Morya Longo dal 2000 è giornalista del Sole 24 Ore, testata per la quale ha seguito tutte le maggiori vicende finanziarie degli ultimi anni: dai crack Cirio (che ha denunciato per primo nel novembre 2002) e Parmalat (alcuni suoi articoli furono usati nella requisitoria dei Pm milanesi nel processo alle banche) fino alle scalate bancarie del 2005. Dal 2008, anno del crack Lehman, ha raccontato le dinamiche sempre più complesse dei mercati finanziari anche come commentatore ed editorialista. Prima di approdare al Sole 24 Ore, aveva lavorato per brevi periodi alla Reuters, al Mondo e a Radio 24. Parla inglese fluente, grazie a un anno di studio passato negli Stati Uniti, ed è ospite frequente di trasmissioni Tv, convegni ed eventi di formazione. Ha tenuto saltuarie docenze in alcuni Master della Business School del Sole 24 Ore.
Morya Longo is a financial journalist for the daily newspaper Il Sole 24 Ore since 2000. He wrote about the major Italian crack (from Cirio to Parmalat) and about all the major financial events in Italy and worldwide. Since 2008 he describes the complex dynamics of the financial markets, also as columnist. Before working for Il Sole 24 Ore, he had short experiences in the Italian office of the press agency Reuters, in the weekly newspaper Il Mondo and in Radio 24. Public speaker in events and Tv.
Luogo: Milano
Lingue parlate: Italiano, inglese
Argomenti: Finanza, mercati azionari e obbligazionari
Premi: Vincitore del premio State Street 2018 – Giornalista dell’anno, autore del miglior scoop
- 21 gennaio 2025
«Trump aumenta l’incertezza, ma Wall Street prezza solo lo scenario migliore»
«Siamo entrati nel 2025 con Wall Street sui massimi. Per continuare così è necessario che tutto vada alla perfezione su tre fronti: la crescita economica deve restare robusta, l’inflazione deve continuare a calare e la Federal Reserve deve tagliare i tassi. La presidenza Trump aumenta però
- 17 gennaio 2025
Ecco perché dopo il pessimismo, le Borse sono tornate sui record
I motivi ci sono, certo: per esempio il pacifico e amichevole contatto tra Trump e il presidente cinese Xi Jinping. Ma probabilmente hanno giocato a favore anche le cosiddette “ricoperture”, cioè gli acquisti degli investitori che erano ribassisti. Perché altrimenti non si spiega più di tanto come
- 16 gennaio 2025
- 15 gennaio 2025
Cosa spaventa Borse e titoli di Stato? Che arrivi presto la Trump-flazione
Due ore. Solo due ore. Tanto è bastato alla Borsa statunitense per digerire le notizie positive di martedì e per tornare in calo (pur temporaneo) dopo un’iniziale fiammata al rialzo. Solo due ore. Perché martedì c’erano (in teoria) tutti gli ingredienti per vedere una ripresa dei listini: da un
- 14 gennaio 2025
Borse, un 2025 a doppia velocità: Stati Uniti in piena corsa, Europa ancora in stallo
A leggere le centinaia di previsioni prodotte a dicembre dalle varie banche e società d’investimento del mondo, viene quasi la noia. Dicono quasi tutte le stesse cose. Tutte vedono rosa per l’economia statunitense, premiata da quello che ormai viene comunemente chiamato “eccezionalismo americano”.
