Michela Finizio è vice caposervizio al Sole 24 Ore. Classe 1982, mamma di due bambini, è giornalista professionista dal 2008. Ha conseguito una laurea triennale in Scienze della comunicazione a Padova, dove è nata e cresciuta. Nel 2004 ha frequentato a Milano un corso annuale del Fondo sociale europeo in videogiornalismo che le ha permesso di collaborare con la redazione di Telenova.
Ha scritto in passato per Padovando.com e per altre testate minori, per poi approdare tramite due stage nel 2007 e nel 2008 nella redazione del Sole 24 Ore dove, dopo sei anni di collaborazione, è stata assunta.
Ha lavorato per la redazioni dei dorsi regionali, Casa24, Nòva, Domenica, Impresa e Territori e per il sito internet del Sole 24 Ore. Dal novembre 2013 è in forza alla redazione del Lunedì dove segue temi normativi, fiscali ed economici.
Cura l’elaborazione di alcune storiche classifiche del Sole 24 Ore, tra cui l’Indice della criminalità e la Qualità della vita.
Collabora con il blog Infodata e con lo European Data Journalism network. Coltiva la sua passione per il data journalism e per le visualizzazioni grafiche di contenuti giornalistici.
Luogo: Milano
Lingue parlate: Italiano e inglese
Argomenti: social network, innovazione, statistiche, data journalism, norme e mercato immobiliare
- 01 dicembre 2025

Qualità della vita 2025: Trento torna in vetta - Si conferma il Nord-Est e Roma guida la risalita delle città metropolitane
Bolzano e Udine al secondo e terzo posto in una top ten che premia i territori settentrionali, incluse le aree di Bologna (quarta) e Milano (ottava) Reggio Calabria ancora in coda a una graduatoria estremamente polarizzata

La Qualità della vita abita nelle province intermedie
Territori premiati nell’analisi storica dai valori utilizzati in Ricchezza e consumi e Ambiente e servizi

Qualità della vita 2025: città attrattive ma non elitarie
Centri urbani sempre più popolati: le maggiori opportunità alimentano tensioni su casa, sicurezza e smog. Il mix di 90 indicatori diventa un’utile piattaforma per governare lo sviluppo con un occhio al benessere

Dove si vive meglio in Italia? Trento prima, Reggio Calabria ultima in classifica
La trentaseiesima edizione della Qualità della Vita del Sole 24 Ore, indagine lanciata nel 1990 per misurare i livelli di benessere nei territori italiani ed i cui risultati sono presentati oggi 1° dicembre sulle pagine del quotidiano, segna il ritorno alla vittoria della provincia di Trento: già
- 29 novembre 2025

Qualità della vita, perché la vera partita si gioca in Europa
Grandi città magnete della crescita economica, ma fragili e poco inclusive. Il mondo sta diventando sempre più urbanizzato, con il 45% della popolazione che vive nelle città secondo l’ultimo rapporto «World Urbanization Prospects 2025: Summary of Results», pubblicato lo scorso 18 novembre dal

Qualità della vita: i 90 indicatori per misurare il benessere
Anche nell’edizione 2025 della Qualità della vita c’è spazio per l’attualità. Sono 23 su 90 gli indicatori rinnovati rispetto all’edizione 2024 (alcuni evidenziati in neretto nel testo), tornati a far parlare di sé nell’ultimo anno, che si affiancano a quelli storici che accompagnano l’indagine dal

Qualità della vita, cruscotto aggiornato per città attrattive ma non elitarie
In vent’anni la città metropolitana di Roma ha visto crescere la sua popolazione del 20% nelle periferie, mentre dentro la Capitale l’aumento si è fermato al 7 per cento. Bologna ha calamitato 22mila nuovi residenti in centro (+6%), oltre 63mila nella cintura urbana (+11,1%). Il trend di Milano è
- 17 novembre 2025

Matrimonio, figli, studio e casa: perché i giovani italiani sono sempre più in ritardo
In Italia diventare adulti richiede sempre più tempo e il percorso di transizione all’età adulta si allunga. Oggi ci si laurea in media a 25 anni (26,3 per la magistrale), si lascia la casa dei genitori a 30,1 anni, il primo matrimonio arriva a 36,9 e il primo figlio ai 32,6 della donna. Sulla

Ricerca scientifica con dati pubblici per orientare i sindaci
«L’indice Maqi, che misura la qualità amministrativa dei municipi italiani, può diventare uno strumento di grande utilità interna per gli enti locali. Deve servire all’amministrazione per auto-valutarsi e capire dove sia prioritario intervenire, così come ai cittadini per valutare il governo

Focus sugli enti locali, Sondrio guida la corsa dei Comuni capoluogo
Gli enti locali dei 112 capoluoghi di provincia hanno una capacità amministrativa maggiore - in media - rispetto agli altri Comuni italiani, grazie a minori vincoli finanziari e a dipendenti pubblici più qualificati. E tra le città capoluogo è Sondrio il Comune che registra la migliore performance,

Focus sugli enti locali, Sondrio guida la corsa dei Comuni capoluogo
L’indice Maqi. Misura la capacità amministrativa con 11 parametri: politici meno istruiti nelle aree interne, Sud penalizzato nei bilanci. Ultima Catania

Giovani verso l’età adulta: un percorso che si allunga
I giovani italiani diventano adulti sempre più tardi: focus sullo squilibrio generazionale che colpisce le nuove generazioni. Nuove regole per l’alternanza scuola-lavoro, da poco riviste dal Governo italiano. E infine le ultime sentenze di Cassazione sugli accordi tra genitori separati per le visite ai figli nei casi di violenza
- 14 novembre 2025

Capacità amministrativa, Sondrio guida la corsa dei Comuni capoluogo
Gli enti locali dei 112 capoluoghi di provincia hanno una capacità amministrativa maggiore - in media - rispetto agli altri Comuni italiani, grazie a minori vincoli finanziari e a dipendenti pubblici più qualificati. E tra le città capoluogo è Sondrio il Comune che registra la migliore performance,
- 13 novembre 2025

Il 74% dei giovani ancora in famiglia vive in uno status economico medio-basso
All’allarme sulla “scomparsa dei giovani”, che troppo spesso scelgono di trasferirsi oltreconfine, si affiancano le fragilità di tipo sociale ed economico che colpiscono le nuove generazioni. Il 74,1% dei giovani-adulti ancora residenti nella famiglia d’origine si trova in una condizione di basso o
- 04 novembre 2025

Criminalità, le grandi città chiedono risorse al Governo
I sindaci delle città metropolitane, dove si concentra il 48% dei reati, sottolineano il peso di turismo e pendolari e chiedono provvedimenti nazionali. Per l’Anci fondi insufficienti

L’Aquila e Roma: picco di denunce sul pre Covid - Firenze, borseggi record
Foggia prima per furti di auto, Pisa nelle abitazioni e Matera per gli incendi

Metà denunce nelle grandi città, una su cinque a Milano e Roma
Sette delle 14 città metropolitane entrano nella top ten dei territori con più delitti denunciati all’autorità giudiziaria ogni 100mila abitanti, individuati dall’Indice della Criminalità del Sole 24 Ore. Cresce, infatti, il peso di queste aree ad alta densità sul volume totale degli illeciti: il