Le nostre firme

Armando Massarenti

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Armando Massarenti

Armando Massarenti, caporedattore, firma storica del supplemento culturale Domenica, di cui è stato responsabile (2011-2018), è laureato in Filosofia con indirizzo logico-epistemologico, un ambito di studi che informa con coerenza tutta la sua carriera di giornalista, saggista, organizzatore culturale, autore teatrale, radiofonico e televisivo. Entrato al Sole-24 Ore nel 1986, ha sviluppato fin dai suoi esordi un coerente programma pluridisciplinare, scrivendo migliaia di articoli, tenendo la rubrica Filosofia minima (2004-2017) e curando le pagine di Scienza e filosofia e Economia e società. Ha lanciato numerosi temi in ambito filosofico, scientifico, etico, bioetico e culturale, spesso inediti per il giornalismo, stilando, tra altri manifesti programmatici, il Manifesto per la cultura (Niente cultura, niente sviluppo, 2012) che ha influenzato a lungo il dibattito tra politica, cultura e industria culturale e creativa.

Dal 2022, dopo un periodo nella redazione Rapporti, è entrato a far parte della caporedazione centrale del Sole-24 Ore.

Per le edizioni de Il Sole 24 Ore ha pubblicato il volume L’etica da applicare. Una morale per prendere decisioni (con A. Da Re, Il Sole 24 Ore, 1991), è stato responsabile della rivista Etica degli affari e delle professioni (1992-1995) e ha curato le collane di libri di successo I grandi filosofi (2006-2007), Letture di filosofia (2007), Psicologia (2010), I grandi scienziati (2011-2012), Filosofia antica per spiriti moderni (2013-2014), Lezioni d’amore (2015).

È stato direttore della rivista Etica ed economia (Nemetria,1999-2005) e curatore della sezione etica della rivista Keiron di Farmindustria (1998-2001). È membro del comitato promotore del Premio Ambrosoli all’integrità, responsabilità e professionalità (istituito nel 2010), della Commissione per l’Etica e l’Integrità della ricerca del Cnr e del comitato scientifico del Museo educativo sulla moneta e l'economia di Banca d'Italia. Collabora con Aspen Institute contribuendo a redigere documenti sui rapporti tra ricerca pura e applicata.  

È co-autore del manuale per le scuole Penso dunque sono (con E. Di Marco, D’Anna, 2014) e di libri di divulgazione filosofico-scientifica come Staminalia. Le cellule “etiche” e i nemici della ricerca (2008), Il filosofo tascabile (2009), Perché pagare le tangenti è razionale ma non vi conviene (2012), 20 lezioni d’amore di filosofi e poeti dall’antichità ai giorni nostri (2016), Metti l’amore sopra ogni cosa (2017).

Il 10 ottobre 2025, una giuria presieduta dal rettore della Bocconi Francesco Billari gli ha conferito il premio Areté con la nomina di “maestro di esperienza” per la comunicazione responsabile.

Tra gli altri premi legati alla sua attività giornalistica si ricordano: Dondi Dall’Orologio (1993), Voltolino (1999), Mente e cervello (2007), Capri (2011), Argil (2011), Amici di Piero Chiara  (2012).

Altri premi sono andati a suoi libri. Con Il lancio del nano e altri esercizi di filosofia minima (2006 e, con prefazione di Umberto Eco, 2010) nel 2007 ha vinto il Premio Filosofico Castiglioncello e il Premio di saggistica Città delle rose. Il Dizionario delle idee non comuni ha ottenuto il Premio Capalbio (2011), Istruzioni per rendersi felici i premi Martoglio (2014) e Città di Como (2015) e La pandemia dei dati. Ecco il vaccino (2020, con A. Mira, con prefazione del premio Nobel Giorgio Parisi) il Premio Amerigo delle quattro libertà (sez. Libertà dalla paura) e il Premio nazionale per la divulgazione scientifica Dosi (Aie e Cnr), la cui giuria ha anche segnalato tra le 50 migliori opere di saggistica del 2024 il suo ultimo libro, Come siamo diventati stupidi. Una immodesta proposta per tornare intelligenti (Guerini 2024).

Per Rai Cultura ha condotto la trasmissione Terza pagina e tenuto rubriche per le trasmissioni scientifiche Memex e Nautilus e per Unomattina. Ha scritto testi per il teatro (per Luca Ronconi nel 2006 e per il cinquantenario del Teatro Parenti di Milano nel 2022).

Dirige la collana Scienza e filosofia per Mondadori Università e la collana di libri filosofici per bambini Che idea! (Gallucci-Eli La Spiga) dove sono usciti, a sua firma, Strani tipi questi filosofiSocrate quell'adorabile rompiscatolePlatone e l'uomo invisibile e Aristotele amico mio

Ha insegnato come professore a contratto in diverse Università e Scuole di Giornalismo (Milano, Lugano, Roma, Bologna, Siena, Urbino). Attualmente tiene un Laboratorio di filosofia su informazione e pensiero critico all’Università degli Studi di Milano.

Ultimo aggiornamento: 01 dicembre 2025
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  • 07 settembre 2017
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  • 04 settembre 2017
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  • 20 agosto 2017
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  • 12 giugno 2017
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    Tra i molti, meravigliosi giochi che si possono fare avendo tra le mani i nove volumi della nuova e innovativa edizione dei frammenti dei cosiddetti Presocratici curata da Glenn Most e André Laks, uno potrebbe essere quello di provare a verificare quanto fosse giustificata l’idea di Karl Popper

  • 27 maggio 2017
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  • 14 aprile 2017
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    Singolare destino quello di Giacomo Leopardi, che in vita ha dovuto difendersi da chi lo attaccava ingiustamente, come lamentava in una lettera all’amico Louis De Sinner, nel 1832: «È stato soltanto a causa della viltà degli uomini, che hanno bisogno di essere persuasi del valore dell’esistenza,

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  • 21 dicembre 2016
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  • 12 ottobre 2016
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  • 25 settembre 2016
    «Qual è stato il mio tempo?»

    Cultura

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    Fa una certa impressione, ed è forse un segno dei tempi, ricevere una e-mail che, senza commenti di alcun tipo, contiene i versi appena stilati da un poeta. «Lei fuma?» è il titolo («Le dispiace se non fumo?» era invece l’esilarante battuta di Achille Campanile, pronunciata in un vagone fumatori:

  • 18 settembre 2016
    Credere di avere ragione

    Cultura

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