Vittorio Pelligra è professore di Politica Economica all'Università di Cagliari. I suoi interessi di ricerca riguardano la behavioral ed experimental economics, l'economia civile e le neuroscienze sociali e cognitive. E' ricercatore associato del CRENoS (Centro di Ricerche Economiche Nord-Sud) e fa parte del comitato scientifico della SEC – Scuola di Economia civile. E' co-fondatore di SmartLab e di Wecoop, due imprese che operano nel settore della data science e dell'edutainment. Sul Il Sole 24 Ore cura la rubrica domenicale Mind The Economy.
- 30 novembre 2025

Brian Barry e l’imparzialità come fondamento della giustizia sociale
Quando i sentimenti o la devozione non sono sufficiente a risolvere i conflitti l’unica via che resta è “l’uso della ragione, dell’imparzialità, del compromesso ragionevole”. Si apre così, con questa citazione di Karl Popper, Justice as Impartiality (Clarendon Press, 1995), il secondo volume del
- 23 novembre 2025

Brian Barry e la giustizia oltre il ricatto
Che cosa rende giuste le istituzioni? Negli ultimi cinquant’anni, da John Rawls a Amartya Sen, da Michael Walzer a Nancy Fraser, la ricerca di una risposta a questa domanda ha dato vita a modelli, concetti, esperimenti mentali che hanno ridisegnato il modo in cui oggi pensiamo la convivenza
- 16 novembre 2025

Nancy Fraser e le quattro ferite del “capitalismo cannibale”
C’è una frase, nelle prime pagine di Capitalismo cannibale, l’ultimo libro della filosofa Nancy Fraser, che possiede la forza di una sentenza: il capitalismo è come un uroboro, il serpente mitologico che si divora la coda. È “un sistema — scrive la Fraser — programmato per divorare le basi sociali,
- 09 novembre 2025

Nancy Fraser e la giustizia “tridimensionale”
C’è una questione fondamentale, nel dibattito contemporaneo sulla giustizia, in cui l’economia incontra, o si scontra, con l’etica. Una questione che interroga la politica sollecitandola a dismettere i panni della mera amministrazione dell’esistente per tornare a rappresentare l’interrogazione sul
- 06 novembre 2025

Giustizia e dignità del lavoro, i concetti non perduti sui quali insiste Sandel
Ho incontrato Michael Sandel, pochi giorni dopo l’annuncio dell’assegnazione del Berggruen Prize for Philosophy and Culture 2025. Conversando con lui ho avuto la sensazione di trovarmi davanti a un chiaro esempio di intellettuale civico. Un intellettuale nel senso proprio che a questa figura
- 02 novembre 2025

La giustizia oltre i confini della specie
L’immagine che apre The Expanding Circle (1981) di Peter Singer è potente ed evocativa. La moralità, scrive, è come un cerchio che si allarga progressivamente: “Un tempo i legami affettivi abbracciavano soltanto la famiglia; poi il cerchio, espandendosi, ha iniziato ad includere prima una classe,
- 26 ottobre 2025

L’altruismo efficace e l’idea di giustizia
L’etica pratica di Peter Singer riporta la filosofia morale nel suo terreno d’origine, quello in cui le idee si misurano con le sfide e i dilemmi della vita concreta. La sua filosofia, in questa prospettiva, interroga l’economia - la scienza triste dell’uso efficiente delle risorse - per formulare
- 20 ottobre 2025

Giustizia è il dovere della compassione
Quando Peter Singer approda a Oxford nel 1969, è un giovane studente australiano con l’aria distratta e le tasche vuote. Non immagina che da quella città grigia e austera prenderà forma una delle rivoluzioni morali più influenti del secolo. Figlio di ebrei viennesi scampati al nazismo ma cresciuto
- 12 ottobre 2025

La misura e il volto. L’eredità inquieta di John Harsanyi
Nato nel cuore martoriato della Mitteleuropa, in una Budapest che portava addosso la nostalgia dell’Impero e le crepe del secolo breve, John C. Harsanyi, cresce figlio di una terra dove l’intelligenza convive con l’angoscia, dove l’ironia serve a sopravvivere al potere, Tra la musica di Bartók e il
- 05 ottobre 2025

