Friulana di Spilimbergo (Pordenone), laurea in Lettere classiche all'Università di Padova, ha frequentato l'Istituto per la formazione al giornalismo di Milano. Ha iniziato al Messaggero Veneto di Udine, occupandosi di calcio e di cronaca. Lavora al Sole 24 Ore dal 1999, attualmente alla redazione dell’inserto culturale della Domenica, dove si occupa in particolare di archeologia e arte. Da inviata, ha seguito il Mondiale di calcio in Sudafrica (2010), i Giochi olimpici di Rio de Janeiro (2016) e i Giochi Paralimpici di Parigi (2024). Ha vinto il premio Ussi Unione Stampa Sportiva Italiana 2019 e il premio Angelo Ferro-Fondazione Lucia Guderzo 2021.È autrice, insieme con Michele Uva, del saggio “Soldi vs idee. Come cambia il calcio fuori dal campo” (Mondadori, 2023), che ha meritato una segnalazione particolare alla 58esima edizione del Concorso letterario del Coni.
Lingue parlate: Friulano, Italiano, Inglese, Francese
Argomenti: Archeologia, arte, sport, in tutte le sue declinazioni, dall’ambito economico alle storie dei personaggi
- 29 gennaio 2025
Nikos Kazantzakis, “come cambiare il mondo con le parole”
Sarà l’anima a salvare il mondo, l’anima che ha saputo spogliarsi, isolarsi e risorgere. È possibile, davvero. Nikos Kazantzakis (1883-1957), il più grande scrittore greco del Novecento, è a Cambridge nell’estate del 1946 e il bellissimo romanzo La sublime ascesa è una sorgente di acqua che sgorga
- 27 gennaio 2025
Antonio Canova sotto nuova luce
Un mare così bianco. È l’Ala Ottocentesca della Gypsotheca Antonio Canova che brilla di una luce nuova e bianchissima. Perfetta per accendere di una bellezza mai vista i gessi del maestro di Possagno (Treviso). Arrivano così a conclusione i lavori che in sette anni hanno portato al consolidamento
- 25 gennaio 2025
Scoprire Arpad Weisz e sconfiggere il razzismo
Non spegnete mai il lume della ragione, ripete Gianfelice Facchetti, autore e attore teatrale che sta portando in giro il suo intenso spettacolo Arpad Weisz, se il razzismo entra in campo (fino al 26 gennaio 2025 a Milano). E l’abat-jour acceso sul banco da scuola al centro della scena è un monito
- 22 gennaio 2025
Da Gaza al Perù: corsa contro il tempo per salvare il patrimonio mondiale
La Torre di Pisa, che pende, che pende e che mai vien giù, ha raddrizzato e salvato il destino di centinaia di monumenti in giro per il mondo. Senza saperlo, ha salvato le strutture e la memoria del mondo.
- 20 gennaio 2025
Impariamo a dipingere con il maestro Leonardo
Ve lo immaginate quel genio di Leonardo che chiede scusa ai lettori. Sì, proprio così: «…io ci avrò a replicare una medesima cosa più volte, sicché, lettore, non mi biasimare, perché le cose son molte, e la memoria non le può riservare, e dire: questa non voglio scrivere, perché dianzi la scrissi».
- 13 gennaio 2025
I marmi del Partenone tornano a casa
Una Gigantomachia così avrebbe acceso versi memorabili a qualunque dei grandi tragici greci. Dopo due secoli di battaglie, già quest’anno i marmi del Partenone potrebbero tornare ad Atene.
