guardia di finanza
Trust projectPromozioni, carriere, assunzioni: via libera definitivo alla legge su Polizia, Forze armate e Vigili del fuoco
Via libera in Aula alla Camera, a quasi un anno e mezzo dal via libera del Governo, al disegno di legge che contiene «misure in materia di ordinamento, organizzazione e funzionamento delle Forze di polizia, delle Forze armate nonché del Corpo nazionale dei vigili del fuoco» (C 2139), approvato dal
Le ombre sui nulla osta prefettizi di Napoli e Roma
Prima della stretta voluta dalla premier Giorgia Meloni, era più facile ottenere un nulla osta dallo Sportello unico immigrazione della Prefettura di Napoli o di Caserta. In mancanza si poteva passare dagli uffici di Roma. C’era un impiegato «compiacente», probabilmente incentivato da tangenti,
- 31 marzo 2025
Ispezioni su salute e sicurezza: +126% sul 2023
Secondo il rapporto dell’Inl nel 2024 dall’attività ispettiva sono emersi 200 milioni di contributi previdenziali non versati
Frodi online, Spid sotto attacco dei truffatori digitali
Abbiamo capito l’utilità dello Spid durante il periodo Covid quando alcuni milioni di italiani cominciarono a utilizzare il Sistema pubblico di identità digitale. Nel 2020 erano 6 milioni gli Spid a fronte degli attuali 40 milioni (dati al 16 marzo 2025). Un vero e proprio boom che ha attirato
Contratto non genuino, contestati caporalato digitale e frode fiscale
Sotto accusa gli strumenti che consentono il controllo di dipendenti dell’affidataria
- 29 marzo 2025
La Guardia di Finanza e la lotta ai pirati delle identità contraffatte
«Ciò a cui stiamo assistendo è purtroppo un forte aumento delle frodi poste in essere attraverso l’utilizzo di falsi Spid a monte dei quali, è bene sottolinearlo, c’è quasi sempre un furto d’identità digitale». A confermare l’aggravarsi del rischio di questa tipologia di frodi paventato da Plus24 è
Quel milione di euro (non virtuale) buttato al macero
A fine 2024 gli italiani che detengono valute virtuali sono 1.609.898 per un ammontare complessivo di oltre 2,6 miliardi di euro e un valore medio di 1.634 euro a persona. Solo nell’ultimo trimestre i soggetti che hanno deciso di fare una scommessa sulle criptovalute sono aumentati di oltre 110mila
Gioielliere di Grinzane Cavour, confermato il sequestro dei fondi #Iostoconmarioroggero
Sequestrabili i soldi della raccolta fondi. La Cassazione conferma il sequestro conservativo di 50mila euro frutto della campagna #Iostoconmarioroggero - in favore del gioielliere di Grinzane Cavour condannato in primo grado per omicidio volontario di due rapinatori e tentato omicidio di un terzo.
Rassegna Stampa weekend del 29 marzo 2025
Rassegna Stampa weekend del 29 marzo 2025
La via per un trasporto merci più efficiente
Sostenibilità ambientale, flessibilità e ottimizzazione dei processi sono elementi al centro di un sistema di trasporto efficiente. L'intermodalità è una strategia chiave per raggiungere questi obiettivi. L'uso combinato di diverse modalità di trasporto (come strada, ferrovia e navigazione), senza rottura di carico, consente infatti di ridurre gli sprechi, il rischio di danni alle merci, le emissioni di Co2.In questa puntata di Container, Massimo De Donato ne parla con Francesco Benevolo, Direttore Operativo di RAM spa, la società in house del MIT che, fra le sue varie attività, gestisce anche gli incentivi per l’intermodalità.L’Italia è stata pioniera in questo senso con i suoi progetti per le Autostrade del Mare e ancora oggi mira a promuovere l’integrazione delle diverse modalità di trasporto merci grazie a incentivi come il Ferrobonus e il Sea Modal Shift.
