Eliana Di Caro

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Si sa, Jannik Sinner non è uno che esulta in maniera plateale, ma ieri «si è buttato a terra e questo dimostra quanto ci tenesse: vincere in casa questo match è bellissimo, soprattutto dopo la sconfitta agli Internazionali di Roma»: così l’allenatore Simone Vagnozzi ha commentato il trionfo di

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Ha 13 anni, si chiama Felice ma ha lo sguardo malinconico e teso di chi sente di dover soddisfare le aspettative paterne e sa di avere davanti una strada strettissima: più che aspettative, infatti, sono pretese asfissianti, deve diventare un campione di tennis. Il padre, ingegnere della Sip, ha

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Il numero uno del mondo Carlos Alcaraz va in finale alle Atp Finals, e per la sesta volta quest’anno se la vedrà con Jannik Sinner (la settima, se si conta l’esibizione del Six Kings Slam in Arabia Saudita). Sinner e Alcaraz scenderanno in campo oggi alle 18 alla Inalpi Arena di Torino. Sabato

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Ed è finale, quella che tutti aspettiamo dall’inizio di questo torneo, in cui Jannik è campione in carica: la vittoria contro Alex De Minaur, 7-5, 6-2, proietta Sinner all’ultimo atto delle Atp Finals di Torino. Stasera si saprà contro chi: se il numero uno del mondo Carlos Alcaraz o il canadese

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Jannik Sinner - dopo aver superato anche Ben Shelton - arriva in semifinale senza aver perso neanche un match nel girone, proprio come Carlos Alcaraz nell’altro gruppo. Il risultato (è finita 6-3, 7-6) era ininfluente ai fini della qualificazione, già raggiunta dall’italiano, ma ogni partita vinta

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Lorenzo Musetti cede a Carlos Alcaraz in due set, 6-4, 6-1 in poco più di un’ora e 20 minuti. Con questa vittoria, netta, lo spagnolo si assicura di chiudere il 2025 da numero uno del mondo. Una partita in cui si sono visti punti molto belli, accompagnati dall’entusiasmo del pubblico, deliziato

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Non c’è due senza tre, si dice, e in quest’autunno per Sinner e Zverev è proprio così: dopo Vienna e Parigi, Jannik ha superato il tedesco per la terza volta in meno di un mese battendolo 6-4, 6-3 alle Atp finals e conquistando la semifinale quando manca ancora l’ultimo turno della fase a gironi

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Con Lorenzo Musetti è così, si precipita agli inferi e si risorge, sull’orlo delle lacrime, come quelle che gli brillavano negli occhi per una vittoria, la sua prima alle Atp Finals, che ha portato a casa non si sa come: se lo chiede anche lo sconfitto, il numero 7 del mondo Alex De Minaur,

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Dall’azione delle Costituenti, le 21 elette il 2 giugno del ’46, alle questioni più recenti, ancora aperte, sul cammino della parità di genere: La Costituzione è donna, il volume collettaneo appena uscito da Carocci cui hanno contribuito diverse giuriste e giuristi, ha il merito di toccare tante

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Si rinnova per altri cinque anni la partnership tra Jannik Sinner e Lavazza, cominciata agli albori del percorso dell’altoatesino, quando era giovanissimo (lo ha raccontato il Presidente Giuseppe Lavazza al Sole 24 Ore, durante lo scorso Wimbledon vinto dall’italiano). La notizia è stata diffusa

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C’è stato in tarda mattinata il sorteggio che ha decretato i componenti dei due gironi delle Atp Finals di Torino, in programma dal 9 al 16 novembre. Jannik Sinner, campione in carica, dovrà vedersela con Sascha Zverev, Ben Shelton e chi si qualificherà tra Félix Auger-Aliassime e Lorenzo Musetti,

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Sinner si prende anche il Masters Mille di Parigi, battendo Félix Auger-Aliassime per 6-4, 7-6, torna numero 1 del mondo scavalcando Carlos Alcaraz (uscito sorprendentemente al primo turno) e si gode questo successo alla Défense, il quinto torneo conquistato in un 2025 straordinario, considerando

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A meno di una settimana dal trionfo di Vienna, Jannik Sinner batte ancora Sascha Zverev, questa volta nella semifinale di Parigi, per 6-0, 6-1 : domani alle 15 lo aspetta l’ultimo atto contro Félix Auger-Aliassime (che nel pomeriggio ha sconfitto Alexander Bublik). Se dovesse vincere con il

Cultura

Ogni capitolo, un nome. Di donna. A ricordare il segno lasciato da quella specifica figura che apre la strada alla successiva: una rete, oggi si direbbe un network, assai efficace in cui ciascuna dà il proprio contributo cambiando il volto della società del tempo, tra la fine dell’Ottocento e

Cultura

La sua storia personale vale più di mille campagne per incentivare le ragazze allo studio delle materie Stem: con numeri, dati e processi statistici, infatti, Linda Laura Sabbadini è stata a suo agio da sempre grazie a una mente luminosa, la professoressa Emma Castelnuovo. Fu alle scuole medie,