Cosa teme il mercato? Ecco perché Wall Street ha azzerato il rialzo dal voto
Dato che i mercati si muovono sulle aspettative, bastano poche parole per spiegare cosa stia angustiando gli investitori: il mercato non prevede più alcun taglio dei tassi Fed fino almeno a settembre. Se fino a non molto tempo fa i futures scontavano 3 tagli dei tassi nel 2025 (a inizio dicembre
- 13 gennaio 2025
- 11 gennaio 2025
La svolta di BlackRock sul clima? Così la grande finanza si adegua alla politica
A volte le coincidenze sono più loquaci di tanti discorsi. Nel giorno in cui l’Osservatorio sul Clima Copernicus certifica che nel 2024 le temperature globali sono risultate più alte di 1,6 gradi rispetto al periodo pre-industriale, sforando per la prima volta l’obiettivo di 1,5 gradi di incremento
- 10 gennaio 2025
I 4 motivi per cui i titoli di Stato inglesi sono finiti sotto attacco
Probabilmente sbaglia chi fa paragoni con la rocambolesca fine del Governo di Liz Truss nel 2022, messo alla gogna dai mercati finanziari che reagirono male alla Manovra super-espansiva in un periodo di elevata inflazione. Ma questo non toglie che anche in questi giorni la Gran Bretagna sia sotto
- 09 gennaio 2025
Dal paradiso al purgatorio: così il settore degli Npl cerca di ristrutturarsi
«The place to be». Il posto in cui stare. Quando nel 2017 Pwc pubblicò il suo consueto rapporto sul mercato italiano dei crediti deteriorati, scelse proprio questo titolo. Perché l’Italia, a quei tempi, era il posto «dove stare» per chi voleva investire in questo settore. Nel 2017 le banche
- 07 gennaio 2025
Shock dai dati Usa, torna il timore inflazione per i dazi: terremoto sui bond
Mentre i mercati finanziari viaggiavano sereni nel primo pomeriggio per i benigni dati sull’inflazione dell’Eurozona (perché l’aumento dal 2,2% al 2,4% era atteso e non cambia le aspettative sui tagli dei tassi Bce), la doccia fredda è arrivata alle ore 16 italiane da dove nessuno se l’aspettava:
- 06 gennaio 2025
La corsa di Wall Street e l’incognita Europa: come andranno le Borse nel 2025?
Wall Street da gennaio guadagna il 27%. Da inizio 2023 il 58%. E dai minimi toccati a ottobre 2022 il 68%. Nel 2024 ha aggiornato i record storici una sessantina di volte. L’indice S&P 500, quello più significativo a Wall Street, mostra un rapporto tra prezzo e utili molto alto, intorno a 25,
- 04 gennaio 2025
Dall’eccezionalismo Usa all’incognita Trump: quanto durerà il superdollaro?
Il lieve calo di ieri non tragga in inganno: il superdollaro è super anche in questo primo scorcio di 2025. E probabilmente resterà tale anche nei prossimi mesi. Nella prima settimana dell’anno ha infatti registrato la miglior performance da inizio dicembre. Rispetto all’euro è sui massimi da oltre
- 02 gennaio 2025
Come sarà il 2025 delle Borse? Ecco le quattro incognite da tenere d’occhio
La speranza degli investitori è che il buon giorno (o il cattivo giorno) non si veda dal mattino. Né tantomeno dalla sera precedente. Perché considerando che Wall Street negli ultimi giorni del 2024 ha chiuso sempre in calo, registrando la peggior sfilata di fine anno dal lontano 1966 secondo le
- 25 dicembre 2024
Da UniCredit a Ovs: ecco le azioni italiane che hanno battuto il Bitcoin
Mentre tutti gli occhi sono puntati sul Bitcoin, che di recente ha sfondato la soglia dei 100mila dollari per poi tornare sotto in questi giorni, pochi hanno notato che non è necessario andare tanto lontano per trovare performance stellari sui mercati finanziari. A volte basta restare in Italia. A
- 20 dicembre 2024
Wall Street rimbalza dopo l’inflazione Usa: è la partenza del rally di Natale?
Serviva un segnale positivo per interrompere la caduta delle Borse dopo la delusione arrivata mercoledì dalla Federal Reserve. Un minimo segnale che desse un po’ di ottimismo. E venerdì, pochi minuti prima dell’apertura delle Borse statunitensi, è arrivato: l’inflazione Usa Pce (quella più guardata
- 17 dicembre 2024