- 28 marzo 2025
È iniziata Mare aperto 2025, la più grande esercitazione militare del Mediterraneo centrale
Centoventi mezzi, 6 mila militari provenienti da 8 nazioni della Nato e la presenza di osservatori di 21 Marine estere. Sono i numeri principali che caratterizzano l’operazione “Mare aperto 25”, la «più grande esercitazione addestrativa annuale della Difesa in ambito marittimo, pianificata e
Autotrasporto e privacy, così l’uso di Gps e il trattamento dei dati
L'azienda sanzionata deve fornire un'idonea informativa ai dipendenti e adeguare i trattamenti effettuati con Gps alle garanzie prescritte
28 marzo - Superbonus e mancati aggiornamenti al catasto: partono le lettere del fisco
L’Agenzia delle Entrate sta mettendo in moto la macchina delle lettere di compliance che chiederanno ai contribuenti chiarimenti sul mancato adeguamento delle rendite catastali dopo i lavori di ristrutturazione che si sono avvalsi del Superbonus. Se i lavori incentivati hanno migliorato sensibilmente il valore degli immobili senza che sia stata aggiornata la rendita, potrebbero quindi accendersi i riflettori del fisco. Questo non rappresenta automaticamente l'applicazione di una sanzione, ma richiede in ogni caso verifiche e accertamenti da parte del proprietario. Facciamo il punto della situazione con il geometra Ernesto Alessandro Baragetti, Consigliere Nazionale con delega al catasto e Consigliere Agefis, Associazione Geometri Fiscalisti.Nella prima parte della puntata si riunisce, come ogni settimana, la Squadra Antitruffa Serpente Corallo. Al centro di questo appuntamento c'è la vicenda di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. A quasi otto anni dalle liquidazioni dei due istituti veneti risultano ammesse all'insinuazione al passivo fallimentare meno della metà delle oltre 41 mila richieste. Sembra che nessuno, però, potrà ricevere alcuna cifra di rimborso. I commissari hanno già scritto più volte nelle relazioni annuali che “non sono ravvisabili concrete prospettive di soddisfacimento dei creditori” diversi da Intesa Sanpaolo e dallo Stato. Ne parliamo con l'avv. Letizia Vescovini, esperta in diritto bancario e finanziario. Non mancano poi, con l'incursione di Marco lo Conte e Stefano Elli, la rassegna stampa delle ultime notizie in materia di truffe e frodi e le anticipazioni sulla nuova puntata del podcast Serpente Corallo Social Club.
Fisco, 538 miliardi persi e le rottamazioni non funzionano
Tra ieri e oggi il Sole 24 Ore ha fatto il punto sullo stato di salute del Fisco e i risultati sono tutt'altro che incoraggianti. Il magazzino del Fisco italiano è pieno di crediti non più riscuotibili. Lo stock al 31 gennaio 2025 è pari a 1.273 miliardi di crediti non riscossi: di questi, quelli riscuotibili sono pari a 567,85 miliardi, il 45% del totale. Mentre quelli non più riscuotibili sono 537,75 miliardi. Quasi un credito su quattro è di importo inferiore a 100 euro. L Ufficio parlamentare di bilancio spiega che le ripetute rottamazioni e condoni disincentivano il pagamento da parte dei cittadini.E, ulteriore beffa, le rottamazioni delle cartelle portano alle casse pubbliche molto meno di quanto promettono. Dalle quattro rottamazioni decise dal 2016 erano attesi 111,2 miliardi. Ma il conto finale porterà gli incassi a 48,2 miliardi, il 43,3% del dovuto. Per l altro 56,7%, cioè 63 miliardi, bisognerà riprovare con gli strumenti ordinari. Dal canto suo il direttore delle Entrate, Vincenzo Carbone, ha sottolineato come sia recidivo il 77% dei debitori che ha subito almeno un iscrizione a ruolo negli ultimi tre anni. Il commento è di Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore.