- 18 novembre 2024
- 23 settembre 2024
Prestiti grazie al Pnrr, Una spada di Damocle che incombe sulla manovra
Silenzioso ma non per questo innocuo, sopra la manovra pende come una spada di Damocle un dato: quello dell’ammontare dei fondi presi a prestito grazie al Pnrr e ancora da spendere entro il 2026. Il perché è presto detto: saranno non tanto le sovvenzioni (che non incidono su deficit e debito vista
- 13 giugno 2024
Ogni Paese Ue pratichi politiche fiscali espansive in autonomia
Mentre la politica monetaria dell’area dell’euro continua a esercitare la sua presa ferrea sull’inflazione, è dalla politica fiscale che l’Europa continua a non ricevere risposte in linea con i suoi obiettivi di crescita economica. La straordinaria divergenza di performance tra le due sponde
- 28 dicembre 2023
Patto di stabilità, la tenaglia europea e il colpo di reni che serve all’Italia
Il da farsi appare obbligato: i prossimi governi dovranno infatti fare da soli quello che un’Europa sospettosa non ha consentito e cioè trovare, ma non a deficit, risorse per finanziare le necessarie e inevitabili spese per lo sviluppo per il tramite degli investimenti pubblici
- 26 luglio 2023
Draghi, i referendum per il federalismo fiscale e un possibile piano B
Dove è appropriato che risiedano i poteri fiscali per fare quanto è necessario per fronteggiare cambiamento climatico, dell’energia, di una difesa comune o di una grave crisi economica in uno o più Stati membri europei? A Bruxelles o nelle singole capitali dell’Unione?
- 18 aprile 2023
Una nuova governance delle stazioni appaltanti per tornare a crescere
Proprio nel momento in cui uscivano, all’interno del Documento di economia e finanza (Def)
- 15 febbraio 2023
- 28 novembre 2022
Concessioni balneari, necessità di concorrenza e tutela delle Pmi
Attualmente sono circa 30mila le imprese concessionarie in Italia, impegnate nella gestione di stabilimenti balneari
- 10 novembre 2022
Per fare la spending review occorre investire in giovani manager pubblici
La recente nota di aggiornamento del Def del governo Meloni parte dalla presa d’atto che la crescita inizialmente immaginata dal suo predecessore non è stata altro che un miraggio
Per fare la spending review occorre investire in giovani manager pubblici
La recente nota di aggiornamento del Def del governo Meloni parte dalla presa d’atto che la crescita inizialmente immaginata dal suo predecessore non è stata altro che un miraggio
- 04 ottobre 2022
Meno rigore sui conti e più tempo al Pnrr per sostenere la crescita
Continua così la decrescita relativa del peso economico, e quindi politico, del nostro Paese, un fenomeno che data dall’inizio del secolo
- 09 aprile 2022
Traguardi e obiettivi sono importanti (ma la spesa di più)
Il motivo per cui il Next Generation Eu (Ngeu) viene considerato un programma di finanziamento innovativo è che la pianificazione degli investimenti, il cronoprogramma di spesa, nonché il monitoraggio dell’attuazione sono fra loro connessi da un unico fil rouge, costituito dal raggiungimento di
Traguardi e obiettivi sono importanti (ma la spesa di più)
Il motivo per cui il Next Generation Eu (Ngeu) viene considerato un programma di finanziamento innovativo è che la pianificazione degli investimenti, il cronoprogramma di spesa, nonché il monitoraggio dell’attuazione sono fra loro connessi da un unico fil rouge, costituito dal raggiungimento di
- 06 aprile 2022
Cultura della sicurezza e difesa comune nel futuro dell’Europa
Le conseguenze del conflitto
- 23 marzo 2022
Saranno gli investimenti e non l’austerità a rendere sostenibili i conti della Ue
La crescita generata dalla spesa pubblica «buona» consente di ridurre- il rapporto tra debito e Pil
- 03 gennaio 2022
Per ora alla proposta tecnica mancano coraggio e ambizioni
Chi ha a cuore l’unione dell’Europa ha letto con interesse e speranza il recente articolo sul «Financial Times» dei Presidenti Macron e Draghi sulla necessità di modificare le regole fiscali europee. Non si tratta di un riconoscimento tardivo dei fallimenti passati di politici ed economisti cantori