Al via a Venezia il Festival dei Matti: tre giorni per «dissequestrare la follia»
«Quando hai chiuso la porta un'altra si apre. / Non esistono chiavi o serrature, / né sbarre. Catenacci: basta voltare / lo sguardo e spingere / piano con le mani». I versi di Goliarda Sapienza, tratti dalla raccolta "Ancestrale", bene aderiscono al leitmotiv scelto per il "Festival dei Matti" di
La recente invenzione dei regali
I doni natalizi (con la neve artificiale, le stelline baluginanti e le renne di Santa Claus) appaiono negli Stati Uniti attorno al 1880 e dilagano poi nel resto d'Europa
Razzismo vecchio e nuovo
Sessant'anni fa gli Stati Uniti abolivano la segregazione scolastica: da allora, almeno in teoria, tutti possono frequentare le stesse scuole, a prescindere
I manicomi non ci sono più ma i matti sono sempre da legare
Hai voglia di dire che i manicomi non ci sono più, il povero Basaglia si sarà rivoltato un milione di volte nella tomba. Parola di uno psichiatra riluttante,
C'è davvero bisogno dello Stato?
Lo Stato è "necessario"? E' "naturale"? Siamo davvero sicuri che la sua nascita abbia segnato il passaggio delle società umane da uno stadio immaturo, arretrato, a uno più civile ed evoluto? E ancora, da dove viene il potere dell'uomo sull'uomo, ovvero il potere politico? Se lo è chiesto in tempi non sospetti Pierre Clastres, antropologo iconoclasta, brillantissimo allievo di Claude Levi Strauss, morto a 43 anni, nel 1977. Riprendendo un dilemma caro ad Étienne de La Boétie nel suo Discorso s...
La Camorra di Dumas
A Napoli l'autore francese comprende che l'organizzazione governa il territorio, controllando tutte le articolazioni del potere e rappresentando tutte le classi sociali
L'Identità Molteplice, Parte prima - Alice annotata 8a
"What is the use of a book without pictures or conversations?": la questione si pone con tanta più forza quando il libro in questione pone come tema fondamentale la ricerca dell'identità perduta. Le peripezie di Alice sono scandite da una ininterrotta serie di trasformazioni che ne minano l'integrità individuale. La sua prima avventura, non appena ha finito di surfare nel cunicolo, non a caso è incentrata sulla modificazione della sua struttura fisica che diviene modificazione della sua strutt...
La marea rosa e i "modi bruschi"
Ciao maschio. L'antropologo Franco La Cecla ha ottime ragioni persollecitare una ridefinizione della mascolinità. A insidiare ilmodello economico e sociale basato su quelli che lui chiama, nel suoultimo pamphlet, i Modi bruschi (Elèuthera), muscoli,trivelle e motori rombanti, non è solo la marea nera del golfo delMessico, ma una marea di altro colore e all'apparenza più benigna: lamarea rosa. Sul mensile «The Atlantic», Hanna Rosin rivela http://www.theatlantic.com/magazine/archive/2010/07/the...
Anarchia come organizzazione
ANARCHIA COME ORGANIZZAZIONERICORDANDO COLIN WARD (1924-2010)DOMENICA 30 MAGGIO ORE 15.00CASA DELLA CULTURA VIA BORGOGNA 3 MILANO"l'anarchismo non è la visione, basata su congetture,di una società futura, ma la descrizione di un modoumano di organizzarsi radicato nell'esperienza della vita quotidiana,che funziona a fianco delle tendenze spiccatamente autoritariedella nostra società e nonostante quelle".David Goodway, Colin WardÊs anarchismGiacomo Borella, Spazi di libertàGoffredo Fofi, Il tetto....
Cre-Attivi /Che fine ha fatto il futuro?" Non sarà più "quello di una volta", ma di chi potrà accedere al sapere. Facebook compreso...
SEGUI JOBTALK E JOB24.IT ANCHE SU TWITTER CON 24JOB di Fabrizio Buratto.- "Il tempo è la categoria più immediatamente percepibile e quindi la meno arbitraria dei dati simbolici." Il sole sorge e tramonta, per secoli il lavoro dell'uomo è stato scandito da questi due momenti, oltre che dal succedersi delle stagioni. L'antropologo Marc Augé, nel suo ultimo saggio edito da Elèuthera "Che fine ha fatto il futuro? - dai nonluoghi al nontempo", parte da queste considerazioni apparentemente banali per...
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