Luca Orlando nato a Milano il 9 gennaio 1966 è un giornalista italiano, inviato del Sole 24 Ore per Imprese & Territori, ideatore e realizzatore della serie di video “In Fabbrica” dedicati al racconto della manifattura italiana, autore del blog “La chiave a stella”.
Laureato con lode in Economia Aziendale all'Università Bocconi di Milano dopo un quadrimestre svolto alla York University di Toronto, inizia l'attività lavorativa come revisore di bilancio presso Cooper's & Lybrand per poi entrare nelle ricerche di mercato alla Nielsen corporation di Corsico.
Attraverso un concorso per praticanti giornalisti entra in Rai nel 1995, svolgendo per sei anni la propria attività all'interno della redazione economica di Milano, conducendo programmi e telegiornali e realizzando servizi per Tg1, Tg2, Tg3, oltre che per la testata regionale.
Nel 2001 entra come vicecaporedattore a 24Ore Tv, nel 2005 passa al quotidiano presso la redazione Finanza. Nel 2007 è caporedattore dei Dorsi Regionali del Sole 24 Ore, nel 2009 è caporedattore presso la redazione di Economia e Imprese. Da giugno 2011 è inviato presso la redazione di economia e imprese.
Nel 2013, all'interno della sezione video del sito del Sole 24 Ore, avvia la produzione di “In Fabbrica”, una serie di filmati video realizzati all'interno dei principali distretti della manifattura made in Italy per raccontare il flusso produttivo che caratterizza ciascuna attività.
Ad Agosto 2014, insieme a Rosalba Reggio, realizza lo speciale video “Italia a Stelle e Strisce”, intervistando a New York i principali imprenditori e manager italiani che hanno avuto successo oltreatlantico. Si tratta per il Sole 24 Ore della prima sperimentazione di uno Storytelling che prevede testi, immagini e video, interamente prodotto, filmato e montato dai giornalisti.
Luogo: Milano
Lingue parlate: Inglese
Argomenti: Imprese, meccanica, innovazione, export, macchinari, Industria 4.0, robot
- 16 gennaio 2025
La crisi della Germania manda in rosso il made in Italy
La breve parentesi di ottobre si chiude già e a novembre tornano a ridursi le vendite di made in Italy in Germania. Calo del 7,5% che si affianca alla discesa di altri mercati europei, tra cui Francia, Polonia, Austria e che spinge in rosso il bilancio del mese, con l’export tricolore a cedere il
- 15 gennaio 2025
Un laboratorio tessile nel carcere di Busto Arsizio
Un corso di 140 ore, per imparare il mestiere di operatore dell’abbigliamento. E’ il percorso in cui sono stati inseriti 12 detenuti del carcere di Busto Arsizio, che entro la fine di febbraio termineranno questa attività. Di questi, almeno due verranno assunti direttamente dall’azienda tessile
Produzione giù da 22 mesi ma mini recupero a novembre
Qualche luce, molte ombre. Se da un lato i dati Istat di novembre presentano per la produzione industriale il secondo progresso mensile consecutivo, si conferma però il trend negativo nel dato annuo, ormai in discesa da 22 mesi consecutivi, 714 giorni, prendendo come riferimento l’inizio di
Mechitronic cala il tris in Francia
«L’idea, quando siamo partiti nel 2022, era quella di arrivare in un paio d’anni a 200 milioni di fatturato: direi che non siamo andati lontano da quella previsione».
- 14 gennaio 2025
Industria giù per il 22esimo mese: -1,5% annuo a novembre, sul mese +0,3%
Il contatore non si arresta. I dati di novembre sulla produzione industriale, se da un lato vedono un progresso mensile dello 0,3% (che comunque scende a +0,1% per la sola manifattura), confermano invece il trend negativo nel confronto annuo, che palesa ormai un segno meno ininterrotto da 22 mesi:
- 10 gennaio 2025
Dalle valvole all’energia: la svolta hi-tech di Cimberio
Prima gli algoritmi. Poi i sistemi di comunicazione wireless. Infine le piattaforme di monitoraggio dei dati.
