Mario Draghi
Trust project- 28 marzo 2025
L’escalation della guerra commerciale innescata da Trump
L’escalation della guerra commerciale innescata da Trump
- 26 marzo 2025
Draghi: punto di svolta l’aumento delle spese militari tedesche, ma ora occorre che tutta Europa agisca
L’ex presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ha affermato che la decisione della Germania di aumentare la spesa per la difesa rappresenta un «punto di svolta», ma ha avvertito che ci sono dei rischi per quanto riguarda le modalità di attuazione.
- 25 marzo 2025
Citi guarda all’Europa con ottimismo: «Il riarmo? E’ un’opportunità»
Il boom della difesa in Europa presenta grandi opportunità e l’Unione europea si sta muovendo nella direzione giusta nonostante l’instabilità geopolitica e la minaccia dei dazi imposti dall’amministrazione Usa, ha detto Ignacio Gutiérrez-Orrantia, Ceo di Citibank Europe, in un incontro ristretto
Serve una cultura d’impresa più aperta e formata sul digitale
Il recente monito «do something» di Mario Draghi al Parlamento europeo, l’invito cioè al fare e al fare presto non vale solo per l’Europa delle istituzioni, ma va preso molto sul serio anche dalle imprese europee.
Rassegna Stampa del 25 marzo 2025
Rassegna Stampa del 25 marzo 2025
- 24 marzo 2025
La giornata in 24 minuti del 24 marzo
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Crisi idrica in Puglia: la siccità rappresenta una grave emergenza che sta avendo conseguenze significative sull'agricoltura e sull'ambiente già adesso a meno di tre mesi dall'inizio dell'estate. La mancanza di acqua è un problema che non solo compromette i raccolti, ma che comporta anche un aumento dei costi di produzione. Facciamo il punto della situazione insieme a Luca Lazzaro, Presidente Confagricoltura Puglia.
Rassegna Stampa del 24 marzo 2025
Rassegna Stampa del 24 marzo 2025
- 23 marzo 2025
Declino strutturale italiano e proposte innovative per la crescita
Il Piano di spesa “ReArm Europe” da 800 miliardi di euro, votato dal Parlamento europeo, che ha creato tensioni nei governi dell’Unione ed anche all’interno dei singoli schieramenti politici, è la testimonianza dell’incapacità delle istituzioni europee di avviare una qualche forma di crescita
- 21 marzo 2025
Dazi, difesa e Germania: perché per l’economia italiana rappresentano anche opportunità
Dai dazi di Donald Trump che dovrebbero colpire l’Europa dal prossimo 2 aprile, alle spese necessarie per rafforzare la difesa in linea con il progetto RearmEU proposto dalla Commissione europea, per finire con l’effetto della recessione in Germania che tuttavia promette una svolta con l’abbandono
Innovazione, l’Europa agisca come un unico Stato
L’accelerazione degli eventi a cui stiamo assistendo quotidianamente a livello nazionale ed internazionale è, per molti versi e molto probabilmente, senza rilevanti precedenti degni di nota.
- 20 marzo 2025
Un sistema finanziario integrato per non ostacolare la crescita
L’ultimo editoriale di Mario Draghi sul Financial Times ha lanciato un messaggio chiaro: l’Europa si sta autoimponendo dazi e barriere che frenano la sua crescita. Il problema non riguarda solo il commercio, ma anche (e soprattutto) il funzionamento del mercato finanziario europeo e la sua capacità
Gli effetti per l’Italia delle nuove politiche economiche tedesche
Fai attenzione a quello che desideri, perché potrebbe avverarsi” dice un proverbio popolare in tutte le lingue. Per anni i commentatori economici italiani (e non solo) hanno criticato i governi tedeschi per il loro conservatorismo fiscale, invitandoli ad aprire i cordoni della borsa. Hanno
20 marzo - Investire informati
Tornano le analisi e i consigli per Investire informati in una settimana molto densa di appuntamenti sul fronte delle banche centrali. Da Giappone e Stati Uniti è arrivato un nulla di fatto sui tassi, mentre la guerra commerciale innescata dai dazi introdotti da Donald Trump ha mandato le borse sull'ottovolante e spostato molti capitali dagli Usa all'Europa. Il voto del parlamento tedesco, intanto, libera il paese dal ‘freno’ del debito per aumentare gli investimenti in difesa ed infrastrutture. Ci si chiede se un'iniziativa come questa possa generare opportunità di investimento o debba essere osservata con più cautela. Intanto, le borse del vecchio continente sono sui massimi: Trump o non Trump, sono sostenibili questi livelli? Che cosa ci sta indicando in questo momento il mercato obbligazionario? Ne parliamo con Alessandro Tentori, CIO Europe di AXA IM.
20 marzo - Investire informati
Tornano le analisi e i consigli per Investire informati in una settimana molto densa di appuntamenti sul fronte delle banche centrali. Da Giappone e Stati Uniti è arrivato un nulla di fatto sui tassi, mentre la guerra commerciale innescata dai dazi introdotti da Donald Trump ha mandato le borse sull'ottovolante e spostato molti capitali dagli Usa all'Europa. Il voto del parlamento tedesco, intanto, libera il paese dal ‘freno’ del debito per aumentare gli investimenti in difesa ed infrastrutture. Ci si chiede se un'iniziativa come questa possa generare opportunità di investimento o debba essere osservata con più cautela. Intanto, le borse del vecchio continente sono sui massimi: Trump o non Trump, sono sostenibili questi livelli? Che cosa ci sta indicando in questo momento il mercato obbligazionario? Ne parliamo con Alessandro Tentori, CIO Europe di AXA IM.