Maximilian Cellino è laureato in Economia presso l’Università degli Studi di Firenze con una tesi in Matematica per l’Economia. Svolge la professione di giornalista presso Il Sole 24 Ore, dove scrive quotidianamente all’interno della redazione Finanza & Mercati occupandosi principalmente di temi legati all’andamento delle piazze finanziarie, alle politiche monetarie, al risparmio gestito e agli investimenti.
Entrato nel gruppo Il Sole 24 Ore nel 1999, Maximilian ha dapprima imparato il mestiere all’interno dell’agenzia di stampa Radiocor, avendo fra l’altro l’opportunità di seguire direttamente sul campo le riunioni mensili della Banca Centrale Europea a Francoforte e i meeting semestrali del Fondo Monetario Internazionale a Washington.
Dal 2005 è passato alla carta stampata facendo ingresso a Plus24, l’inserto settimanale del gruppo Sole dedicato al risparmio e alla finanza personale dove, fra le diverse mansioni, si è potuto occupare del mercato dei mutui per la casa.
Il passaggio al quotidiano è avvenuto nel 2010 e ha rappresentato l’occasione per far parte di una delle redazioni cruciali del giornale proprio alla vigilia di eventi turbolenti quali la crisi del debito pubblico italiano. Col passare del tempo è entrato sempre più spesso in contatto con le tematiche legate alla crescente regolamentazione nel sistema finanziario e alle fonti alternative di finanziamento per le imprese.
Nel 2017 si è aggiudicato il Premio State Street per il giornalista dell’anno nella categoria Innovazione con l’articolo «Perché con i fondi obbligazionari si rischia di finire in bocca al coccodrillo» pubblicato su www.ilsole24ore.com
Luogo: Milano
Lingue parlate: italiano, inglese, tedesco
Argomenti: Mercati finanziari, politiche monetarie, risparmio gestito, investimenti, fonti alternative di finanziamento, regolamento del sistema finanziario
Premi: Premio State Street 2017 per il giornalista dell'anno - Categoria Innovazione
- 24 maggio 2023
I dividendi fanno gli «straordinari». E anche il 2023 potrebbe essere da record
Dopo il record 2022 anche il primo trimestre è iniziato a passo di carica, merito soprattutto dei pagamenti una tantum di Ford e Volkswagen. Ma la tendenza alla crescita (pur in rallentamento) è destinata a durare per tutto l’anno.
- 22 maggio 2023
BTp, con la ritirata Bce il Tesoro cerca nuovi acquirenti per oltre 20 miliardi
Schivata l’insidia Moody’s pronta una nuova sfida per il Mef. La stretta sui riacquisti dell’Eurotower, proprio quando si rischia di fare meno affidamento sull’aiuto delle banche italiane alle prese con la restituzione dei fondi Tltro.
- 21 maggio 2023
Goldman Sachs: «Stabilità, talento e competenze: perché investiamo in Italia»
Il Ceo globale Richard Gnodde chiarisce la posizione sul nostro Paese dopo l’equivoco sui BTp da vendere: «Mai visto un periodo di stabilità politica come questo, da sfruttare per porre le basi per una crescita sostenibile». Resta il nodo dell’esecuzione del Pnrr.
- 19 maggio 2023
ll doppio binario dei mercati (nella vana attesa di Moody’s)
La fiducia sulle trattative sul debito Usa e la scommessa su una riduzione dei tassi entro l’anno da parte della Banca centrale Usa vacillano e innescano volatilità sui listini. L’agenzia non aggiorna il rating sull’Italia tra il disinteresse di Piazza Affari e BTp
Assemblee, AllianzGI: «Su stipendi manager, Cda e clima si può fare di più»
Il gruppo tedesco ha espresso voto contrario alle delibere sulla remunerazione delle società italiane una volta su due, ma il Ceo Pross vede segnali incoraggianti: «C’è interesse a migliorare e siamo sempre più coinvolti prima delle assemblee»
- 17 maggio 2023
Debito globale (quasi) record. Paesi Emergenti e imprese Usa i più a rischio
Il Global Debt Monitor di Iif segnala 8.300 miliardi di dollari in più nei primi tre mesi del 2023. Tendenza ribaltata e tetto dei 300mila miliardi di nuovo superato per sfiorare il primato di 12 mesi fa. Ma l’Italia si muove controcorrente
- 16 maggio 2023
S&P: in Europa aumentano le aziende a rischio fallimento, ma non è allarme
Secondo l’agenzia di rating le insolvenze fra gli high yield saliranno nel continente al 3,6% nel marzo 2024 (e al 5,5% nello scenario peggiore). I tassi resteranno però inferiori ai livelli raggiunti post-Covid e l'Italia è in linea con gli altri Paesi dell’area
- 15 maggio 2023
Covered Bond, mercato «scongelato». Un’arma in più per affrontare il dopo Tltro
Secondo Scope Ratings il recepimento della direttiva Ue può sbloccare le emissioni in Italia. E aiutare le banche a coprire il fabbisogno di liquidità che si crea con la restituzione dei fondi di emergenza alla Bce
- 09 maggio 2023
Risparmio, la riscossa dei fondi di investimento: ecco la guida completa per fare la scelta giusta
Confermata l’inversione di tendenza: guadagno del 3,3% in Europa, del 2,7% in Italia. Focus su azioni e bond, resta il nodo dei costi
Non solo BTp Italia. Così il Tesoro ha riavvicinato i privati al debito pubblico
L’ammontare di titoli di stato nazionali in mano a famiglie e imprese nazionali è ai massimi dal 2015. Merito di una strategia di emissioni mirata e del ritorno di rendimenti interessanti. Ma il vero obiettivo restano gli investitori esteri.
