La «lettera di Monaco», così Agnelli incoronò John Elkann alla guida dell'impero
Nel luglio 1996 Giovanni Agnelli è ricoverato a Montecarlo per una delicata operazione al cuore. Ma prima di entrare in sala operatoria scrive una dichiarazione delle sue ultime volontà. Nel documento vergato di suo pugno lascia la sua quota nella società semplice Dicembre, chiave di volta per il controllo del gruppo Fiat, al nipote Yaki. Comincia così l'ascesa dell'uomo che ha voluto l'acquisizione del gruppo editoriale Gedi e l'alleanza con i francesi di Psa
De Benedetti presenta offerta per il 30% di Gedi: «Rilancerò il Gruppo Espresso»
Carlo De Benedetti, attraverso SpA Romed, tenta la scalata alla società editrice da lui a lungo presieduta: «Voglio darle un futoro coerente con la sua grande storia»
Elkann più forte nell'accomandita Agnelli
Nessuna compravendita di azioni, sia chiaro. Ma di certo la nuova fotografia dell'accomandita, che arriva in occasione della celebrazione dei dieci anni dalla
John Elkann si rafforza nell'accomandita di famiglia
Elkann Strengthens His Role
The entire operation will begin on October 15, when there will be the possibility, on behalf of the members of the Giovanni Agnelli & C Sapaz, for the limited
La Fiat tra Margherita e John
L a querelle sull'eredità di Gianni Agnelli si riapre. Margherita, la madre di John Philip Elkann, chiede chiarezza sui beni dell'Avvocato, cioè di suo padre. L
Svolta all'Ifi: John Elkann presidente
«Oggi entra a far parte del Consiglio della Fiat mio nipote, primogenito di mia figlia Margherita. Sta per compiere 22 anni, la stessa età che avevo io quando e