- 08 gennaio 2025
Ricerca e lavoro: 25 anni boom per gli Osservatori Digitali del Politecnico di Milano
La partenza è con l’ecommerce. Fenomeno in effetti nuovo, nel lontano 1999, che il Politecnico di Milano decise di studiare dedicandogli un progetto ad hoc, definito in un osservatorio, in grado di coinvolgere un singolo partner (una società di consulenza) con la finalizzazione di un finanziamento
- 04 gennaio 2025
Energia, dalla chimica all’acciaio è allarme costi nell’industria
Dalla chimica all’acciaio, passando per le fonderie, le ceramiche e le cartiere. Nell’industria il nuovo anno si apre tra molte preoccupazioni per il caro energia, alimentate anche dallo stop del gas russo attraverso l’Ucraina, dopo la rottura dei contratti tra la russa Gazprom e l’ucraina
- 28 dicembre 2024
Sulla meccanica varia il freno dell’edilizia
«Tra possibili dazi, frenata della Germania e guerre le incognite sono davvero tante. Direi che il 2025 è un anno in bilico». L’osservatorio di Pietro Almici, presidente di Anima, spazia su un universo ampio, quello della meccanica varia. Macroarea di 34 associazioni, 222 mila addetti e oltre 55
- 23 dicembre 2024
La caduta delle griffe frena il tessile di Como
«I ricavi tengono ma nei volumi siamo a -30% e in fabbrica ci fermiamo un giorno alla settimana».
- 21 dicembre 2024
Manifattura, 19esimo calo tendenziale per i ricavi a ottobre e scende la fiducia
Auto: -20,7%. Difficile, in queste condizioni, che con una tale caduta dei ricavi di questo comparto la media generale risulti brillante. E infatti non lo è, con i ricavi della manifattura che a ottobre su base annua sono in frenata del 5,3%, 19esimo calo consecutivo. La parte del bicchiere mezza
- 20 dicembre 2024
Ricavi industriali giù per il 19esimo mese consecutivo: -5,3%
Si può prendere la parte del bicchiere mezza piena, l’aumento dello 0,5% dei ricavi rispetto al mese precedente. Oppure concentrarsi sulla metà “vuota”, il calo del 5,3% rispetto allo stesso mese del 2023. L’unico dato positivo è in effetti il primo, solitaria e magra consolazione in quadro
- 19 dicembre 2024
Rischio climatico per 73mila aziende
Oil&Gas, anzitutto. E poi cemento, ferro e acciaio, materiali da costruzione, automotive.
- 18 dicembre 2024
Cade l’Italia dei macchinari: domanda interna giù del 17%
«Una misura arrivata tardi e male, con troppa distanza temporale tra l’annuncio e le regole operative: così, nell’attesa, il mercato si è fermato». Per Bruno Bettelli, Presidente di Federmacchine, l’impasse su Transizione 5.0 è tra i motivi chiave per spiegare la caduta del mercato interno, che
Buio sull’industria, produzione in calo da 21 mesi consecutivi
Seicentottantasei giorni. Tanti ne sono passati dall’inizio di febbraio del 2023, momento di avvio della lunga sequenza di segni meno che da allora, ininterrottamente, caratterizza la nostra manifattura. L’ultimo aumento della produzione industriale risale infatti a gennaio dello scorso anno, un
- 17 dicembre 2024
Macchinari in rosso: giù del 17% il mercato interno
Non è andata come nelle attese. Come accaduto per ogni indicatore, dal Prodotto interno all’export, dalla produzione ai ricavi industriali, con il passare dei mesi anche le previsioni di vendite dei macchinari in Italia hanno dovuto tenere conto di uno scenario diverso, sempre meno brillante, con
Per Considi numeri record e sprint nel mondo green
«Il 2024? Cresciamo del 15%, arrivando a 23 milioni di ricavi: anche se l’industria rallenta il mondo dei servizi è ancora un’isola felice». Per Considi, società di consulenza direzionale basata alle porte di Vicenza, l’anno che si sta per chiudere è in effetti da incorniciare, con il gruppo
Export, riparte il made in Italy: tengono Germania e Francia. Ma i 10 mesi sono in rosso
La novità non è banale: dopo mesi di flessioni l’export verso la Germania ad ottobre torna a crescere. Non uno scatto memorabile, una ripresa di appena lo 0,9%, che tuttavia insieme al recupero più robusto di Francia, Spagna e di molte altre aree continentali, porta in attivo il bilancio del mese,
- 12 dicembre 2024
Il vicepresidente della Commissione Ue Séjourné: «Nei prossimi mesi incentivi Ue per le auto nuove»
«Nei prossimi mesi introdurremo meccanismi e politiche per dare uno shock alla domanda e promuovere l’acquisto di auto nuove in Europa». Nessun dettaglio sui fondi o sull’operatività delle misure, ma l’annuncio di Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo della Commissione europea con delega alla
- 11 dicembre 2024
Cade l’Italia dei robot: domanda giù del 35%
L’arretramento è poderoso, un passo indietro di oltre due miliardi nel mercato interno che riporta indietro le lancette della domanda al lontano 2016. Per il settore delle macchine utensili il 2024 non sarà un anno da incorniciare, caratterizzato dal crollo di oltre un terzo del consumo di robot