Forza e debolezza delle scelte europee
C'è voluto più di un mese per individuare la nuova leadership dell'Unione europea (Ue). Non è stato un compito facile, vista la trasformazione in corso della politica continentale. Il Regno Unito è sulla porta di uscita dall'Ue, i Paesi dell'Europa orientale (il gruppo di Visegrad in particolare)
Putin sbaglia, ma è ora che le élite rompano l'assedio anti-liberale
Parlare, come fa Vladimir Putin, dell'«obsolescenza dell'idea liberale» è prematuro. A patto che società civile, sistema accademico, informazione e sistemi di rappresentanza degli interessi escano allo scoperto
Tutti al fiume: ecco perché cresce la passione per le crociere d'acqua dolce
Dall'Amazzonia al Nilo, dai corsi d'acqua solcati dai pionieri statunitensi e australiani a quelli che sono l'unica via per raggiungere l'Asia ancora inesplorata. Il successo dei viaggi per fiume aumenta perché portano con sé anche un nuovo modo di guardarci intorno
Inter, meeting ad Appiano tra Icardi e Marotta: gli aggiornamenti
E' terminato da pochi minuti il meeting ad Appiano Gentile tra Mauro Icardi e l'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta: ecco i primi aggiornamenti.Si è trattato di un incontro flash, durato appunto circa 15': un breve colloquio tra le parti dopo il caos generato negli ultimi giorni,
Museo spolverato e decolonizzato
Venticinque anni fa, agli albori della globalizzazione di fine millenio, dominava la speranza che i rapporti tra i Paesi sarebbero migliorati fino a stemperare il fenomeno del razzismo. Così non è stato. In molti Paesi europei e non, l'immigrazione è fonte di tensioni e violenze. L'inaugurazione di
Re dollaro: perché la sfida di Cina, Russia, Iran e Venezuela è destinata a fallire
Parafrasando la celebre frase di Mark Twain in risposta a chi lo aveva dato per prematuramente scomparso possiamo dire che la previsione secondo cui il dollaro potrebbe perdere il suo status di valuta di riserva principale del mondo «è fortemente esagerata». Parola di Adam Slater, economista di
Addio a Tom Wolfe, maestro delle parole e fustigatore degli intellettuali
Basterebbe una sua fotografia e un paio di titoli di quei suoi romanzi a metà strada tra cronaca e approfondita riflessione sulla realtà americana contemporanea per stupirsi del fatto che fosse un ammiratore di scrittori realisti e naturalisti dell'Ottocento come Balzac, Dickens e Zola.
Calenda: la Ue cambi governance, preferire maggioranza a unanimità
E' opportuno che l'Unione europea cambi governance. L'auspicio è stato espresso dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, intervenuto questa mattina a Roma a un convegno su "L'idea democratica e il futuro dell'Europa", organizzato dal copresidente del Partito democratico europeo Francesco
La notizia della morte (della TV) è fortemente esagerata
Le mamme di alcune categorie di persone, si sa, sono sempre incinta. Una di queste categorie è quella dei seppellitori della TV, caratteristica la quale - analogamente alla stupidità di Carlo Maria Cipolla, absit iniuria verbis - sembra essere indipendente da ogni altra della persona: giovane o meno giovane, uomo o donna, di cultura umanistica o culture delle discipline STEM, destrorso o sinistrorso, basta poco perché il nostro analista/commentatore/giornalista/ricercatore/consulente si unisca a...
Perché il dollaro non è morto ma non sta bene
Mark Twain non ha mai detto «La notizia della mia morte è alquanto esagerata», ma la falsa citazione è troppo simpatica per non riusarla. E il concetto che ne è alla base non potrebbe essere più calzante per discutere del ruolo internazionale del dollaro.
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