John Harsanyi e il sogno di una giustizia matematica
John C. Harsanyi è nato tra le macerie della storia nella Budapest del 1920 e cresciuto nel clima inquieto dell’Europa dei totalitarismi. Brillantissimo negli studi nel 1944 si laurea in farmacologia. Durante l’occupazione nazista, in quanto ebreo, viene rinchiuso in un campo di concentramento e
- 28 settembre 2025

Da Aristotele ai mercati algoritmici, quand’è che un prezzo è il giusto prezzo?
C’è un filo che attraversa la storia economica e morale dell’Occidente come un fiume carsico che scorre sotterraneo e di quando in quando riemerge in superfice: è l’idea che il prezzo di un bene non sia soltanto un “prezzo”, ma rappresenti un giudizio di natura morale, politica, culturale su ciò
- 21 settembre 2025

Dal valore al rumore. Il lato oscuro dell’economia dell’attenzione
Da un po’ di tempo hanno iniziato a fare affari con la nostra attenzione. Le neuroscienze che forniscono alle imprese strumenti sempre più sofisticati per catturarla. I media che competono per accaparrarsi i nostri sguardi e i nostri pensieri, ma soprattutto le grandi piattaforme social che ormai
- 14 settembre 2025

L’economia dell’attenzione: così gli sguardi diventano merce
Apri TikTok per un minuto e dopo mezz’ora sei ancora lì a guardare video senza senso. Un flusso infinito di contenuti brevissimi, ottimizzati per catturare lo sguardo e tenere l’utente agganciato all’amo.
- 07 settembre 2025

Una geografia globale della giustizia
Non tutto ciò che otteniamo nella vita è frutto del nostro impegno. La lotteria dei geni che ci assegna dei genitori non scelti, quella della nascita che ci inserisce in una famiglia piuttosto che in un’altra, la salute, gli incontri fortuiti, il momento storico, i luoghi, tutto questo pesa nei
- 24 agosto 2025

Il potere dei capi, la forza delle istituzioni
Qual è l’impatto dei governanti sui destini dei loro paesi? Quanto un singolo individuo, un capo di Stato, può condizionare le sorti di una nazione? Soprattutto da quando la politica è diventata una questione di personalità più che di ideologie e leader forti come Trump, Putin, Erdoğan, Xi Jinping,
- 17 agosto 2025

Davanti alle disuguaglianze la destra è sorda e la sinistra è miope.
Nel 1985, a Bagnoli, i cancelli dell’acciaieria Italsider si chiusero per sempre. Fino a pochi anni prima, l’impianto fumava giorno e notte, illuminando di rosso il cielo di Napoli ovest; migliaia di operai entravano e uscivano a turno, scandendo il tempo della città. Poi arrivò il lento
- 10 agosto 2025

La fiducia è un bene relazionale che cresce con l’uso, come la diffidenza
Esattamente quarant’anni fa, l’economista Benedetto Gui introduceva per la prima volta in un modello teorico il concetto di bene relazionale: un bene che non appartiene a un individuo, ma esiste “tra” gli individui, all’interno di una relazione. Non si tratta di un oggetto materiale, né un servizio
- 03 agosto 2025

Le cattedrali della fiducia. Religione, cooperazione e civiltà
Quando gli antichi discutevano di giustizia, il primo riferimento non erano i codici, le sentenze o leggi scritte; erano gli dèi. Dike, Maat, Ṛta, in Grecia, in Egitto, in India, la giustizia rappresentava un ordine cosmico prima ancora che una norma umana. Non si amministrava, si onorava.
- 27 luglio 2025

L’ombra del castigo. Sul fragile equilibrio della giustizia senza potere
Il passaggio da un sistema di controllo sociale fondato su punizioni informali ad uno basato su istituzioni fondate sulla legittimazione pubblica è uno degli snodi centrali nella storia politica e sociale dell’umanità. Il momento che Hobbes designa come l’uscita dallo stato di natura, anarchico e
