Le nostre firme

Gianluca Di Donfrancesco

Trust projectredattore
Gianluca Di Donfrancesco

Gianluca Di Donfrancesco è redattore del Sole 24 Ore dal 2001 e dal 2006 è alla redazione Esteri, dove segue temi di economia, commercio internazionale, cambiamento climatico, Paesi emergenti.

Nato a Jesi (Ancona), il 4 luglio 1972, è laureato in Scienze Politiche con indirizzo internazionale. Professionista dal 2001.

Luogo: Milano

Lingue parlate: Inglese

Argomenti: economia, commercio, cambiamento climatico, Paesi emergenti

Ultimo aggiornamento: 09 febbraio 2022
  • 24 luglio 2024
    Fao: Africa sempre più assediata dalla fame

    Mondo

    Fao: Africa sempre più assediata dalla fame

    Più di 710 milioni di persone hanno sofferto la fame nel 2023: vale a dire una su undici nel mondo e addirittura una su cinque in Africa. La stima precisa, elaborata dalla Fao nel suo rapporto sulla sicurezza alimentare, si attesta tra 713 e 757 milioni di persone, il 9% circa della popolazione del

  • 16 luglio 2024
    Fmi: crescita globale sopra al 3%, ma attenzione all’inflazione

    24Plus

    24+ Fmi: crescita globale sopra al 3%, ma attenzione all’inflazione

    Il Fondo monetario internazionale conferma sopra il 3% le stime di crescita dell’economia globale per il 2024 e il 2025, ma mette in guardia sull’inflazione: il processo di raffreddamento dei prezzi frena, soprattutto nel settore dei servizi, rendendo più difficile il lavoro delle Banche centrali.

  • 06 giugno 2024
    Energia pulita batte fossili 2 a 1, ma non basta a salvare il clima

    Mondo

    Energia pulita batte fossili 2 a 1, ma non basta a salvare il clima

    Energia pulita batte combustibili sporchi 2 a 1: è questo il rapporto tra gli investimenti nelle fonti verdi, che nel 2024 raggiungeranno quota 2mila miliardi di dollari, e quelle fossili, secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (Iea). I mille miliardi di dollari - che finiranno in petrolio,

    «Tassare gli utili delle aziende dei combustibili fossili», la richiesta di Guterres

    Mondo

    «Tassare gli utili delle aziende dei combustibili fossili», la richiesta di Guterres

    È un attacco duro, a tutto campo, quello del segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, contro l’industria del petrolio, del gas e del carbone, principali responsabili del climate change. «Sono i padrini del caos climatico. Rastrellano profitti record e banchettano con migliaia

  • 15 maggio 2024
    Biden pronto a dazi del 100% sulle auto elettriche cinesi

    Motori

    Biden pronto a dazi del 100% sulle auto elettriche cinesi

    Dazi, dazi, dazi: il mantra protezionista imperversa negli Stati Uniti come in Europa, in vista delle prossime scadenze elettorali. Lo spauracchio è sempre lo stesso: la Cina, accusata di inondare la propria industria di sussidi. Sotto tiro, in questa fase, c’è in particolare l’auto elettrica: la

  • 14 maggio 2024
    Biden vara dazi del 102,5% sulle auto elettriche made in China

    Mondo

    Biden vara dazi del 102,5% sulle auto elettriche made in China

    Dazi oltre il 100% sulle auto elettriche; del 25% sulle batterie al litio; del 50% su chip e pannelli solari. E ancora dazi su prodotti medicali, minerali critici, acciaio. È una raffica di restrizioni quella varata da Joe Biden il 14 maggio contro le importazioni dalla Cina, con un occhio alle

  • 11 maggio 2024
    Biden prepara dazi del 100% sulle auto elettriche cinesi. Anche l’Europa verso la stretta

    Mondo

    Biden prepara dazi del 100% sulle auto elettriche cinesi. Anche l’Europa verso la stretta

    Dazi, dazi, dazi: il mantra protezionista imperversa negli Stati Uniti come in Europa, recitato a destra e a sinistra da leader a caccia di consensi, in vista delle prossime scadenze elettorali. Lo spauracchio è sempre lo stesso: la Cina, accusata di inondare la propria industria di sussidi a