Quando Sparwasser segnò il gol degli altri
Le vite degli altri, quelli che la Stasi pedinava come pericolosi sovversivi per perpetrare il potere della Ddr, scesero in campo ad Amburgo, al Volksparkstadion. Era il 22 giugno 1974, Mondiali di calcio in Germania. Di fronte, si trovano, per l’unica volta nella storia, le due Germanie. Est e
- 06 gennaio 2025
Vita di Roma, dalla mitica fondazione all’avvento dell’impero
In viaggio nelle viscere della terra per avvicinarsi all’eternità di Roma. L’archeologa Rita Volpe, già docente di topografia antica a Roma Tre, sfoglia la Roma arcaica e repubblicana attraverso monumenti, infrastrutture, resti archeologici e fonti. E lo fa con puntiglio e passione, cercando di
- 30 dicembre 2024
Ondina salta oltre ostacoli e pregiudizi
Prima per sempre. Chi mai le ruberà quel record? Neppure se nascerà una donna bionica. Prima di Sara, Valentina e Federica, icone dello sport azzurro, Ondina Valla ha acceso la rivoluzione rosa. Il suo oro ai Giochi di Berlino 1936 è il primo della storia italiana femminile a cinque cerchi. Superò
- 23 dicembre 2024
L’unicità del greco, degli sci e di un gol
Un vortice nel bianco, nei sogni sognati, nelle danze dei pensieri. Ecco lo sci: «Sciare è in primo luogo questo: permettersi di vacillare. Lanciare urla, ridere delle cadute. Insomma, giocare. Andare svelti ma non troppo. Raggiungere i compagni, fermarsi, voltarsi e osservare il proprio lavoretto
- 16 dicembre 2024
Nomade in viaggio al ritmo della natura
L’anima altrove viaggia e respira. Non serve muoversi, basta leggere il Piccolo trattato sull’immensità del mondo di Sylvain Tesson. Di piccolo ha il formato, quasi da tasca di uno zaino, per il resto vastità e vertigine: l’immensità del Tibet, gli altopiani della Mongolia, i ghiacci del Lago
- 09 dicembre 2024
L’abete bianco che vegliava sul bosco
Ogni albero è un grande saggio, più Toro Seduto che Socrate o Heidegger. Chissà se ci convinceremo prima o poi di questa verità. Ancor di più se, come l’Abies Alba, protagonista del Canto del Principe, è un vecchio abete bianco che ha visto epoche ed epica, stagioni e ferite. Marco Albino Ferrari,
- 26 novembre 2024
Le Alpi come una grande casa da abitare
Salendo in montagna, l’ossigeno si affievolisce e in quel vuoto le cose importanti si distinguono con più precisione. Orizzonti di luce, priorità, confidenze con l’universo. Daniele Zovi, autore in passato di una magnifica Autobiografia della neve (Utet), lo sa bene e rivive sentieri, incontri,
- 25 novembre 2024
Specchiarsi in mani e tette per andare oltre il narcisismo
Ancor prima che arte, è sociologia e cultura, ed è lo specchio di ognuno. Si legge di capelli, occhi, nasi, orecchie, si vedono labbra, denti, schiene, tette, mani, sederi, vagine, peni e piedi, ci sono i capolavori di Tiziano, Munch, Caravaggio e Schiele, e decine d’altri, ma prima ancora ci siamo
- 22 novembre 2024
Il Museo Poldi Pezzoli trova nuovi spazi all’Humanitas
La Dama di Piero del Pollaiolo ha una nuova casa: l’Humanitas San Pio X di Milano. Il suo sguardo elegante accoglie pazienti e personale che entrano nella struttura di cura e il filo di perle che orna il suo collo dà il senso del progetto “La cura e la bellezza”, voluto da Humanitas con il Museo
- 22 novembre 2024
Memorabili rovesciate, parate e colpi di tacco
«Giocati da Dio» è semplicemente scritto da Dio. Da tempo non avevo fra le mani un libro di sport scritto così bene, pieno di angoli e angolature abbaglianti. Roberto Beccantini, una vita fra «Tuttosport», «Gazzetta dello Sport» e «La Stampa», è il nostro Osvaldo Soriano. Racconta mezzo secolo di
- 21 novembre 2024
Scalare le montagne e i pregiudizi
Scalare le vette per conquistare diritti e libertà. Lo racconta nel suo Una parete tutta per sé. Le prime alpiniste: sette storie vere Linda Cottino, alpinista lei medesima, giornalista e attenta studiosa della storia delle ascese e dei risvolti sociali di certe imprese.
- 18 novembre 2024
Vietato giocare, e anche fare sport
Lo sport fa solo guai e i suoi numerosi critici lo avevano capito subito. Le nuove pratiche sportive si diffondono in Italia già prima della Grande Guerra; gli italiani si appassionano dapprima al ciclismo, sport di fatica e sofferenza consono ai tempi, poi al calcio. Ma anche in quegli anni non
- 13 novembre 2024
Con il naso all’insù, fra stelle e miti
In cielo corrono eroi e divinità, si inseguono pesci e scorpioni: è il cielo che vedevano i Greci e che ammiriamo anche noi, eredi della loro topografia celeste. È vero, l’inquinamento luminoso rende davvero raro lo spettacolo del buio notturno con il suo foulard di stelle ma, quando c’è, lo
- 11 novembre 2024
La tela di Penelope arriva fino a Maria Lai
Oggi, il nostro sguardo su Penelope è lo stesso di Omero: «Lei ascoltando piangeva, la pelle le si scioglieva» (Odissea, XIX, 204). E il fregio a rilievo in terracotta del I secolo d.C., esposto alla mostra su Penelope, racconta ancora così quella donna dopo secoli e secoli. Ha aspettato il suo