Donato Masciandaro (1961), è Professore Ordinario di Economia Politica, con Cattedra in Economia della Regolamentazione Finanziaria, all’ Università Bocconi di Milano, ove è anche Direttore del Centro di economia monetaria e finanziaria Paolo Baffi. E’ membro del Comitato Direttivo della SUERF (Sociètè Universitarie Europèenne de Recherches Financièr). Ha svolto attività di ricerca per il Fondo Monetario Internazionale, la World Bank, le Nazioni Unite. E’ stato Provibiro della Borsa Italiana (2003- 2006) e Direttore del Dipartimento di Economia dell’ Università Bocconi (2009-2010). Dal 1989 scrive sul Sole 24 Ore di politica monetaria, regolamentazione dei mercati bancari e finanziari, mercati finanziari illegali.
I suoi libri più recenti: The Handbook of Central Banking, Financial Regulation and Supervision after the Crisis (ed.), 2011, Edward Elgar, Cheltenham (with S. Eijffinger) and Designing Financial Supervision Institutions: Independence, Accountability and Governance, (ed.), 2007, Edward Elgar, Cheltenham (with M. Quintyn) and Black Finance. The Economics of Money Laundering, Edward Elgar, Cheltenham, 2007, (with E. Takats and B. Unger).
- 21 settembre 2023
Così la banca centrale americana si ferma, aspettando Joe Biden
La Fed continua nella sua politica monetaria ambigua, perché l’opacità è la strategia scelta per risolvere nel modo più opportunistico i dilemmi che la banca centrale americana dovrebbe affrontare nei prossimi mesi
- 15 settembre 2023
Tassi di interesse, le scelte imprudenti e senza coraggio della Bce
Dopo dodici mesi di restrizione ambigua, la Bce ci comunica che ha fallito l’obiettivo del rientro dell’inflazione previsto per il 2024, spostando in avanti di un anno il traguardo, al 2025. Ma non cambia politica monetaria
- 11 settembre 2023
Tassi d’interesse, così l’ombra del dollaro si allunga su scelte e dilemmi della Bce
Gli eventi più recenti ci dicono che stiamo assistendo ad un progressivo deprezzamento dell'euro nei confronti del dollaro: otto settimane di discesa continua del tasso di cambio hanno fatto perdere alla valuta europea oltre il cinque per cento rispetto a quella statunitense
- 18 agosto 2023
La voce della Bce sul signoraggio bancario
In questa delicata fase sarebbe prudente che Francoforte definisse e annunziasse una strategia graduale
- 13 agosto 2023
Super profitti delle banche, le due miopie da superare
Prima il sistema bancario italiano ha utilizzato senza limitarsi il suo potere di mercato, poi il governo ha utilizzato senza limitarsi i suoi poteri dirigistici
- 10 agosto 2023
Così da 130 anni Bankitalia forma i servitori dello Stato
el caso di Via Nazionale, i governatori cambiano – è appena stato nominato l’undicesimo governatore, Fabio Panetta – ma il bene pubblico è sempre lo stesso: il valore della moneta
- 27 luglio 2023
Fed, per capire le mosse di Powell occorre guardare alla Casa Bianca
La banca centrale americana, nella forma e nella sostanza, è più dipendente dai politici e le elezioni sono vicine
- 23 luglio 2023
Mes catalizzatore di stabilità per rischio sovrano e bancario
Nei giorni scorsi le agenzie di rating hanno iniziato a riaccendere i fari sulla rischiosità dei debiti sovrani
- 15 luglio 2023
Lotta all’inflazione, meno Bce e più antitrust
Per combattere l’eccesso di volatilità dei prezzi occorre maggiore concorrenza sui mercati. Solo un impegno rafforzato e sistematico sul fronte interno potrà rendere l’inflazione italiana più europea
- 28 giugno 2023
Bce e inflazione, da commedia a farsa: una strategia piena di ambiguità
La Bce ci dice che l’inflazione da temporanea è diventata persistente, la sua politica monetaria non ha funzionato, ma il copione non cambia: invece di modificare la sua strategia, ne conferma l’aspetto peggiore dell’opacità
- 23 giugno 2023
La pausa incoerente (e opportunistica) della Federal Reserve
La reputazione della Fed si è ridotta a causa dell’errore (durato un anno e mezzo) nel riconoscere la natura non temporanea dell’inflazione
- 16 giugno 2023
La politica dei tassi della Bce: nessuna pausa in arrivo per la corsa del criceto
La Bce è una banca centrale sughero - galleggia seguendo le onde dei mercati - non una banca bussola
- 31 maggio 2023
Bankitalia, le parole giuste per chiedere più trasparenza
Non c’è indipendenza senza trasparenza. È questo l’insegnamento che da qualche mese la Bce a Francoforte sistematicamente disattende. La Bce è diventata opaca, che è il contrario di quello che una moderna banca centrale dovrebbe fare. Il dovere di essere trasparente si fonda sui quattro pilastri della moderna scienza economica
- 25 maggio 2023
Un quarto di secolo di stabilità senza sacrificare la crescita
La Bce soffia su 25 candeline. Occorre farle i complimenti: ha difeso la stabilità monetaria, senza sacrificare la crescita. Il dividendo dell’euro è stato positivo per tutta l’Area; il suo ammontare, per i singoli Paesi, è dipeso dall’efficacia delle altre politiche economiche.
- 22 aprile 2023
Politiche verdi e tassi, cortocircuito da evitare per la Bce
La svolta “verde” nella politica europea potrebbe condizionare le politiche monetarie della Bce. Vediamo in che modo
- 07 aprile 2023
Crescita o inflazione? Aspettative appese tra gli effetti Ulisse e Delfi
L'efficacia della politica monetaria intrapresa dalla Bce è una rotta tutta da esplorare, con due comparti particolarmente delicati: il ruolo dei social media, e quello dell’alfabetizzazione economica e finanziaria
- 31 marzo 2023
Bankitalia, i bilanci e la stabilità della moneta: oltre i profitti c’è di più
Il significato da dare al bilancio di una banca centrale, sia riguardo in generale alla dimensione e qualità sia dell’attivo contabile che del capitale, sia in particolare alla presenza o meno di profitti annuali, è un argomento che vede contrapposti le colombe ai falchi
- 22 marzo 2023
La Fed, messa di fronte a un bivio, ha scelto la prudenza
L’obiettivo principale rimane la disinflazione, ma per il momento la restrizione monetaria rallenta
- 16 marzo 2023
La Bce e l’affannosa corsa nella ruota del criceto senza memoria
Dopo otto mesi di politica monetaria al buio, le prospettive inflazionistiche sono peggiorate, quelle sulla crescita economiche pure, e da ultimo l’incertezza sui mercati finanziari e bancari è aumentata
Perché sul crack di Svb la Fed è partita con il piede sbagliato
Chi può credere al fatto che sempre e comunque tutti i depositi saranno tutelati, per giunta senza costi per lo Stato?