- 16 maggio 2022
Contro gli effetti distorsivi la misura della pena va legata al livello dell’offesa
L'idea che sia sufficiente gonfiare l'area del penalmente rilevante per ottenere l'automatico effetto del decremento dei casi non ha il pregio dell'originalità, ma si basa sulla stella polare della prevenzione generale come pura deterrenza
- 17 maggio 2021
Riforma del diritto per una giustizia efficiente
L’arrivo di ingenti risorse economiche è un’occasione irripetibile e straordinaria per un riassetto necessario
- 08 novembre 2018
Il diritto penale va adattato ai tempi
Il diritto penale si muove secondo uno schema classico poco funzionale che fronteggia il reato attraverso un apparato repressivo disancorato dalla realtà. La tradizione (della norma e della teoria che la giustifica) contro l'evoluzione (della criminalità). Ricorda le battaglie navali di un tempo:
- 04 settembre 2018
Doppia protezione per il know how
Il decreto legislativo 11 maggio 2018 n. 63, in vigore dal 22 giugno, ha innovato il codice della proprietà industriale, incidendo in modo significativo sulla tutela del segreto commerciale. Le modifiche si adeguano alla recente direttiva comunitaria, volta a uniformare un sistema squilibrato, con
- 22 novembre 2017
Semplificare il sistema per rendere comprensibili le decisioni dei giudici
La sentenza è pronunciata in nome del popolo italiano. Così almeno dispone l’articolo 125 del Codice di procedura penale, al comma 2. E a rincarare la dose, il monito della Carta Costituzionale, il cui l’articolo 101 si apre con la dichiarazione di principio che «La giustizia è amministrata in nome
Un sistema che premia chi lancia l’allerta
A volte basta un cambio di nome per dare il senso della riforma. La legge delega di modifica della crisi di impresa e dell’insolvenza, nel sostituire il termine fallimento con quello di liquidazione giudiziale, espressione politically correct e priva dello stigma sociale, avvia un percorso
- 04 luglio 2016
L’amministrazione giudiziaria va proposta con cautela
Il disegno di legge 2134/S di modifica al cosiddetto Codice antimafia (Dlgs 159/2011) e il più recente parere della Procura nazionale antimafia si prestano a uno sforzo di sintesi sul tormentato tema della compatibilità delle misure di prevenzione con il diritto di difesa del proposto. In
- 02 maggio 2016
Sull’autoriciclaggio incertezze destinate alla Cassazione
A più di un anno dall’entrata in vigore, l’autoriciclaggio balza agli occhi per lo scandalo dei Panama papers. Nomen omen, per dirla con il brocardo: il reato tradisce le origini. Non a caso il battesimo coincide con la legge 186/2014, destinata all’emersione e rientro dei patrimoni illecitamente
- 04 marzo 2015
Eccesso di discrezionalità
Il governo ha messo a punto una nuova versione del falso in bilancio. La norma, pur essendo in parte migliorativa rispetto alle ipotesi precedenti, appare improntata a un eccesso di discrezionalità che mal si concilia con l'esigenza di garantire certezze agli operatori.
Prescrizione allungata, la maggioranza si spacca. Corruzione, slitta l’esame al Senato
Slitta l'esame nell'Aula del Senato del ddl anticorruzione. La conferenza dei capigruppo di palazzo Madama ha deciso di metterlo in calendario anziché domani, com'era previsto da tempo, nella settimana dal 17 al 19 marzo. In commissione non risulta ancora formalmente presentato l'emendamento del
- 03 agosto 2014
Sull'autoriciclaggio la legge deve evitare facili demagogie
Il cammino (travagliato) del nuovo reato di riciclaggio, che va di pari passo con la voluntary disclosure, dà spunto per alcune riflessioni per rendere più
- 18 settembre 2011
Contro l'evasione serve una reale efficacia repressiva
Tra le misure anticrisi appena adottate figura il classico intervento penale, in ossequio alla consolidata tradizione che lo vuole deterrente efficace della