- 26 novembre 2025

Le nuove fabbriche da raccontare chiedono nuovi sforzi creativi
Nonostante sia tramontato nel suo significato tradizionale, il concetto di fabbrica, la sua presenza, la sua attualità continua a essere al centro della discussione del Paese come sinonimo di produttività, come motore principale della nostra identità imprenditoriale. È vero, infatti, che sembra
- 18 novembre 2025

Addio (assistito) alle gemelle Kessler: con il loro Da-da-um-pa conquistarono l’Italia del boom
L’11 novembre di sessantaquattro anni fa, mentre la maggior parte delle famiglie sedeva intorno al tavolo per la cena serale, attraverso la tv irrompeva nelle case degli italiani un motivo orecchiabile e veloce, accompagnato dalle esplosioni di trombe e percussioni, che davano ritmo e ti
- 26 settembre 2025

Gli 80 anni del “Politecnico”, frontiera del Novecento
Il 29 settembre di ottant’anni fa usciva per l’editore Einaudi il primo numero del «Politecnico» di Elio Vittorini, un settimanale formato quotidiano e con una spiccata vocazione al racconto per immagini pur senza diventare un rotocalco. L’impostazione grafica, affidata ad Albe Steiner, era già
- 27 agosto 2025

Leopoldo Pirelli, illuminista e imprenditore capace di vivere e anticipare i tempi
Fra le tante foto che corredano il libro dedicato a Leopoldo Pirelli, Valori e passioni di un uomo d’impresa (Archinto) ce n’è una che lo ritrae tutto solo in cima al grattacielo Pirelli, in abiti sobri ed eleganti, con l’orizzonte di edifici intorno e la convinzione di trovarsi in un’epoca dagli
- 08 agosto 2025

Il Novecento finisce con il tramonto dell’idea di fabbrica
Raccontava Antonio Pennacchi che Mammut era stato pensato nel periodo in cui lavorava alla Fulgorcavi, in provincia di Latina. Trascorreva le notti in fabbrica a studiare, mentre i colleghi di reparto lo sostituivano durante i turni, e solo dopo averlo terminato salì a bordo della sua Fiat 127
- 31 luglio 2025

Paolo Volponi spiega l’inquietudine del lavoro in fabbrica
È difficile pensare che il passaggio dalla civiltà della terra alla civiltà delle macchine, avvenuto in Italia tra gli anni 40 e i 60del Novecento, non abbia provocato contraccolpi in chi l’ha vissuto o una sorta di disagio, un senso di disorientamento. Oltre le copertine dei rotocalchi che
- 25 luglio 2025

Un racconto picaresco nei capannoni della Mirafiori
Prima ancora di dare il titolo del romanzo di Nanni Balestrini, Vogliamo tutto è stato uno slogan urlato nei cortei, un grido di battaglia, un programma politico, una bandiera della classe operaia che difficilmente, in un anno speciale per l’industria italiana come il 1969, la letteratura avrebbe
- 24 luglio 2025

Così ebbe voce la modernità tra le pagine della «Civiltà delle macchine»
«L’inverno del 1953, quando misi a fuoco il progetto di “Civiltà delle Macchine”, la cultura dell’Occidente era rimasta incredibilmente arretrata e scettica nei confronti della tecnica, dell’ingegneria.» Chi pronuncia queste parole è Leonardo Sinisgalli in un’intervista a Ferdinando Camon del 1965.
- 18 luglio 2025

Il disincanto di Ottieri sul mondo della fabbrica
Di Antonio Donnarumma, il protagonista del libro di Ottiero Ottieri, si conosce poco o niente. Da quel che traspare sulle pagine, dev’essere un giovane volenteroso e testardo, di origini umili, nato tra l’Irpinia e il Casertano (è da lì che viene l’origine del cognome campano), un po’ maldestro e
- 01 giugno 2025

