separatista filorussa, hanno dichiarato l’intenzione di chiedere “aiuto” a Mosca contro le “pressioni” di Chisinau,
- 20 febbraio 2024
Cile, riaperte a sorpresa le indagini sulla morte di Neruda
Un tribunale cileno ha deciso la riapertura delle indagini sulla sua morte
- 28 gennaio 2024
Il Brasile dopo un anno di Lulanomics: dove va il gigante sudamericano
Standard & Poor’s ha alzato il rating da BB- a BB. Rientra nel target l’aumento prezzi
- 11 gennaio 2024
Argentina-Fmi, lacrime e sangue. Via libera al maxi-accordo
Eccolo, è arrivato “el primer dia” dell’accordo tra l’Argentina e il Fondo Monetario Internazionale (Fmi). Una intesa per il versamento di 4,7 miliardi di dollari all’Argentina nonostante non abbia centrato negli ultimi mesi i termini fissati per il prestito da 43 miliardi da parte dell’istituto.