«Arrivano i russi». Quella notte del '68 a Praga, io c'ero
Eravamo arrivati a Praga due giorni prima, dopo un lungo giro in Scandinavia, Russia e Polonia: diciassette studenti dell'Università di Roma. Tutto tranquillo in città: piena di turisti occidentali, grande eccitazione per la «primavera» iniziata diversi mesi prima grazie al nuovo segretario del Partito Comunista, lo slovacco Dubcek
Ulisse, ora sappiamo chi sei
L'imperatore Adriano, pare, domandò una volta all'oracolo di Delfi quale fosse l'origine di Omero e di chi fosse figlio. La Pizia rispose con un vaticinio in esametri che diceva: «Sconosciuta è la stirpe e la patria che mi domandi / della divina sirena. Ma sua sede è Itaca, / Telemaco il padre ed
Goethe: «Sono nato quasi morto»
«Il 28 agosto 1749, alle dodici in punto, venni al mondo a Francoforte sul Meno. La costellazione era propizia; il sole, al culmine per quel giorno, era nel segno della Vergine; Giove e Venere lo osservavano benevoli, Mercurio non era ostile, Saturno e Marte erano indifferenti: solo la luna, ormai
Matrimonio di bellezza
Abbiamo, noi esseri umani, una capacità sorprendente e invidiabile di trovarci delle vie di fuga, qualora l'aria si faccia, per un motivo o per l'altro, irrespirabile. Siamo sublimemente capaci di distrarci, svicolare, schivare, spostarci. Andare altrove. Lasciare la strada principale e addentrarci
Le Allegre madame di Shakespeare
Dante e Shakespeare si dividono il mondo moderno, dicevano Ezra Pound e T.S. Eliot, coloro che lanciarono il Modernismo un secolo fa. Il fatto è, però, che Dante e Shakespeare creano il mondo moderno, creano noi quali ancora siamo. Shakespeare, per esempio, che insegue la felicità terrena, ne
Plutarco, maestro di Montaigne
Plutarco: l'antenato di Montaigne, colui che detta a Shakespeare il Giulio Cesare e l'Antonio e Cleopatra. Originario di Cheronea in Beozia, ma cittadino ateniese, civis Romanus. Nato sotto Claudio, morto sotto Adriano. Viaggiatore e conferenziere in Asia Minore e in Italia. Sacerdote del santuario
Canta, o Musa, con molta passione
«Canta, o dea, l'ira di Achille figlio di Peleo, / rovinosa». E' il primo verso della nostra letteratura. All'inizio dell'Iliade, una divinità femminile non meglio specificata viene subito legata a un tema, che è anche una passione: l'irrefrenabile menis di Achille contro il sopruso del capo supremo
Canta, o Musa, con molta passione
«Canta, o dea, l'ira di Achille figlio di Peleo, / rovinosa». E' il primo verso della nostra letteratura. All'inizio dell'Iliade, una divinità femminile non meglio specificata viene subito legata a un tema, che è anche una passione: l'irrefrenabile menis di Achille contro il sopruso del capo supremo
«Edipo re», il giallo perfetto
La forza e la pietà: l'Iliade
Mattarella, medaglia d'oro in memoria della dottoressa uccisa in Kenya
Mattarella ha ricevuto questa mattina al Quirinale i familiari della dottoressa Rita Fossaceca, ai quali ha consegnato la medaglia d'oro al valor civile alla memoria. Molisana, radiologa dell'ospedale di Novara e ricercatrice dell'Università del Piemonte Orientale, la donna fu uccisa il 28 novembre
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