Dal Lambrusco ai vini toscani, i consorzi stringono alleanze
Nel vitivinicolo per affrontare le difficoltà del momento e crescere sui mercati internazionali si diffondono aggregazioni anche tra concorrenti storici
Premio Strega: presentati i 54 titoli in gara
Tra questi saranno selezionati i dodici romanzi che saranno votati dalla giuria composta dagli Amici della domenica e da altri lettori forti e che saranno annunciati il 15 marzo
Così il vino made in Italy ha conquistato gli Usa. Grazie a un giornalista
L'Italia alla fine degli anni '80 esportava negli Usa un milione di ettolitri di vino, contro i 3 milioni di oggi. Le vendite all'estero di etichette italiane si sono spostate dal Nord Europa (Germania in primis) al Nord America. Trent'anni fa il 56% dell'export made in Italy era fatto da vino sfuso e indifferenziato, una percentuale che oggi è scesa al 5%
Storie di vini e d'imprese che hanno fatto da battistrada al successo del made in Italy nel mondo
All'origine del made in Italy". E' il titolo di un mio libro scritto un bel po' di anni fa in cui si narra la storia del marchio Cirio e del suo fondatore, Francesco Cirio: un piemontese naturalizzato campano di cui l'Italia va fiera e che, nel mezzo del secolo XIX° è stato artefice di un progetto imprenditoriale che ha rivoluzionato i costumi alimentari, non solo degli italiani. Una storia a cavallo di due secoli. Intrigante sotto diversi punti di vista: da quello industriale, che vede un intra...
Il Premio Strega scalda i motori: ecco i 57 titoli proposti dagli Amici della Domenica
Il vino italiano negli Usa deve puntare sulle etichette Premium
Il vino italiano per recuperare la leadership di principale fornitore del mercato Usa (persa da qualche settimana a favore della Francia) deve puntare sui "fine wines" ovvero sulle etichette premium con un prezzo superiore ai 20 dollari a bottiglia. E' quanto è emerso da una ricerca realizzata da
Vino, nuovo ricorso sui fondi Ue
Una nuova tegola sulla promozione del vino all'estero. La tranche 2016-17 dei 102 milioni di fondi Ue per cofinanziare (al 50%) progetti di promozione del vino sui mercati esteri sembra non conoscere pace. All'ondata di ricorsi (ben 13 il cui giudizio di merito arriverà il 21 marzo e il 5 maggio)
Frattura nel mondo del vino: 22 aziende escono da Unione italiana vini
Alla fine rottura è stata. Dopo un travaglio lunghissimo, 22 aziende aderenti a Unione italiana vini sono uscite dall'organizzazione dei produttori guidata dal neo presidente Antonio Rallo. Molti dei fuoriusciti aderiscono anche a Federvini, l'altra organizzazione (con dentro i super alcolici) delle aziende vitivinicole. Di cui Sandro Boscaini, patron di Masi, ne è il presidente. Ma, oltre a Masi, ci sono anche Marchesi Antinori, Cantine Ferrari, Santa Margherita, Villa Sandi, Zenato, Cecchi, S...
Il vino italiano pronto alla sfida dell'e-commerce
«Ai suoi tempi Marco Polo impiegò otto anni per andare e tornare dalla Cina, oggi voi potete portare i vostri vini ai consumatori cinesi in otto secondi». Con queste poche parole Jack Ma, fondatore del colosso cinese dell'e-commerce Alibaba qualche settimana fa ha infiammiato la platea dei
Presidenza dell'Unione italiana vini, la data dell'assemblea scivola a giugno
Si allontana il confronto tra i due candidati alla presidenza di Unione italiana vini. L'assemblea avrebbe dovuto convocarsi a fine maggio per esaminare le due candidatura per la successione a Domenico Zonin: quella di Antonio Rallo, alla guida di Donnafugata e presidente di Doc Sicilia, e l'altra di Ettore Nicoletto, ad del gruppo Santa Margherita. "Purtroppo a fine maggio - spiega Sandro Boscaini, patron di Masi Agricola - c'è una fiera importante a Hong Kong e alcuni produttori hanno chies...
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