Piero Fassino
Trust project- 13 marzo 2025
La Zanzara del 13 marzo 2025
La Zanzara del 13 marzo 2025
- 26 novembre 2024
Al via a Palazzo Mezzanotte la terza edizione del Grand Prix Innovation
È in corso a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, la terza edizoine del Grand Prix Innovation, organizzato dalla CCI France Italie, detta "la Chambre", la prima rete d'affari franco-italiana, con oltre 420 imprese francesi e italiane aderenti. Con questo evento la CCI France Italie punta a promuovere l'innovazione e a facilitare lo scambio di idee e la contaminazione positiva tra gli ecosistemi italiano e francese dell'innovazione e della responsabilità. Il 10 ottobre scorso, la Chambre ha lanciato una Call for Start Up in occasione di una tavola rotonda sul tema dell'Intelligenza Artificiale, inserita nel palinsesto della Digital Week.Una giuria, incaricata di valutare i progetti e composta da Cécile Bourland, Amministratore Delegato CCI France Italie, Sasha Komarevych, Startup Ecosystem Leader & Acceleration Program Manager di Bocconi4Innovation e il Club CSR della Chambre, ha selezionato le 6 startup finaliste: Aindo presentata da Findomestic Banca; Approxima presentata da Forvis Mazars; Hypesound presentata da Crédit Agricole; J4Energy presentata da Gruppo Lactalis in Italia; Ogyre presentata da Roveda; Trailslight - presentata da Siram Veolia. Queste 6 startup accedono alla seconda fase che prevede un Elevator Pitch in occasione della serata di premiazione che si terrà questa sera. Al termine dell'evento verrà annunciata la graduatoria finale delle 3 Coppie Startup/Corporate vincitrici.Il commento di Salvatore Majorana, direttore Kilometro Rosso Innovation District a Focus Economia.BancoBpm: «L offerta di UniCredit non riflette il nostro potenziale»L offerta di Unicredit «non riflette in alcun modo la redditività e l ulteriore potenziale di creazione di valore per gli azionisti di Banco Bpm». E netto il giudizio del consiglio dell istituto che ribadisce come l offerta non sia stata sollecitata e ricorda che il valore potenziale di Piazza Meda «è ulteriormente rafforzato dalle operazioni straordinarie recentemente annunciate, che si aggiungono alle azioni già contenute nel piano industriale 2023-26 e che si tradurranno in un aggiornamento degli obiettivi del piano medesimo, già in parte anticipati al mercato».Le sinergie di costo lorde stimate da Unicredit per 900 milioni sono «più di un terzo della base costi di Banco Bpm» e per questo «destano forti preoccupazioni sulle prevedibili ricadute a livello occupazionale e sociale». Lo sottolinea ancora il cda di BancoBpm dopo aver analizzato l offerta del rivale. «Peraltro tali sinergie, al pari di quelle di ricavo, non sono per nulla valorizzate nelle condizioni dell offerta» si legge in una nota.La riunione del board era già fissata in calendario, ma alla luce dell offerta lanciata lunedì da UniCredit ha assunto un valore ben più rilevante. Già in mattinata erano peraltro emerse le prime prese di posizione: alla domanda dei giornalisti se l offerta pubblica di scambio di Unicredit è da considerarsi ostile, il consigliere Mauro Paoloni, facendo il suo ingresso nella sede della banca, aveva risposto: «Sì».IERI UniCredit ha messo sul tavolo un con cambio di 0,175 nuove azioni Unicredit per ogni titolo del Banco Bpm. Un offerta «non vincolante», ha precisato Orcel, che pone l asticella al 50% delle adesioni con l obiettivo di salire oltre il 66 per cento. Agli azionisti Orcel riconosce implicitamente 6,657 euro ad azione, lo 0,5% in più dei valori di chiusura di venerdì scorso di BancoBpm. L Ops di UniCredit, del valore di 10,1 miliardi di euro, ha l obiettivo di delistare Banco Bpm e procedere a una fusione tra i due istituti. Tuttavia, l offerta è stata presentata senza un accordo preventivo con il consiglio di amministrazione di BancoBpm, motivo per cui è stata percepita come ostile.L'intervento di Luca Davi, Sole 24 Ore, ai microfoni di Sebastiano Barisoni.ASviS: La manovra 2025 presenta un quadro di politiche frammentarie Domani si terrà il secondo incontro sul Rapporto ASviS 2024 a tema economia, in diretta streaming dalla Clubhouse di Montecitorio a Roma. È il secondo dei quattro ASviS Live, il ciclo di appuntamenti di alto profilo organizzati dall Alleanza, in collaborazione con CEOForLife, vedrà stakeholder chiave e rappresentanti delle istituzioni confrontarsi sulle numerose proposte avanzate nella nona edizione del Rapporto Coltivare ora il nostro futuro. L Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile . Presentato il 17 ottobre scorso, il documento rappresenta infatti uno strumento unico per analizzare l avanzamento del nostro Paese verso il raggiungimento dei 17 Obiettivi dell Agenda 2030 e identificare gli ambiti in cui bisogna intervenire per assicurare la sostenibilità del modello di sviluppo.Come rilevato dal Rapporto ASviS pubblicato il 17 ottobre, il Piano strutturale di bilancio di medio termine non esprime quella visione in grado di cambiare in profondità il Paese. Per l'ASviS nel Ddl si riscontrano l'assenza di una direzione univoca e la mancanza di coerenza nelle politiche, in contrasto con gli impegni presi dal Governo nelle sedi internazionali (Onu, G7, G20) per accelerare i progressi verso l'Agenda 2030, oltre che con quanto indicato nella Strategia nazionale di sviluppo sostenibile (SNSvS), adottata nel 2023.Parola a Enrico Giovannini, direttore scientifico dell'ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ex ministro (Infrastrutture governo Draghi, Ministro del Lavoro governo Letta) e presidente Istat (2009-13).
