Francia, il secondo semestre riduce il calo dei volumi in asta
Guillaume Cerutti in una conferenza stampa, la sfida principale è stata dal lato dell'offerta" perché "la domanda è stata forte durante tutto l'anno".
Christie's: turnover in calo del 25%, ma schizzano le private sale (+56%)
Guillaume Cerutti ha dichiarato che il volume d'affari atteso per il 2020 è nell'ordine di 3,4 - 3,5 miliardi di sterline, in calo del 25% rispetto al 2019.
Partnership Biennale di Parigi e Christie's: l'asta non decolla
La cross-selling auction online non ha dato i risultati sperati: su 91 opere offerte solo 21 vendute. La parola al presidente della 32esima edizione della fiera Georges De Jonckheere
Christie's: merger delle divisioni Impressionit, Modern, Contemporary e Post-War
Semplificazione della struttura e conseguente riduzione della forza lavoro nei piani della casa d'asta francese
Christie's perde Loic Gouzer, il genio delle aste
L'uomo di Christie's che ha portato il "Salvator Mundi" di Leonardo da Vinci alla vetta di 450,3 milioni di dollari nel novembre di un anno fa e colui che ha supervisionato la vendita del "Portrait of an Artist (Pool with Two Figures)" del 1972 di David Hockney, che a sua volta questo novembre ha
Nel 2017 Christie's ha guidato la ripresa
Christie's chiude il 2017 in bellezza con l'aumento del 26% delle vendite globali totali con un fatturato di 5,1 miliardi di sterline (6,6 miliardi di dollari, +21%) e le vendite all'asta in crescita del 38% fino a 4,6 miliardi di sterline (5,9 miliardi di dollari, in crescita del 33%) guidate dal
Porter torna in Christie's dopo tre mesi dalla rivale Sotheby's
Continua il giro di poltrone tra il management delle case d'asta,Sotheby's e Christie's, ultimo segnale che la concorrenza tra le due rivali è sempre più spietata. Dopo solo tre mesi Marc Porter lascia il suo incarico di presidente della divisione Fine Art di Sotheby's per far ritorno da
Londra, Christie's cancella l'asta di Post War & Contemporary di giugno
Christie'sha deciso di cancellare le prossime di aste di Post War & Contemporary a Londra che avrebbero dovuto svolgersi nel mese di giugno. In un comunicato, la casa d'aste ha dichiarato di aver preso questa decisione perché per i collezionisti di arte contemporanea la fine della primavera di
Christie's chiude la sede di South Kensington a Londra
Di fronte alle sfide di un mercato in rallentamento in Europa, la casa d'aste Christie's, ha dichiarato che intende chiudere la sede londinese di South Kensington entro alla fine dell'anno e allo stesso tempo ridimensionare l'operatività ad Amsterdam. L'attuale decisione fa parte di una revisione
Christie's 2016, sempre leader ma con fatturato in calo del 16%
Leader sì con 250 anni di storia sulle spalle, ma con un trend discendente, come la contrazione del mercato dell'arte. I dati di fine 2016 resi pubblici oggi da Christie's mostrano un fatturato dalle vendite in asta e private sale pari a 4 miliardi di £ (5,4 miliardi di $), con una riduzione del
1-10 di 14 risultati