Nea Dimokratia
Trust project- 01 settembre 2023
Meloni-Mitsotakis, asse mediterraneo per l’immigrazione. Sullo sfondo anche il Patto di Stabilità
Per fronteggiare la spinta della Germania, l’Italia sta cercando di tessere alleanze con Francia, Spagna e altri Paesi del sud Europa. Inclusa appunto la Grecia
Borse chiudono timide e guardano a Forum di Sintra. Apple record verso 3000 miliardi $
Al via l'appuntamento con i governatori delle banche centrali da cui si attendono indicazioni sulla politica monetaria. A Piazza Affari in calo i bancari, giù il settore della difesa. Milano segna +0,1%
- 25 giugno 2023
Grecia, Mitsotakis trionfa: maggioranza assoluta con il 40,5% dei voti. Cresce ultradestra
Nea Dimokratia si aggiudica 158 dei 300 seggi, Syriza si ferma a 48. Il premier: ora le riforme
- 23 giugno 2023
Grecia al voto, Mitsotakis vuole la maggioranza assoluta. Tsipras, rischio Ungheria
Domenica quasi dieci milioni di cittadini greci sono chiamati nuovamente alle urne per eleggere il governo. Nel voto di maggio Nea Dimokratia al 40%, Syriza al 20
- 22 maggio 2023
Elezioni in Grecia: vincono i conservatori di Mitsotakis ma si va verso nuovo voto il 25 giugno
I greci alle urne riconfermano la loro fiducia nel premier uscente Kyriakos Mitsotakis, a capo del partito conservatore di Nea Dimokratia, che stacca di parecchio l'opposizione, a cominciare dal Syriza. Un risultato chiaro, anche superiore alle aspettative tracciate dai sondaggi, ma che non risulta sufficiente a formare un governo monocolore senza far ricorso a un eventuale coalizione. Fonti del suo partito hanno subito chiarito che Mitsotakis intende rinunciare a un mandato esplorativo per ripresentarsi al voto il 25 giugno, con un sistema elettorale che gli può garantire una più sicura maggioranza. Ne parliamo con Valeria De Rosa, Radio 24. Continua l'attesa per la terza rata del Pnrr La terza rata del Pnrr vale 19 miliardi di euro ed è legata al raggiungimento dei 55 obiettivi del Pnrr richiesti per il 31 dicembre 2022. La richiesta di pagamento è arrivata il 30 dicembre, la Commissione ha due mesi di tempo per valutare la richiesta, quindi fine febbraio. Di comune accordo con le autorità italiane il termine di accertamento è stato prorogato dall origine di un mese, quindi il 30 aprile. A ridosso della fine dello scorso mese sembrava tutto fatto, stando alle dichiarazioni di diversi ministri, ma ad oggi il semaforo verde non è ancora scattato. Cosa manca per ottenere l'ok definitivo? Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista del Sole 24 Ore da Bruxelles. Lo spettro del Default Usa è sempre più concreto È previsto un incontro tra Biden e lo speaker repubblicano della Camera Kevin McCarthy per negoziare un accordo sull'innalzamento del tetto del debito ed evitare il default previsto per il 1° giugno. I due si sono sentiti ieri al telefono durante il rientro di Biden da Hiroshima, dove si trovava per il G7. McCarthy ha definito "produttiva" la telefonata. Ospite: Alessandro Plateroti, direttore di Notizie.it Danni ingenti al settore agricolo in Emilia Romagna; duro colpo per la "valle della frutta" È allarme frutta dopo la devastazione delle piantagioni in Romagna: colpiti i prodotti di stagione, a partire dalle pesche e a seguire le nettarine, i kiwi, le albicocche e le susine. Le radici imbevute d'acqua rischiano di essere già marcite e si calcola una strage tra i 10 e i 15 milioni di alberi da estirpare e irrimediabilmente danneggiati. Una prima stima parla già di un calo della disponibilità di frutta per le prossime settimane del 15-20 per cento a livello nazionale, secondo calcoli di Italmercati, la rete nazionale dei mercati all'ingrosso. Anche perché, serve ricordarlo, l'Emilia Romagna è il principale distretto ortofrutticolo nazionale. Ne parliamo con Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura.
- 21 maggio 2023
Elezioni in Grecia: vincono i conservatori di Mitsotakis ma si va verso nuovo voto il 25 giugno
Sembra improbabile che Nea Dimokratía cerchi di collaborare con altre forze politiche per creare un governo di coalizione, ed è invece più facile che cerchi una riconferma con pieni poteri nella seconda elezione in estate
- 12 marzo 2021
Così la Grecia è diventata il nuovo hub del gas in Europa (e il ruolo dell’Italia)
La penisola ellenica, ponte tra Mediterraneo e Balcani, ha assunto un’importanza strategica per gli scambi di energia. Qui Snam è un attore di spicco. Ma si tratta di una scena complessa
- 08 novembre 2019
La Grecia corteggia il business, flat tax per i grandi investitori stranieri
Atene è pronta ad offrire generosi incentivi fiscali per riportare nel Paese gli investitori stranieri: una flat tax da 100mila euro sui redditi globali per chi si trasferisce (e investe) in Grecia, taglio alla corporate tax e alla tassa sui dividendi.