- 20 ottobre 2024
Dangerous liaison
Iniziamo la puntata di questa settimana dalle immagini che arrivano da Bruxelles, e dal vertice fra Unione Europea e Paesi del Golfo, e in particolare quelle di uno degli ospiti d'onore: Mohammed Bin Salman, mandante dell'omicidio del giornalista Jamal Kashoggi avvenuto sei anni fa. Con noi Gabriele Rosana, corrispondente del Messaggero da Bruxelles, ricercatore associato dell'Istituto Affari Internazionali.Andiamo poi negli Stati Uniti raggiungendo Anna Guaita, corrispondente de Il Messaggero da New York e giornalista de La Voce di New York, per parlare delle immagini che arrivano dalla campagna elettorale. Fra tutte quelle del surreale comizio del candidato repubblicano Donald Trump a Filadelfia. Infine, come sempre, la nostra rubrica "Fake Views" con David Puente, Vicedirettore di Open.
- 11 ottobre 2024
Autovelox nel mirino delle procure
Dopo diverse denunce sulla presunta irregolarità degli autovelox sono partite le prime verifiche sui dispositivi da parte di alcune procure e i comuni, accusati di voler fare solo cassa con questo sistema di rilevazione della velocità, temono una pioggia di ricorsi. Parliamo di questo nella prima parte di trasmissione mentre a seguire commentiamo l'attualità in compagnia dello scrittore Mauro Corona.
- 02 ottobre 2024
L'Iran attacca Israele
E' stata la giornata della paura quella di ieri in Israele dove sono piovuti centinaia di missili provenienti dall'Iran, un'azione spettacolare che però non ha fatto molti danni. Ora però, il mondo è con il fiato sospeso, siamo all'inizio di una guerra regionale in Medio Oriente? Lo chiediamo a Ugo Tramballi, consigliere ISPI ed editorialista del Sole 24 Ore e Vincenzo Camporini, ex Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica e Capo di Stato Maggiore della Difesa, consigliere scientifico IAI.
- 31 luglio 2024
70 anni sul K2
Settant'anni fa, il 31 luglio 1954 una spedizione alpinistica italiana, guidata da Ardito Desio (nella foto) e patrocinata dal Club Alpino Italiano, raggiunge la vetta del K2, la seconda montagna più alta al mondo. Ne parliamo con Stefano Ardito, scrittore, giornalista, filmaker e documentarista autore di K2 La montagna del mito edito da Solferino e Claudio Marenzi, imprenditore. Continua la crisi in Medio Oriente che ora ha come epicentro il Libano, mentre arriva anche la minaccia della Turchia di invadere Israele e l'investitura formale del nuovo Presidente dell'Iran, Massoud Pezeshkian. Analizziamo tutti gli scenari con Sara Hejazi, antropologa e giornalista iraniana e Marta Ottaviani, giornalista esperta di Turchia. Sono già 250 mila firme per il referendum sull’autonomia differenziata a pochi giorni dal via alla raccolta. Ne parliamo con Massimo Villone, costituzionalista, presidente del coordinamento per la democrazia costituzionale, uno dei promotori del referendum.
- 18 giugno 2024
A Torino il primo processo per smog, coinvolti gli ex sindaci Appendino e Fassino
È la prima tappa di una vicenda giudiziaria che promette di andare per le lunghe e che ha come protagonisti le amministrazioni che hanno guidato la Città di Torino negli ultimi anni e il Comitato Torino Respira, che ha fatto i primi esposti sulla qualità dell’aria e sulla mancanza di politiche
- 03 maggio 2024
Macron e la guerra a Mosca - Fassino, il profumo e l’accanimento mediatico
Macron e la guerra a Mosca - Fassino, il profumo e l’accanimento mediatico
- 27 aprile 2024
Fassino, profumo democratico di Sinistra
C’è stato un tempo in cui i leader di Sinistra erano icone, oggi spesso e volentieri diventano meme. Specialista assoluto della disciplina è Piero Fassino, ultimo segretario dell’ultimo partito erede diretto del Partito comunista italiano, i famosi Democratici di Sinistra. Per carità: bravissimo
- 13 marzo 2024
Le tasse a rate
Il Governo ha varato una riforma della riscossione al fine di mettere ordine nell'immenso magazzino fiscale. Si potrà beneficiare, in particolari condizioni, anche di un piano decennale di rate mensili per rientrare dal debito con lo Stato. Mano tesa al contribuente o un favore a chi non paga le tasse?Ne parliamo con Marco Osnato, deputato, presidente della Commissione Finanze della Camera ed esponente di Fratelli d'Italia e Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro della del Partito Democratico.