L'Europa della giustizia fiscale è a portata di mano
Dopo dieci anni di lotte dentro al Parlamento europeo, è giunto il momento di passare la mano. Con l'incarico di presidente della commissione per lo sviluppo e poi vicepresidente delle commissioni d'inchiesta su Luxleaks e Panama Papers, ho fatto della giustizia fiscale una priorità del mio lavoro.
Il caso Falciani. Bomb-jammer, scorta armata e il rischio di essere ammazzati: così vive un whistleblower
«Non qui tra l'erba, camminate sul vialetto». L'ordine era stato perentorio, accompagnato da un rapido gesto della mano. L'uomo della scorta ci intimava di non dare nell'occhio e di camminare come due persone qualunque lungo i viali del Parque de El Retiro di Madrid. Era l'inizio di febbraio del 2013 ed ero volato nella capitale spagnola per incontrare Hervé Falciani, il whistleblower che aveva aiutato a trafugare l'archivio informatico della Hsbc, all'epoca la più grande banca del mondo, e a ri...
LuxLeaks, la condanna di Deltour e il paradosso che premia chi non paga le tasse
Come era nelle previsioni, Antoine Deltour e Raphael Halet, i due ex dipendenti della PricewaterhouseCoopers che hanno permesso di scoperchiare uno dei più grandi scandali europei, l'affaire LuxLeaks, sono stati condannati dalla Corte penale del Lussemburgo. Deltour a un anno di carcere per violazione del segreto professionale e a un'ammenda di 1.500 euro, Halet a 9 mesi e a un'ammenda di mille euro. Per entrambi è scattata la condizionale, poiché questo era il loro primo reato, e dunque non and...
Juncker, il "lupo nell'ovile" di un'Europa che ha smarrito l'anima e ha spianato la strada alla Brexit
Che Europa è mai quella che sceglie di eleggere al suo vertice un politico come il lussemburghese Jean-Claude Juncker, l'uomo che incarna il cinismo dei paradisi fiscali? Affabile e comunicativo in pubblico, Juncker appare dietro le quinte come il protettore dell'opacità e degli accordi occulti. Una sorta di Dr Jekyll e Mr Hyde, lo specchio di un'Unione europea al servizio delle lobby e sempre più lontana dai bisogni dei cittadini. Vero piu' che mai dopo il voto sulla Brexit che determinera' l'u...
La sfida di «comunicare la giustizia»
Superare le resistenze: il sistema deve saper parlare ai cittadini - Il caso dell'appello Ruby - IL VERDETTO - Ezia Maccora: il giudice deve accompagnare il dispositivo con un'informazione provvisoria per rendere comprensibili i motivi della decisione
La Francia sceglie il presidente. Hollande al 28,4%, Sarkozy al 25,5%. La destra di Marine Le Pen vola al 20%
Arrivano i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali francesi: secondo la media di tutte le rilevazioni il socialista Francois Hollande è al
La più bella notizia letta da Sarkozy
La più bella notizia letta sui giornali da Nicolas Sarkozy in questi giorni è la vittoria alle primarie dei Verdi di Eva Joly. Due passaporti, norvegese e francese, e un passato da magistrato, Eva Joly, almeno fino a un po' di tempo fa, andava benone nei sondaggi. Non era affatto detto però che battesse Nicolas Hulot, già conduttore tv, nella corsa alla candidatura ecologista all'Eliseo. Invece ce l'ha fatta. Così ora a preoccuparsi sono soprattutto i socialisti. In tempi difficili per l'econom...
Cécile Duflot nuovo astro della sinistra francese
PARIGI - Il nuovo partito ecologista francese, nato domenica scorsa a Lione dalla fusione tra i Verdi (più a sinistra) ed Europe Ecologie (più moderata), ha il
Le Monde accusa: «Sarkogate»
Benoit Hamon, portavoce dei socialisti, parla di un Woerthgate, dal nome del ministro del Lavoro, Eric Woerth, da mesi al centro di un giro di favoritismi e
Politici e gaffes: le frasi più celebri (e divertenti) pronunciate dai cugini francesi
Le frasi celebri (e più divertenti) pronunciate dai politici francesi? Vengono scelte ogni anno da un gruppo di «esperti», composto di giornalisti e umoristi,
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