Breviarium
Puntuale, ogni domenica, di primo mattino, la lettura di Mephisto - deve ammetterlo a denti stretti - inizia con la liturgia: il Breviario di Gianfranco Ravasi. Nell'ultimo, con bel colpo di pennello, figurava a tema la "pazienza". Satanello se ne è subito incuriosito perché, per mestiere, ne deve
30 anni senza Sergio Leone: l'autore de «La trilogia del dollaro» e di «C'era una volta in America» nel libro-intervista di Noël Simsolo, che racconta l'uomo e il professionista
Prima cosa, via le donne dalle finestre; seconda, pensare sempre alla scena come fosse un quadro di Yves Tanguy o di Magritte; terza: orchestrare le musiche con le immagini, in perenne dialogo con il tempo e lo spazio; quarta, ritornare alla Commedia dell'Arte, guardando ai personaggi come maschere di Goldoni. Su queste chiare regole di ingaggio, osservate scrupolosamente, Sergio Leone è diventato uno dei rinnovatori del cinema e non solo del western, che, a detta dello stesso regista, era già ...
Cinecittà, dentro gli studios dove hanno girato «Il Nome della Rosa»
Il Gotha della finanza a Cinecittà per il il 25esimo Congresso Assiom-Forex
Sono i suggestivi set cinematografici di Cinecittà a far da sfondo al consueto appuntamento dell'Assiom-Forex. Il congresso, che ogni anno chiama a raccolta il sistema bancario italiano in una città diversa, quest'anno prende forma a Roma, tra le scenografie dei film spaghetti western di Sergio
MARIE SEVERIN, NANO CAMPEGGI E ANTONIO VIANOVI R.I.P.
Le abbiamo fatto gli auguri di compleanno (89) anni meno di dieci giorni fa e... eccoci qua. Un'altra scomparsa più che illustre, in quest'anno infame come tanti altri, ma portatore (come gli altri) di infamie sempre nuove e se possibile inattese. Marie Severin, ammiratissima, incrociata più volte nel nostro fumettistico cammino, se n'è andata. Marie Severin, a comic book artist and colorist best known for her work on Marvel titles including The Incredible Hulk, Kull the Conqueror and the ...
Addio a Silvano Campeggi, l'artista fiorentino che «illustrò» Hollywood
AltaRoma, la Capitale cerca il rilancio promuovendo i giovani designer
Giovani talenti, location mozzafiato, sguardi nostalgici al ruolo di primo piano che Roma ebbe nello stile, nella moda e nella cultura internazionale ai tempi della Dolce Vita, dell'alta moda romana e delle star di Hollywood al lavoro a Cinecittà. Una grandeur che la Capitale punta a recuperare. Si
Il Museo del cinema a pennello diventa itinerante
Grazie ai tanti visitatori che vistitano regolarmente il Museo del cinema a pennello di Montecosaro, in provincia di Macerata, l'ideatore e curatore della mostra Paolo Marinozzi ha voluto renderla il più possibile itinerante.
«Sbaglio apposta, perché così è la vita»
«Non lo so, che arte faccio? Non saprei. Quello che ripeto sempre è che nei miei film faccio sempre molti sbagli. Cioè commetto molti errori apposta, perché se in una ricostruzione è tutto perfetto, sembra un set cinematografico, non è la vita. Mentre se ci guardiamo intorno, se andiamo in giro, i
Cinecittà compie 80 anni e festeggia con una mostra la magia del cinema italiano
C'è una Sophia Loren, giovanissima, in posa per i paparazzi sul cofano di un'auto. Un Federico Fellini che asciuga i piedi di Anita Ekberg, dopo il bagno nella Fontana di Trevi per La Dolce Vita. Benito Mussolini, che nel gennaio 1936 pone la prima pietra dei futuri studios. Ma anche le maestranze
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