Altero Matteoli è nato l' 8 settembre del 1940 a Cecina (LI) ed è morto il 18 dicembre 2017 in un incidente stradale a Capalbio.
E’ stato Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nel governo Berlusconi IV dal 2008 al Novembre 2011 ed è stato, dal 2006 al 2011, sindaco del Comune di Ortobello (GR).
Deputato ininterrottamente dal 1983 fino al 2005, Altero Matteoli ha ricoperto diversi ruoli all’interno della sua lunga attività parlamentare, tra i quali quello di membro della Commissione Antimafia e della Commissione d'inchiesta sulla P2.
Durante il primo governo Berlusconi, nel 1994, Altero Matteoli è stato Ministro dell'Ambiente, carica nuovamente ricoperta dal 2001 al 2006 sempre sotto la presidenza del consiglio del Cavaliere.
Alle elezioni del 2006 viene eletto in Senato e nominato capogruppo a Palazzo Madama di Alleanza Nazionale, partito al quale ha aderito fin dalla sua nascita nel 1995 e nel quale è stato membro dell’esecutivo politico, oltre che coordinatore regionale per la Toscana.
Nel 2006 è insignito della laurea honoris causa in Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio dall'Università di Perugia.
Il 16 novembre del 2013, in seguito alla sospensione delle attività del Popolo delle Libertà, aderisce a Forza Italia ed il 24 marzo del 2014 ne diventa membro del Comitato di Presidenza.
Nel 2014 il suo nome figura tra i 100 indagati dalla Procura di Venezia, per l'inchiesta sul Mose. Il 14 settembre 2017 era stato condannato a 4 anni di reclusione per corruzione e a oltre 9,5 milioni di multa per lo stesso reato ed era ricorso in appello.
Matteoli sposato con Ginevra Giannetti e due figli.