- 08 luglio 2019
Grecia, vince Nea Dimokratia - Maxi piano di ristrutturazione per Deutsche Bank
Oggi a Focus Economia: I risultati definitivi delle elezioni politiche in Grecia certificano che Nea Dimokratia ha vinto con il 39,85% dei voti, conquistando 158 seggi su 300. Syriza ha preso il 31,53% (86 seggi); i socialisti di Kinal (8,1%, 22 seggi); i comunisti del Kke (5,3%, 15 seggi); Elliniki Lysi ('Soluzione greca', nazionalisti, 3,7%, 10 seggi); Diem25-Mera25 di Yanis Varoufakis (3,44%, 9 seggi). I neonazisti di Alba Dorata non entrano in parlamento. L'affluenza è stata del 57,92%. Alexis Tsipras esce così di scena scontando il malcontento accumulato nei lunghi anni in cui ha gestito la crisi, finita, nei numeri dell'economia, ma la cui fine non viene ancora avvertita da molti greci. Anche altri fattori hanno pesato: come l'accordo sul nome della Macedonia, con Skopje, odiato dai nazionalisti. O la gestione giudicata poco chiara e inadeguata degli incendi della scorsa estate, costati la vita ad oltre 100 persone nei pressi di Rafina. Per i suoi sostenitori, il Tsipras è riuscito ad unire la sinistra ha difeso i diritti in tempi difficilissimi, limitando la catastrofe sociale; per i suoi detrattori non ha mantenuto troppe promesse, e in alcune occasioni non sarebbe stato sincero. La reazione sui mercati: ai minimi storici il rendimento del decennale greco e lo spread con il Bund tedesco, dopo l'esito del voto politico. Il decennale greco è sceso sotto la soglia del 2% all'1,98% per poi risalire a 2,04%. Lo spread con il Bund tedesco è sceso a 239 punti per poi risalire a 241. In calo la Borsa - La principale banca tedesca vara un maxipiano di risanamento dopo una trimestrale in rosso per quasi 2,8 miliardi, ennesimo bilancio in perdita. La banca si concentrerà sul settore corporate, fine delle "grandi ambizioni" nell'investment banking. Prevista anche una maxi riduzione dell'organico con un taglio di 18 mila addetti (su circa 97 mila) con risparmi per circa il 25% dei costi attuali. Un'ondata di licenziamenti che sarebbe già iniziata nelle divisioni asiatiche.Verrà creata una bad bank che raccoglierà asset per 74 miliardi di euro. Uno de problemi che da anni grava sulla banca tedesca è il grande ammontare di titoli tossici ancora presenti in bilancio. Su questo argomento sono comunque circolate molto esagerazioni. Tipica quella secondo cui la banca avrebbe un'esposizione in derivati per 42 trilioni di euro, oltre 10 volte il Pil tedesco. In realtà si tratta dell'esposizione nominale, riferita a tutto il sottostate. Una volta compensate tutte le posizioni, l'esposizione scende drammaticamente. Si pensi che per l'intero mercato l'esposizione nominale vale 544 trilioni di dollari che si riducono a 2,8 mld una volta compensate le varie posizioni. Il piano di ristrutturazione non prevede aumenti di capitale. Ospiti Stefano Carrer e Alessandro Plateroti de Il Sole 24 Ore.
- 27 maggio 2019
Elezioni Europee 2019 / Grecia: Tsipras sconfitto da Nea Dimokratia chiede le elezioni anticipate, arretra Alba Dorata
In Grecia il principale partito di opposizione Nea Dimokatia (ND) di Kyriakos Mitsotakis, che fa capo alla famiglia del Partito popolare europeo, è in testa col 34%. Il partito di sinistra Syriza, del premier Alexis Tsipras, resta al secondo posto col 27%. Arretra la formazione di estrema destra
- 15 luglio 2018
Grecia, ombre russe su Monte Athos per fermare l'accordo con la Macedonia
Sembra la trama di un racconto di spionaggio di John Le Carré ma questa volta è tutto vero. L’accordo tra Macedonia e Grecia non piace al Cremlino dell’ex agente del KGB Vladimir Putin, oggi Zar di tutte le Russie, che avrebbe cercato di sabotarlo perché considerato il viatico di Skopje per
- 30 maggio 2018
L’Italia e l’euro: perché è meglio evitare la «kolotoumba» greca
Cosa accadde nel luglio 2015 in Grecia a un passo dall’uscita dall’euro e cosa ci possono insegnare quegli eventi rispetto ai recenti sviluppi politici italiani?
- 16 giugno 2017
Tsipras, l’austero esecutore delle riforme greche
Anche sotto il Partenone «si nasce incendiari e si muore pompieri». In queste poche righe è tracciata l’incredibile parabola politica del premier greco, Alexis Tsipras, nato come oppositore delle politiche di austerità volute dalla Troika e costretto a diventarne un fedele esecutore. Sono ormai
- 02 giugno 2017
Contrordine: la Grecia non è in recessione ma torna a crescere
Sorpresa. Il Pil greco torna a crescere con un aumento dello 0,4% congiunturale nel periodo che va da gennaio a marzo 2017, rispetto al trimestre precedente secondo le stime appena pubblicate dall’istituto di statistica greco Elstat. «Secondo i dati attuali il Pil è salito dello 0,4% nel primo
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