In base al Patto di stabilità e crescita, gli Stati dell'Unione monetaria devono avere un rapporto deficit/Pil non superiore al 3%. Se uno Stato supera quella soglia, il Consiglio Ue avvia la procedura per deficit eccessivo: lo Stato è invitato ad adottare misure correttive. In caso di mancato adempimento, il Consiglio può imporre sanzioni.Le dimensioni del deficit pubblico sono considerate in rapporto al Pil: in questo modo si misura la possibilità che ha uno Stato di ripagare il debito che si accumula per effetto dei deficit
Ultimo aggiornamento 26 febbraio 2016
ARGOMENTI CORRELATI:
Rapporto deficit
|
Ultime notizie su Rapporto deficit/Pil Saldo primario negativo (-5,9%) e pressione fiscale in calo (-0,4%). Il reddito disponibile delle famiglie è aumentato del 6,3% rispetto al secondo trimestre
E' giunto il momento di dire basta ai tanti bracci di ferro, a cominciare dall'utilizzo per la sanità dei soldi del Mes che potrebbero arrivare subito
– di Giancarlo Mazzuca
I piani di aiuti economici contro il Covid hanno spinto il deficit del bilancio federale americano a 3.100 miliardi di dollari
– dal nostro corrispondente Riccardo Barlaam
Nel 2020 calo del Pil del 10%. Nel 2021, prevedono gli economisti di via dell'Astronomia, ci sarà un recupero parziale (+4,8; la Nadef dell'esecutivo stima una crescita programmatica del 6). Paese a bivio cruciale risalita-declino. Il presidente dell'associazione datoriale: sfruttare occasione storica con Recovery Fund per cambiare il paese e intervenire con le riforme
Su quest'anno potrebbe pesare per 1,5 punti. A disegnare questo possibile scenario è il Governo nella Nota di aggiornamento al Def attesa lunedì in serata in consiglio dei ministri
– di Marzio Bartoloni
Si parte con i vertici europei del 9-10 luglio che dovranno decidere il piano di rilancio economico, attesa poi per il rating di Fitch e la stima del Pil
– di Andrea Marini
La partita della revisione della disciplina di bilancio europea si intreccia con l'avvio del Recovery Fund
– di Dino Pesole
L'impatto sull'economia è in cima alla lista delle preoccupazioni . Una nuova ondata di epidemia? Solo al terzo posto .
– di Marta Casadei
La Ue (sia pure imperfetta), ha già attivato 3.400 miliardi. Svincolati, tra l'altro, aiuti di Stato e rapporto deficit-Pil, via al Fondo-disoccupazione. In attesa degli eurobond
– di Marina Castellaneta
Le risposte asimmetriche degli Stati cambieranno la geografia economica dei prossimi anni. E il nostro Paese rischia seriamente di arretrare
– di Marco Giorgino