Marco Mobili è vice caporedattore de Il Sole 24 Ore, redazione di Roma. Nato a Roma il 20 settembre 1963. Professionista dal 23 settembre 1993. Cresciuto al Sole 24 Ore partendo dalla redazione di Economia e tributi. Ha poi svolto la sua attività presso le testate Guida Normativa e Guida al Diritto, collaborando quotidianamente con la sezione Norme e Tributi. Dal 2003 è cronista parlamentare e due anni dopo è passato dai Periodici alla redazione del quotidiano. Segue la politica economica e in particolare l'attività governativa relativa al fisco e alle materie tributarie. Dal 2003 segue tutto il percorso di elaborazione e approvazione della manovra finanziaria.
Luogo: Roma
Lingue parlate: inglese
Argomenti: Politica economica, fisco, guardia di finanza, agenzie entrate, attività parlamentare
- 08 giugno 2023
Contratti a termine, rinnovi senza causali entro 12 mesi
Smart working al 31 dicembre solo nel privato per fragili e per chi ha figli under 14
- 02 giugno 2023
Dl alluvioni, per gli aiuti 150 milioni dal taglio al reddito di cittadinanza
Per gli aiuti altri 404 milioni dallo stop allo sconto sugli extraprofitti. Tra le coperture anche tagli da 400 milioni al Fondo di integrazione salariale
Dl alluvioni, per gli aiuti 404 milioni dallo stop allo sconto sugli extraprofitti
Tra le coperture anche tagli da 400 milioni al Fondo di integrazione salariale
- 25 maggio 2023
Dalla Ue tre stop alla riforma delle tasse: incognite su equità, semplificazione e conti
Bruxelles insiste sul Catasto: i valori vanno allineati a quelli di mercato
Riforma fiscale, arriva l’ok di enti locali e regioni
Nel progetto il rafforzamento dell’autonomia finanziaria e della riscossione e la possibilità di decidere nuove rottamazioni su tributi e multe
- 24 maggio 2023
Un Lotto per l’Emilia, ma più fondi dalle concessioni
Una proroga di 36 mesi dell’intero palinsesto garantirebbe 1,3 miliardi
- 18 maggio 2023
Comuni, nella delega autonomia di entrata e tregue fiscali locali
Il nuovo capitolo della delega fiscale dedicato alle entrate di regioni ed enti locali punta ad allargare al massimo gli spazi di autonomia nelle mani delle amministrazioni territoriali. L’idea, riprendendo le fila del discorso federalismo fiscale, bruscamente interrotto nel 2011 e ora rientrato
Comuni, nella delega autonomia di entrata e tregue fiscali locali
Fra le novità anche l’estensione agli enti territoriali di incentivi al pagamento spontaneo come l’accertamento con adesione
Nuove tasse, nella riforma del Fisco spuntano i condoni «fai-da-te» dei Comuni
Nella bozza di emendamento concordato fra governo ed enti territoriali è prevista la possibilità per i sindaci di introdurre rottamazioni locali, saldi e stralci e definizioni agevolate
Nella delega fiscale spuntano i condoni autonomi nei Comuni
Nella bozza di emendamento concordato fra governo ed enti territoriali è prevista la possibilità per i sindaci di introdurre rottamazioni locali, saldi e stralci e definizioni agevolate
Tasse e multe, tra Roma e Napoli 10 miliardi di arretrati
Sono 1.300 i Comuni, soprattutto a Sud, in cui i mancati incassi mettono a rischio la tenuta dei bilanci
- 10 maggio 2023
Tasse e multe, per i Comuni si allarga la rottamazione delle cartelle
Saranno ora regioni ed enti locali a dover fissare con una propria delibera le regole per cancellare in automatico le mini cartelle e consentire ai loro cittadini di poter aderire alla rottamazione
Tasse e multe, per i Comuni si allarga la rottamazione delle cartelle
Saranno ora regioni ed enti locali a dover fissare con una propria delibera le regole per cancellare in automatico le mini cartelle e consentire ai loro cittadini di poter aderire alla rottamazione
- 07 maggio 2023
Arriva la carta acquisti per la spesa: fuori chi ha il reddito di cittadinanza
Saranno distribuite fino a un massimo di 1,3 milioni di tessere prepagate che diventeranno operative da luglio 2023
Affitti, la cedolare secca piace a 2,9 mln di proprietari e punta su botteghe e negozi
Dalle statistiche sulle dichiarazioni dei redditi 2022 l’imposta sostituiva fa incassare allo Stato oltre 3 miliardi di euro