- 21 dicembre 2024
OpenAI, una campagna sui diritti degli utenti di intelligenza artificiale
Con una sanzione di 15 milioni di euro e con l’obbligo di svolgere una campagna informativa si chiude (per ora?) l’intervento del Garante della privacy italiana su OpenAI, gestore del servizio di intelligenza artificiale ChatGPT. Un’istruttoria avviata nel marzo 2023 quando il Garante per la
- 20 dicembre 2024
Pochi magistrati onorari, aumenta lo stock di arretrato
Mentre prende sempre più consistenza una giustizia civile con tre circuiti di decisione, a seconda della tipologia e del valore della controversia, la magistratura onoraria sconta una cronica carenza di organico determinata anche dai ritardi del ministero della Giustizia nella precisazione delle
Nuove competenze scommessa giocata da ogni Governo
Di centrodestra, di centrosinistra, oppure tecnico, qualsiasi sia la maggioranza di supporto al Governo, un filo conduttore nelle politiche della giustizia esiste: l’allargamento delle competenze dei giudici onorari. Basta fare riferimento agli ultimi anni e alle norme in vigore e a quelle in
- 19 dicembre 2024
I processi lasciano i tribunali
Sempre più cause decise fuori dai tribunali o, almeno, sottratte alla competenza della magistratura togata. Il 2025 può essere l’anno nel quale un numero sempre più considerevole di controversie passerà sotto la competenza dei giudici onorari, siano i giudici di pace oppure i giudici onorari di
- 18 dicembre 2024
Foglio di via, non serve il giudice
La misura di prevenzione del foglio di via, disposta dal questore nei confronti di persone pericolose per la sicurezza pubblica, non restringe la libertà personale dell’interessato, ma semplicemente ne limita la libertà di circolazione. È questa la ragione per cui non è necessario l’intervento di
- 16 dicembre 2024
- 13 dicembre 2024
Prescrizione, in salvo la riforma Orlando
Continuerà a essere applicata nel periodo agosto 2017-dicembre 2019
- 12 dicembre 2024
Nodo doppio binario sul deposito degli atti nel processo penale
Ministero della Giustizia e Csm divisi
- 11 dicembre 2024
Nel caos il processo penale telematico: serve il rinvio
Il processo penale telematico per il quale dal prossimo 1° gennaio è prevista una molto significativa estensione non funziona. A metterlo nero su bianco è un parere del Csm, votato ieri dal plenum
- 10 dicembre 2024
A Milano firmata l’intesa per l’informazione sulle misure del giudice
Certo è solo una suggestione dettata dalla coincidenza ma, mentre a Roma il Consiglio dei ministri approvava la nuova stretta sulla pubblicazione degli atti giudiziari, a Milano veniva presentata l’intesa sull’informazione giudiziaria che punta a rendere più trasparente uno snodo fondamentale del
Esteso il divieto di pubblicazione a tutte le misure cautelari personali
Stretta più forte, divieto più ampio. La versione finale, e definitiva visto che si tratta della seconda lettura, del decreto legislativo sul divieto di pubblicazione degli atti giudiziari, approvata il 9 dicembre dal Consiglio dei ministri, ha accolto, sia pure parzialmente, le richieste avanzate
- 09 dicembre 2024
Esteso il divieto di pubblicazione a tutte le misure cautelari personali
Stretta più forte, divieto più ampio. La versione finale, e definitiva visto che si tratta della seconda lettura, del decreto legislativo sul divieto di pubblicazione degli atti giudiziari, approvata ieri dal Consiglio dei ministri, ha accolto, sia pure parzialmente, le richieste avanzate da Camera e Senato in due pareri fotocopia, allargando l’area della non pubblicabilità
- 06 dicembre 2024
La transazione fiscale riduce la confisca
Conseguenza del ridimensionamento delle pretese del Fisco
- 04 dicembre 2024
È legge il decreto flussi. Il no del Csm sulle Corti d’appello
Approvato definitivamente con la fiducia il Dl 145/2024. Dal Consiglio superiore nuovo parere contrario al ruolo delle Corti di appello
- 03 dicembre 2024
Primo sì alla separazione tra giudici e pubblici ministeri
Testo in Aula tra una settimana
- 02 dicembre 2024
Traffico d’influenze, riforma in contrasto con patti internazionali
La procura di Roma chiede di sollevare la questione di legittimità
Indebita percezione, pesa anche l’indebita riduzione dei contributi
Un’informazione provvisoria delle Sezioni unite diffusa ieri, in attesa delle motivazioni, contribuisce a risolvere due questioni che avevano diviso le Sezioni semplici della Cassazione