Classe 1995, secondo Forbes tra i top Under 30 Italiani, è coach di social media marketing e fondatore della no-profit sulle potenzialità e i rischi del web ” Social Warning – Movimento Etico Digitale “ che conta 200 formatori-volontari e 20.000 studenti incontrati all'anno.Insegna da più di 3 anni in un istituto superiore una materia sperimentale da lui introdotta “educazione civica digitale” che attualmente viene insegnata in altre 8 scuole superiori italiane.Collabora con le aziende per creare strategie e progetti di marketing e employer branding efficaci verso la Generazione Z.Sogna di creare un ponte tra le generazioni grazie al digitale e il suo motto è “Prendi il meglio dal Passato, Vivi il Presente, Pensa al futuro”
Luogo: Vicenza
Lingue parlate: italiano, inglese, francese, spagnolo, cinese (in apprendimento)
Argomenti: digitale per PMI, employer branding, Generazione Z, nuovi social network, social media per export
Premi: Premio Italia Giovane (2018), Forbes Top 100 Under30 (2019)
- 01 maggio 2023
YouTube torna protagonista del marketing digitale
La crescita esponenziale di TikTok e Twitch negli ultimi anni ha oscurato un social network che per anni ha avuto un ruolo da massimo protagonista: YouTube. Se ne è parlato meno sui media e allo stesso tempo è stato messo da parte nelle strategie delle aziende. Era diventato una sorta di archivio
- 03 aprile 2023
Il volontariato che coinvolge i giovani nell’azienda
Le storie sulle difficoltà delle aziende nel trovare personale specializzato sono purtroppo una quotidianità. Riguarda quasi tutti i settori e coinvolge anche le grandi aziende, che per certi punti di vista non sono più attrattive come una volta.
- 16 dicembre 2022
Il ceo ci mette la faccia per raccontare l’azienda
Chi sta ai vertici di un'azienda lo sa: la credibilità dell'impresa passa gran parte dalle loro mani. Un aspetto che con i social ha avuto un'amplificazione enorme, un megafono che può dare o togliere credibilità, portare investitori o farli scappare, far sentire orgogliosi i propri collaboratori o
- 23 settembre 2022
Settore orafo, per l’export la Cina è più vicina
Con oltre 940 milioni di persone connesse, la Cina è il Paese più digitale al mondo e uno dei principali mercati per il settore orafo. Già nel periodo pre-covid uno studio di Bain&Co. stimava che la popolazione cinese raggiungerà la quota del 46% del consumo mondiale di beni di lusso entro il 2025.
- 20 aprile 2022
Dal lavoro al digitale, un decalogo per capire e parlare alla generazione Z
I giovani nati tra il 1995 e il 2010 sono tech, attenti ai temi sociali e ambientali e desiderano autonomia: 10 parole chiave per comprenderli
- 11 aprile 2022
Lavorare in fabbrica non è come una volta
Il tessuto industriale italiano è basato sulle aziende produttive. Luoghi imprescindibili, che però spesso sono stati associati a fatica, sporco e orari infernali. Parlandone in famiglia, queste idee si sono radicate anche nei più giovani che ora spesso rifiutano di lavorarci, come preconcetto. Ma
- 11 febbraio 2022
L’Italia dei brand mette i cinesi sugli sci
Da una parte una popolazione da 1,4 miliardi di persone che sta scoprendo gli sport invernali e dall’altra un Paese leader sia nella produzione degli accessori per queste attività sia dotato di meravigliosi comprensori sciistici. Capito di chi stiamo parlando? Della Cina e dell’Italia, un binomio
- 22 ottobre 2021
Orafo, vince chi si distingue e punta anche sull’offline
Il biennio 2020-2021 ha portato con sé una notevole accelerazione nel campo digitale. Motivo per cui anche i settori più tradizionali, che non vedevano questo aspetto come prioritario, sono stati coinvolti, spingendoli ad un’evoluzione che altrimenti avrebbe impiegato indicativamente una decina
- 24 settembre 2021
Brand, istruzioni per conquistare i cuori cinesi
Con 940 milioni di persone connesse ogni giorno, la Cina vanta una rapida ripresa post-Covid. Si stima che entro il 2025, il 50% dei beni di lusso siano comprati dai cinesi. Il paese del dragone ha aumentato del 46% le importazioni di articoli di tessile-moda dal mondo. Per la prima volta, l’Italia
- 02 agosto 2021
Ambiente e valori, così si attirano i giovani
A parità di condizioni contrattuali, preferireste lavorare in una multinazionale del petrolio o in una startup innovativa che sviluppa tecnologie sostenibili? In passato per la maggior parte delle persone la scelta sarebbe stata quasi scontata, ma non lo è più, in particolare per i giovani. È vero
- 12 luglio 2021
I giovani talenti cercano flessibilità e etica
Nativi digitali con un livello d’istruzione tra i più alti di sempre raggiungeranno un terzo della popolazione mondiale e un quarto delle risorse umane aziendali entro il 2025.
- 07 giugno 2021
Viaggi, quattro consigli per attirare i giovani
Per il 65% dei giovani della generazione zeta, viaggiare è il modo migliore di spendere i soldi. E apprezza i consigli sui social
- 10 maggio 2021
Servizi smart e valori: così la banca parla ai nativi digitali
La generazione Z è interessata al fintech e agli investimenti che rispettano l’ambiente: ecco come le banche possono attirare i più giovani
- 12 aprile 2021
Aziende, come rendersi attrattive per i giovani talenti
La gen Z è attenta ai valori, è curiosa verso esperienze internazionali, prediligono trasporto pubblico e car sharing, ha bisogno di interazioni
- 12 marzo 2021
Aziende, così si parla ai nativi digitali
Intraprendenti e attenti al sociale e all'ambiente, i consumatori nati dopo il 1995 chiedono alle aziende chiarezza e interazione. Ecco i consigli per raggiungerli
- 12 febbraio 2021
Il decalogo per il rilancio digitale delle Pmi
Il Covid ha rimescolato le carte del business. Inizialmente una gran parte delle imprese ha tentato di non guardare al cambiamento digitale che era alla loro porta, sperando che il problema si risolvesse subito. Ora, a un anno dall’inizio della pandemia, le aziende si stanno ripensando e stanno