Henry John Woodcock ( 23 marzo 1967) è un magistrato italiano di origini inglesi, sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Napoli.
Dal 1999 ha prestato servizio alla Procura di Potenza dove è diventato famoso per una serie di inchieste di forte eco sulla stampa come Savoiagate, Somaliagate, Vipgate, Vallettopoli, l'inchiesta sulla P4.
L’ultima sua inchiesta è quella su Consip , la centrale per gli acquisti della Pubblica amministrazione, in parte trasferita a Roma per competenza territoriale. Per quest’ultimo caso, che ha destato anch’esso molto clamore mediatico, il Consiglio superiore della magistratura ha messo sotto procedimento disciplinare il pubblico ministero di Napoli per aver violato il divieto di rilasciare dichiarazioni pubbliche.
Ultimo aggiornamento 12 maggio 2017
Ultime notizie su Henry John Woodcock La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per sette persone nell'ambito della maxi inchiesta sul caso Consip, procedimento con almeno tre filoni di indagine in cui si ipotizzano, a seconda delle posizioni, i reati di rivelazione del segreto d'ufficio, millantato credito, falso e
Il gup del Tribunale di Bari Rosa Anna Depalo ha rinviato a giudizio l'ex premier e leader di Forza Italia Silvio Berlusconi per il reato di induzione a rendere false dichiarazioni all'autorità giudiziaria sulla vicenda escort. Il processo inizierà il 4febbraio 2019. Al termine dell'udienza
Molti lettori ricordano che nel marzo 2015 un pm di Napoli, Henry John Woodcock, forte delle intercettazioni dell'ufficiale dei carabinieri Gianpaolo Scafarto fece mettere in prigione il sindaco di Ischia e il vertice dell'azienda cooperativa modenese Cpl Concordia; l'accusa era corruzione nel
– di Jacopo Giliberto
«Orrori» trasformati dal Tribunale del Riesame in «errori». Lo ritiene la Procura della Repubblica di Roma nel ricorso alla Corte di Cassazione, con cui si chiede di confermare l'interdizione per il maggiore dei carabinieri Gianpaolo Scafarto, indagato con l'accusa di aver manipolato l'informativa
– di Ivan Cimmarusti
L'inchiesta Consip è a un punto di svolta. Ripartono gli interrogatori, ma solo dopo l'avvio della diciottesima legislatura che si insedierà formalmente il 23 marzo prossimo. Davanti al procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone, all'aggiunto Paolo Ielo e al sostituto Mario Palazzi sfileranno i
– di Ivan Cimmarusti
L'imprenditore Alfredo Romeo è stato rinviato a giudizio con l'accusa di corruzione. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Napoli Luana Romano che ha accolto la richiesta di giudizio immediato avanzata dai pm Henry John Woodcock, Celeste Carrano e Francesco Raffaele nell'ambito dell'inchiesta sugli
Mario Fresa, il Procuratore generale della Cassazione titolare dell'azione disciplinare nei confronti delle toghe, dovrà riscrivere l'accusa a carico dei pm di Napoli Henry John Woodcock e Celeste Carrano. Nella buova versione dovrà essere meglio specificato quale sia la «grave scorrettezza» che i
– di Vittorio Nuti
«Non ho taroccato nessuna informativa su Tiziano Renzi». Lo ha detto l'ufficiale dei carabinieri Gianpaolo Scafarto, nel corso del suo interrogatorio davanti al gip di Roma. L'investigatore è indagato in un filone stralcio della maxi inchiesta Consip: avrebbe manipolato una informativa
– di Ivan Cimmarusti
La decisione sull'eventuale rinvio a giudizio o proscioglimento è prevista per fine gennaio. Una ulteriore grana giudiziaria per Silvio Berlusconi, che si trova imbrigliato nell'accusa di aver pagato l'ex promoter Gianpaolo Tarantini - per il tramite dell'allora direttore dell'Avanti!, Valter
– di Ivan Cimmarusti
Chiesta l'archiviazione per il pm Henry John Woodcock e per la giornalista Federica Sciarelli dall'accusa di rivelazione del segreto. Archiviazione, inoltre, è stata chiesta solo per il pm anche dal falso nell'indagine Consip.
– di Ivan Cimmarusti