flat tax
Trust project- 10 aprile 2025
Affitti, la cedolare secca con l’inquilino-impresa aspetta (ancora) la Cassazione
Una sola sentenza di Cassazione non basta. È questa – in poche parole – la posizione del ministero dell’Economia, che chiude alla possibilità di applicare la cedolare secca ai contratti di locazione abitativa in cui l’inquilino è un’impresa (foresterie, case date in uso ai dipendenti e così via). A
- 07 aprile 2025
Emigrazioni all’estero: Fisco, affitti e rette universitarie penalizzano le zone di frontiera
Cinque province di frontiera tra le prime dieci della classifica dell’emigrazione verso l’estero: Bolzano prima; Imperia seconda; Trieste quarta; Como sesta; Sondrio decima. Poi Gorizia, Varese e Aosta al dodicesimo, tredicesimo e quattordicesimo posto. E ancora, fino alla posizione numero venti,
Affitti, la cedolare secca con l’inquilino-impresa aspetta ancora la Corte
Il Mef ribadisce la linea del no, ma altre liti sono già in Cassazione. Soffre l’offerta per lavoratori e studenti. Gettito record a 4,8 miliardi nel 2024
Rassegna Stampa del 7 aprile 2025
Rassegna Stampa del 7 aprile 2025
- 05 aprile 2025
Le tasse necessarie
Le tasse non saranno forse “bellissime” come anni fa aveva sostenuto in modo provocatorio ma efficace Tommaso Padoa-Schioppa, ma certamente sono un elemento centrale del rapporto tra lo Stato e i cittadini. Tasse che - osserva Alessandro Santoro nel libro appena pubblicato dal Mulino dal titolo “L’economia delle tasse, cosa sono e come dovrebbero cambiare” - rappresentano la più concreta manifestazione della cessione di libertà individuale che ognuno di noi fa in cambio della protezione, dei beni e dei servizi che lo Stato ci offre. Il libro ci invita a occuparci delle tasse, non solo versando all’erario quanto dovuto, ma anche chiedendoci come e perché sono concepite e applicate, se il sistema attuale del prelievo è più o meno equo (in considerazione dell’alta evasione fiscale) e quali potrebbero essere le alternative possibili per le principali categorie di imposte, dall’Irpef all’Iva. Ne parliamo in compagnia del prof. Santoro, professore ordinario di Scienza delle Finanze nell’Università di Milano-Bicocca, in passato consigliere di diversi ministri dell’Economia.
- 02 aprile 2025
All’estero il 2,2% dei pensionati italiani, ma ora le «migrazioni» frenano: ecco perché
È rappresentato da oltre il 2,2% del totale dei pensionati italiani, nel 52,3% dei casi ha una fisionomia femminile, e in prevalenza è costituito da coppie in età relativamente giovane. Si tratta del “popolo” degli italiani in pensione che hanno deciso di trasferirsi all’estero, principalmente per
Impatriati, la coesistenza con altri regimi di attrazione genera nuove opportunità
Nuove prospettive di pianificazione fiscale per i lavoratori altamente qualificati che si trasferiscono in Italia
Aliquote, esclusioni, date: il concordato cambia per oltre 2 milioni di partite Iva
Dopo il debutto nel 2024 il concordato preventivo biennale affronta il suo primo restyling. E lo fa soprattutto per provare a invogliare gli oltre 2,5 milioni di partite Iva soggette alle pagelle fiscali che fino ad oggi non hanno aderito al patto con il fisco.
- 15 marzo 2025
Giorgetti: «Grandi banche fanno profitti ma dimenticano credito alle imprese»
«Parliamo del credito ai piccoli e medi imprenditori, non può uno che fa politica nella Lega non considerare che tutto quello che è venuto avanti, in base a delle regole scritte nelle tavole della legge, e cioè che il sistema bancario deve essere fatto soltanto da grandi banche, che queste grandi
- 13 marzo 2025
Riforma accise carburanti. Proroga a settembre 2025 per aderire al patto fiscale, esclusi i forfettari
Niente più concordato preventivo per i forfettari. Proroga a regime al 30 settembre 2025 del termine per aderire al patto biennale del fisco. Riscrittura con norme anti abuso della norma che disciplina la partecipazione o meno al concordato dei soci. Si muovono su questi tre filoni le modifiche che
- 15 febbraio 2025
Partite Iva, nel 2024 calano autonomi e professionisti. Flat tax scelta nel 69% dei casi
Dietro il celebrato aumento delle nuove partite Iva nel 2024 (+1,3% annuo), c’è un segnale indicativo: la frenata costante delle aperture da parte delle persone fisiche. Autonomi, professionisti e imprenditori individuali l’anno scorso hanno attivato 337mila nuove posizioni Iva. Un numero in calo
Puoi accedere anche con