- 29 agosto 2021
Letizia Battaglia, la fotografa che ha visto il Male, ma ha conservato gli occhi d’una bambina
A 86 anni l’artista racconta pubblico e privato, ricordando la stagione dell’«Ora», l’amato Koudelka e le stragi di mafia che ha documentato
- 03 gennaio 2020
Albert Camus, fedele al bello e agli oppressi
Il 4 gennaio di sessant’anni fa moriva il grande scrittore che nella sua opera ha sempre puntato a conseguire due obiettivi non separabili: la ricerca del bello e del giusto
- 14 ottobre 2019
Handke e Tokarczuk: due nomadismi, due generazioni
Quello di Handke è un viaggiare, un attraversare che registra con scavo quasi invisibile, perché pare fermarsi alla superficie mentre cerca radici e legàmi. Quello di Tokarczuk è canto corale dell'inquietudine
- 11 settembre 2019
Elogio dei due punti: in memoria di Salvatore Mannuzzu
C'è un segno distintivo della scrittura di Salvatore Mannuzzu, il grande scrittore (sardo), morto ieri all'età di 89 anni: sono i due punti.
- 11 settembre 2019
L’altro 11 settembre. Così Alessandro Leogrande raccontava Sepúlveda e il colpo di stato in Cile
A distanza di due anni e in occasione dell’anniversario del colpo di stato in Cile, ripubblichiamo l’ultimo articolo che lo scrittore e giornalista Alessandro Leogrande ha scritto per la «Domenica» del Sole 24 Ore, una settimana prima di morire
- 18 agosto 2019
Vinicio Capossela: ballate animalesche e medievali rimedio contro la peste digitale
Cantautore e scrittore raffinato, con il nuovo disco ha già vinto il Premio Tenco e, in due memorabili notti di luna in Sardegna, tre lumache e lupi, spiega come è arrivato a un lavoro così profondo
- 14 agosto 2019
Da Roccella Jazz a Milano Rocks: guida minima ai festival d’agosto
A Sud comandano jazz e folk, con le rassegne di Fresu e Capossela, a Nord grande rock: Todays infila Johnny Marr e Jarvis Cocker, Milano Rocks propone Florence e Billie Eilish
- 28 giugno 2019
Scotellaro, prosa e poesia della civiltà contadina
I grandi volumi del Baobab, sorta di super-Oscar Mondadori, hanno il grande vantaggio di un prezzo accessibile e non sono affatto inferiori per la qualità delle scelte e la cura ai più noti Meridiani. Non sappiamo le ragioni che hanno portato a distinguere le due collane, anche perché i due autori
- 20 maggio 2019
La Basilicata dei suoi poeti
Eliana Di Caro è materana e conosce assai bene la città dei Sassi ed è orgogliosa che la sua bellezza e quella della regione di cui è il luogo più noto siano venute al centro di un’attenzione molto vasta e non solo italiana: prima grazie all’ingresso nella lista dei Patrimoni dell’Unesco, nel ’93,
- 12 aprile 2019
Ada Gobetti e Tina Anselmi, lezioni di democrazia per i più piccoli
È importante ritrovare in libreria Storia del gallo Sebastiano, di Ada Gobetti (ma nel 1940 - visti i tempi - aveva dovuto pubblicarlo con lo pseudonimo Margutte) e La Gabriella in bicicletta. La mia Resistenza raccontata ai ragazzi, di Tina Anselmi. Quindi, prima di tutto, un senso di gratitudine
- 07 novembre 2018
Pure il cinepanettone dei Vanzina sceglie Netflix: tre motivi per amare la piattaforma e tre per «opporsi»
Da quest’anno si apre una piccola crepa nella tradizione natalizia: uno dei cinepanettoni più attesi dal pubblico, quello dei fratelli Vanzina, scritto da Enrico, dedicato alla memoria di Carlo (mancato l’8 luglio scorso), e diretto da Marco Risi, non sarà in sala ma solamente su Netflix a partire
- 30 aprile 2018
La voce sconosciuta di Agota Kristof
I “chiodi” che danno il titolo a questa raccolta di poesie di Agota Kristof evocano irresistibilmente quelli della Croce. Nel 1956, questa grande scrittrice fuggì poco più che ventenne con la sua piccola famiglia (era nata nel 1935, morirà nel 2011) dalla repressione sovietica della rivoluzione
- 15 aprile 2018
Il primo «Grande Fratello» è nato in Russia e parla di noi
La fantascienza ha avuto molti precursori, e con Verne e Wells i suoi fondatori moderni, l’uno fiducioso nelle macchine e nella scienza, ma l’altro, degno lettore di Darwin e narratore della società e delle sue linee di sviluppo, decisamente più pessimista.Si diffuse dopo la seconda guerra mondiale
- 09 aprile 2018
Alle origini del «Manifesto»
Tra il 1843 e il 1847, molte cose cambiarono nell’esistenza di Marx e di Engels, nella vita pubblica come nella privata. Marx era nato nel ’18 e Engels nel ’20; a giudicarli con la lentezza dell’ingresso nella maturità che è tipica dei nostri anni, erano poco più che ragazzi, e la loro produzione
- 17 gennaio 2018
Napoli, la città dove i ragazzi si uccidono (ma la speranza c’è)
Che succede a Napoli, città oggi piuttosto schizofrenica, invasa dai turisti, concupita dagli speculatori, gestita da una borghesia legata alle grandi consorterie universitarie – medicina, legge, urbanistica – e che continua a essere abitata in certi quartieri da bande di giovani molto aggressivi e
- 18 dicembre 2017
La canzone tra i vicoli e i salotti
Un anno fa, come strenna einaudiana, venne pubblicato un ampio saggio di Roberto De Simone su La canzone napolitana, dove la i al posto della e era molto di più che un vezzo, mentre 16 anni addietro, a inizio del Duemila, nel 2001, erano usciti i due volumi di La canzone napoletana di Salvatore
- 04 dicembre 2017
Investigatore del nostro tempo
La morte improvvisa di Alessandro Leogrande, il giovane scrittore e sociologo tarantino ben noto negli ambienti dell’intervento sociale e delle riflessioni sullo stato della nostra società, ha strappato alla cultura italiana uno dei più promettenti tra i suoi intellettuali, per una volta non solo