Ultime notizie

marcello ascenzi

  • 15 gennaio 2025
    Lavoro autonomo, omnicomprensività e neutralità fiscale delle aggregazioni  professionali

    La Settimana Fiscale

    Lavoro autonomo, omnicomprensività e neutralità fiscale delle aggregazioni professionali

    Per le riorganizzazioni degli studi vale il principio della neutralità fiscale

  • 10 ottobre 2024
    Giappone, accordo di sicurezza sociale: semplificate le richieste di prestazioni

    Previdenza

    Giappone, accordo di sicurezza sociale: semplificate le richieste di prestazioni

    Grazie alle procedure adottate possibile presentare le domande direttamente dal Paese di residenza all’autorità previdenziale dell’altro Stato

  • 07 ottobre 2024
    Trattamento fiscale del collaboratore che lavora dalla Francia

    Rapporti di lavoro

    Trattamento fiscale del collaboratore che lavora dalla Francia

    Considerando la Convenzione contro le doppie imposizioni Italia Francia e quanto previsto dal TUIR all’articolo 25 (tassazione secca 30%) si chiede quale tassazione si applichi per un contratto di collaborazione stipulato tra una azienda italiana ed un soggetto francese che risulta residente in Italia fino al 31.10.24 (data fino alla quale ha avuto un rapporto di lavoro dipendente) ed in Francia dal 01.11.24. Il contratto di collaborazione decorrerà dal 10.11.2024. Il collaboratore opererà dalla sua residenza francese e si coordinerà con l’azienda italiana a mezzo strumenti informatici. Nel caso si applicasse la Convenzione contro le doppie imposizioni Italia/Francia in quale tipologia di reddito dalla stessa prevista si rientrerebbe?

  • 20 settembre 2024
    Datore di lavoro estero: rappresentante previdenziale

    Previdenza

    Datore di lavoro estero: rappresentante previdenziale

    Un lavoratore italiano ha in essere un rapporto di lavoro part time 50% in Italia e vorrebbe instaurare un rapporto di lavoro part time in Francia con una società francese. Il regolamento CE 883/2004 articolo 13 prevede che in questi casi i contributi vengano versati in un unico Stato (Italia) previa compilazione del modello A1 da parte del lavoratore. Per i versamenti all’Inps dei contributi dovuti dalla società francese per il rapporto svolto in Francia, è necessario che la società francese nomini un rappresentante previdenziale con procura notarile?

  • 16 settembre 2024
    Lavoratori impatriati: proroga in caso di acquisto abitazione al 50%

    Agevolazioni

    Lavoratori impatriati: proroga in caso di acquisto abitazione al 50%

    Un cittadino italiano che soddisfa tutti i requisiti del regime speciale per i lavoratori impatriati e lo applica dall’anno fiscale 2021 intende acquistare un immobile. Per poter optare per la proroga del beneficio fiscale di altri 5 anni, deve essere proprietario al 100% dell’immobile o può esserlo anche solo al 50%?

  • 29 luglio 2024
    Accordo di sicurezza sociale con la Moldova: richieste di prestazioni  semplificate

    Previdenza

    Accordo di sicurezza sociale con la Moldova: richieste di prestazioni semplificate

    Istruzioni operative dell’Inps per le domande di pensione presentate dai residenti in Italia e dagli italiani residenti in Moldova

  • 24 luglio 2024
    Pensionati australiani: novità per richiesta ed erogazione della pensione

    Previdenza

    Pensionati australiani: novità per richiesta ed erogazione della pensione

    Nuovo formulario di domanda da presentare all’Inps per i residenti in Italia. Cambiamenti applicabili dal 1° luglio

  • 04 luglio 2024
    Regime impatriati in caso di cambio rapporto di lavoro

    Rapporti di lavoro

    Regime impatriati in caso di cambio rapporto di lavoro

    Un’azienda ha il caso di un dirigente che usufruisce del regime degli impatriati (art 16 D.Lgs 147/2015) dal 2016 con scadenza nel 2025. Nel caso in cui si dimettesse e iniziasse un rapporto di lavoro come amministratore presso la stessa azienda o altro datore di lavoro potrebbe continuare ad usufruire del regime agevolato?

  • 24 maggio 2024
    Regime impatriati: proroga di diritto per i soggetti trasferiti dal 2020

    Rapporti di lavoro

    Regime impatriati: proroga di diritto per i soggetti trasferiti dal 2020

    Una cittadina tedesca ha trasferito la sua residenza in Italia il 23/07/2019 e ha iniziato ad applicare il regime degli impatriati dal 2020 (secondo l’Interpello n. 956-1138/2020 questo dovrebbe essere corretto). Ha tre figli a carico e costruita una casa come abitazione principale di proprietà al 100%. Per la proroga di altri 5 anni, deve pagare il 10% tramite F24 Elide 1860 sul reddito annuo totale (senza riduzione) entro il 30/06/2025. Può ridurre il suo reddito al 50%, al 10% o anche al 5% per i secondi 5 anni?

  • 13 maggio 2024
    Invio di personale all’estero: la cessione del contratto di lavoro a filiale  estera

    Rapporti di lavoro

    Invio di personale all’estero: la cessione del contratto di lavoro a filiale estera

    Un’azienda con sede in Italia intende trasferire un lavoratore presso la propria filiale negli USA, con espresso consenso del lavoratore. Si chiede se sia configurabile una cessione di contratto transnazionale infragruppo.

  • 09 maggio 2024
    Distacco transnazionale dall’estero in Italia: come gestire l’obbligo del TFR

    Rapporti di lavoro

    Distacco transnazionale dall’estero in Italia: come gestire l’obbligo del TFR

    Alcuni lavoratori assunti all’estero da una Società operante in UE sono distaccati in Italia per rendere attività nell’ambito delle costruzioni. Sorge il dubbio in merito all’obbligo di riconoscere il TFR (retribuzione differita) per il periodo di lavoro svolto in Italia considerando quanto stabilito dall’art 4 del Decreto Legislativo 136/2016. Il TFR è disciplinato sia da normativa nazionale, sia dal CCNL Industria Edile, si chiede quindi se il lavoratore distaccato dall’estero in Italia matura il TFR (che si ritiene rappresenti una componente retributiva ancorché differita), TFR che potrebbe essere corrisposto al termine del distacco.

  • 29 aprile 2024
    Gestione del trasferimento del dipendente presso la branch estera

    Rapporti di lavoro

    Gestione del trasferimento del dipendente presso la branch estera

    Una azienda italiana decide di aprire la stabile organizzazione in Francia e assumere il lavoratore con un contratto di diritto francese, fino ad oggi in distacco comunitario in Francia. Quali adempimenti si devono mettere in atto lato Italia? Il lavoratore può restare in forza presso la società italiana o bisogna risolvere il rapporto e procedere ad una nuova assunzione ex novo in Francia? Nel caso si possa mantenere in essere rapporto di lavoro italiano, quali adempimenti vanno messi in atto? Va predisposto UNILAV di distacco? Ai fini compilazione libro unico del lavoro e denuncia Uni-Emens come si dovrà procedere?

  • 22 aprile 2024
    Telelavoro all’estero obblighi fiscali e previdenziali

    Adempimenti

    Telelavoro all’estero obblighi fiscali e previdenziali

    Il dipendente di un datore di lavoro con sede in Italia con il consenso del datore di lavoro vorrebbe lavorare per un certo periodo dalla Spagna (periodo non superiore a 183 giorni). Il lavoratore non intende trasferire la sua residenza in Spagna e mantiene la sede dei suoi interessi in Italia. Dal punto di vista fiscale, mantenendo la residenza in Italia i suoi redditi saranno assoggettati in Italia? Il lavoratore sarà tenuto a versare le tasse anche in Spagna? Per quanto riguarda la previdenza sociale sono ancora in vigore le indicazioni del messaggio INPS 9751 del 2008? E per quanto riguarda la tutela contro gli infortuni sul lavoro? Risponde sempre l’INAIL? É prevista una comunicazione obbligatoria all’INAIL?

  • 16 aprile 2024
    Impatriati: regime transitorio

    Agevolazioni

    Impatriati: regime transitorio

    Un lavoratore residente in Germania lavora all’estero per ventiquattro mesi e sposta la residenza in Italia dal 5 dicembre 2023 impegnandosi a mantenere in Italia la residenza fiscale almeno per due anni. Ha quattro figli a carico residenti all’estero e acquisterà casa in Italia nel 2024. Ha diritto all’agevolazione per rimpatriati sul reddito prodotto in Italia nel mese di Dicembre 2023? L’agevolazione fiscale prevista per 5 anni è applicabile per il quinquennio 2023-2027 o per il periodo 2024-2028? Per periodo d’imposta dobbiamo intendere anno solare o 01/01-31/12?