  • 08 maggio 2024
    La lenta ascesa delle rinnovabili: valgono il 30% dell’elettricità mondiale

    24Plus

    24+ La lenta ascesa delle rinnovabili: valgono il 30% dell’elettricità mondiale

    Lenta, ormai sotto attacco nell’Europa che si avvicina al voto, la transizione energetica continua però a fare passi avanti e, nel 2023, la generazione elettrica da fonti rinnovabili ha superato per la prima volta il 30% del totale, secondo i dati diffusi l’8 maggio dal think tank indipendente

  • 02 maggio 2024
    Ocse: «Da debito e Medio Oriente i principali rischi per la crescita globale»

    24Plus

    24+ Ocse: «Da debito e Medio Oriente i principali rischi per la crescita globale»

    Come già il Fondo monetario internazionale ad aprile, anche l’Ocse torna a porre l’enfasi sul debito pubblico globale e sui rischi che comporta. Lo afferma l’aggiornamento delle previsioni di crescita dell’Organizzazione, pubblicato il 2 maggio. Secondo la capoeconomista, Clare Lombardelli, assieme

  • 22 aprile 2024
    Kose (Banca Mondiale): «Il protezionismo è un’illusione che avrà conseguenze»

    Mondo

    Kose (Banca Mondiale): «Il protezionismo è un’illusione che avrà conseguenze»

    Con l’acciaio cinese che torna a inondare i mercati, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha minacciato di triplicare i dazi a tutela della produzione nazionale. Una stretta che si sommerebbe alle numerose restrizioni varate negli ultimi anni e che potrebbe portare a una nuova guerra

  • 19 aprile 2024
    Fmi: il mercato unico della Ue rischia di indebolirsi

    24Plus

    24+ Fmi: il mercato unico della Ue rischia di indebolirsi

    «Le economie europee avanzate ad alto debito devono impegnarsi in piani più significativi anticipati di consolidamento dei conti pubblici rispetto a quanto attualmente previsto»: l’invito vale in particolare Italia, Belgio e Francia e arriva dall’outlook sull’Europa, pubblicato il 19 aprile

  • 17 aprile 2024
    Fmi: «L’Italia deve fare di più per stabilizzare il debito». Bocciato il Superbonus

    24Plus

    24+ Fmi: «L’Italia deve fare di più per stabilizzare il debito». Bocciato il Superbonus

    Insieme a Cina, Stati Uniti e Regno Unito, l’Italia fa parte del gruppo di grandi economie che trainerà la crescita del debito pubblico mondiale verso il 100% del Pil entro il 2029 e per le quali sarà «critico» adottare politiche «per affrontare lo squilibrio tra spese e entrate». Lo scrive il

  • 16 aprile 2024
    Fmi: Usa motore della crescita globale, ma il debito è un rischio

    24Plus

    24+ Fmi: Usa motore della crescita globale, ma il debito è un rischio

    L’atterraggio morbido resta lo scenario più probabile per l’economia globale, secondo il Fondo monetario internazionale, ma con forti differenze tra Paesi: se infatti gli Stati Uniti continuano a battere le stime sul Pil e accelerano nel 2024, l’Eurozona resta in difficoltà, come pure l’Italia.

  • 11 aprile 2024
    Cina, così la pioggia di sussidi spiazza la transizione green dell’Occidente

    24Plus

    24+ Cina, così la pioggia di sussidi spiazza la transizione green dell’Occidente

    Il colosso dell’auto elettrica cinese, Byd, ha potuto contare su almeno 3,4 miliardi di euro di sussidi pubblici diretti tra il 2018 e il 2022, con una escalation recente dai 200 milioni ricevuti nel 2020 ai 2,1 miliardi ottenuti nel solo 2022.

    Fmi: recessione globale evitata, ma pesa il rischio geopolitico

    Mondo

    Fmi: recessione globale evitata, ma pesa il rischio geopolitico

    Migliorano, anche se solo «marginalmente», le previsioni di crescita dell’Fmi. Lo ha affermato la direttrice generale Kristalina Georgieva nel discorso di presentazione dei meeting del Fondo e della Banca mondiale, che si terranno la settimana prossima a Washington (con la pubblicazione