- 01 maggio 2023
Dollaro sempre in crisi dopo l’ultimo rialzo Fed. Sarà così anche stavolta?
L’esperienza degli ultimi 30 anni insegna che quando la Banca centrale Usa ha smesso di rialzare i tassi il biglietto verde ha sempre perso terreno. Ecco perché lo scenario potrebbe ripetersi (Bce e fuga dal rischio permettendo).
- 28 aprile 2023
La quiete dei BTp in mezzo alla tempesta (scampata) sul debito italiano
Per il mercato non esiste ancora un «caso Italia». Il Pil sopra le attese dà sostegno ai titoli del tesoro e gli investitori sono «distratti» dalle attese sulle mosse della Bce.
- 26 aprile 2023
Lombard Odier: «Credit Suisse? Crisi di una banca, non della finanza svizzera»
Frédéric Rochat, managing partner dell’asset manager elvetico tiene a marcare le distanze dalle vicende del big del credito. Assicura che il modello di business è la miglior garanzia di stabilità per il cliente e rilancia su investimenti sostenibili, asset privati e Italia
Utili, arriva il primo stop post Covid. Ma per le banche la corsa prosegue
In Europa si prevede un calo dei profitti del 2,6% nel primo trimestre rispetto a 12 mesi prima, ma Piazza Affari (+25,1%) godrà ancora dell’exploit del settore finanziario. Per l’intero 2023 si spera ancora in una tenuta dei risultati (-0,4%) per le quotate sull’EuroStoxx
- 19 aprile 2023
Il Beige Book americano non rompe la calma (apparente?) dei mercati
Prosegue la fase di stallo in cui si sono rifugiati i mercati nelle ultime settimane in attesa di capire se e quando la Federal Reserve arriverà al punto di svolta sui tassi
- 09 aprile 2023
BTp Italia, è ancora Pasqua per le cedole: si apre la stagione degli incassi «ricchi»
Flussi lordi semestrali superiori al 5% per le emissioni che «staccano» in aprile e ancora sostenuti a maggio. Ma con le previsioni attuali sull’inflazione in autunno i versamenti potrebbero scendere attorno al 2% e rinnovare la sfida con i BTp nominali (finora perdenti)
- 08 aprile 2023
Banche, la crisi è costata 250 miliardi ma l’area euro paga più degli Usa
A un mese dallo scoppio del caso Silicon Valley Bank listini e indici settoriali hanno recuperato solo in parte: Europa più indietro degli Stati Uniti, ma da inizio anno il bilancio è diverso e il mercato ha saputo fare selezione.
- 04 aprile 2023
L’Australia ferma la giostra dei tassi. Farà da apripista anche per Fed e Bce?
La Banca centrale di Sydney è la seconda (dopo quella del Canada) a concedersi una pausa per valutare gli effetti delle 10 «strette» consecutive. Gli operatori di mercato si augurano che faccia scuola anche nel nostro emisfero, ma rischiano di rimanere delusi.
- 03 aprile 2023
Banche: credito sempre più difficile? Ecco i Paesi (e i settori) più a rischio
La crisi innescata da Svb e Credit Suisse inasprirà le condizioni di finanziamento. La mappa dei vulnerabili fra governi, imprese, famiglie e istituzioni finanziarie redatta da S&P Global Ratings
- 28 marzo 2023
Pieno di «verde» per gli Eurobond. Va a ruba l’emissione per finanziare i Pnrr
Richieste da parte degli investitori per oltre 73 miliardi di euro a fronte di un’offerta di titoli per soli 6 miliardi. La Ue diventerà il primo emittente di green bond al mondo