Entrare nella storia. Ma dalla porta sbagliata
La città di Monaco è al di là di ogni entusiastica previsione. Nemmeno se uno avesse arditamente provato a immaginarla, sarebbe riuscito ad avvicinarsi a quel che è stato il pomeriggio di sabato, in attesa della partita. Le maglie nerazzurre apparivano e sparivano a ogni angolo di strada, fitte
- 31 maggio 2025

Una birra e siamo oltre i cancelli
Nessuno ha dormito stanotte, né a Monaco, presumo, chi ci sarà arrivato, e nemmeno chi si è tenuto a distanza, come me e il mio amico, che ieri sera, dalle parti di Memmingen, ha imbucato l’uscita dall’autostrada e ha fermato l’auto nel parcheggio di un hotel. «Giusto per girare largo dalla ressa.»

Giaguari, wurstel, luci a San Siro mentre si intravvede Monaco
Diario nerazzurro (sabato 31 maggio)
- 30 maggio 2025

Acerbi, il gol impossibile e il viaggio dell’Inter verso la finale
Per cominciare questo diario nerazzurro, dobbiamo ritornare al minuto 93 di Inter-Barcellona, la sera del 6 maggio. Mancano centoventi secondi alla fine della partita e da una scarpa bucata, addosso al piede meno dotato di un calciatore fuori posto nel rettangolo di San Siro, è nato il gol del
- 25 aprile 2025

Così i partigiani passarono il testimone alle fabbriche
Scorrendo la cronologia di quel che accadde a Milano il 25 aprile di ottant’anni fa, risulta fin troppo evidente il ruolo che le organizzazioni operaie svolsero nelle fabbriche dislocate in città o nei dintorni.
- 14 aprile 2025

Se la letteratura oltrepassa i confini della vita
Con Mario Vargas Llosa, scomparso ieri all’età di 89 anni, a Lima, dove ormai viveva dal 2022, dopo il rientro dall’Europa, si spegne forse definitivamente il grande mito della letteratura sudamericana, di cui egli era stato uno dei principali interpreti al pari di García Marquez, di Jorge Amado,
- 14 aprile 2025

Addio a Mario Vargas Llosa e al grande mito della letteratura sudamericana
Con Mario Vargas Llosa, scomparso ieri all’età di 89 anni, a Lima, dove ormai viveva dal 2022, dopo il rientro dall’Europa, si spegne forse definitivamente il grande mito della letteratura sudamericana, di cui egli era stato uno dei principali interpreti al pari di García Marquez, di Jorge Amado,
- 27 dicembre 2024

Walter Pedullà, il critico cercatore di contraddizioni
Il nome di Walter Pedullà, nato a Siderno, in Calabria, il 10 ottobre del 1930 e venuto a mancare la notte scorsa, a Roma, rimane per sempre legato a quello di un certo Novecento che probabilmente non è mai finito e che egli, dal canto suo, non si è mai stancato di raccontare, mettendo in campo,
- 08 aprile 2024

Il design come forma del mondo (e della politica)
Per comprendere il volto della Milano di questi anni, la sua dimensione di città stratificata, la sua propensione a parlare con linguaggi molteplici, è inevitabile non pensare al design a pochi giorni all’apertura del Salone del Mobile, alla sua funzione caratterizzante, al suo valore identitario.
- 03 gennaio 2024

Con la televisione il cambio antropologico degli italiani
Il 3 gennaio del 1954, esattamente 70 anni fa, quando la Rai cominciò le sue trasmissioni, l’Italia era ancora un Paese di campagne più che di città, di dialetti più di lingua italiana. Esisteva certo una più che ventennale tradizione radiofonica, con tutto ciò che essa riusciva a determinare in
- 31 ottobre 2023

Addio a Ernesto Ferrero, signore dell’editoria
C’è una foto che segna l’ingresso nel mondo letterario da parte di Ernesto Ferrero (nato a Torino nel 1938 e scomparso ieri, all’età di ottantacinque anni) ed è quella che lo ritrae, estivo e sorridente, mentre accompagna a Venezia Primo Levi, che avrebbe vinto il Premio Campiello con il romanzo La
