- 16 gennaio 2025
Google rifiuta le regole Ue sul fact checking
Google ha fatto sapere all’Unione europea che non aggiungerà il fact-checking ai risultati di ricerca e ai video di YouTube, né introdurrà sistemi per classificare o rimuovere contenuti. Lo scrive l’agenzia Axios che ha potuto consultare il documento presentato dalla società americana alla Ue.
- 29 novembre 2023
Google apre un nuovo Safety Center in Europa per combattere il cybercrimine, anche grazie all’AI
Dopo i centri di Dublino e di Monaco, BigG pianta quindi un paletto anche nella South Region
- 12 settembre 2023
Antitrust, al via il processo a Google per monopolio
Inizia il procedimento contro il motore di ricerca per abuso di posizione dominante: la causa era stata avviata dal dipartimento di Giustizia dell’amministrazione Trump. Nel mirino gli accordi con i produttori di cellulari
- 21 marzo 2021
Big Tech, perché Microsoft si è messa a litigare con Google?
Il casus belli sarebbe il pagamento delle notizie online. Ma la “notizie” è che il rapporto con gli editori potrebbe essere un pretesto come del resto insegna lo scontro Apple vs Facebook
- 28 giugno 2018
Arriva da Ge Karan Bhatia, il nuovo boss di Alphabet chiamato a risolvere problemi
Un altro manager di origini indiane entra a far parte del cerchio magico di Google. Alphabet, la holding di controllo di Google, ha annunciato di aver scelto come nuovo head of policy Karan Bhatia, attuale global affairs chief per General Electric e già alto funzionario nell’amministrazione Usa
- 27 giugno 2017
Google, multa record Ue di 2,42 miliardi. La replica: «Siamo rispettosamente in disaccordo»
Come anticipato negli scorsi giorni, la Commissione europea ha annunciato oggi una multa miliardaria ai danni di Google: 2,42 miliardi di euro, oltre il doppio del previsto. La società americana è accusata di avere abusato della sua posizione dominante, favorendo i propri servizi di Google Shopping
Google, maxi-multa Ue di 2,42 miliardi. La replica: «Siamo rispettosamente in disaccordo»
La Commissione Ue ha deciso di imporre a Google una multa record da 2,42 miliardi di euro, la più alta mai comminata dalla Ue, perché ha abusato della suaposizione dominante nel campo dei motori di ricerca, dando un vantaggio illegale al suo servizio di comparazione degli acquisti.
- 17 novembre 2016
Il ceo di Google a Bruxelles per incontrare l’Antitrust Ue
Il Chief executive officer di Google, Sundar Pichai, venerdì sarà a Bruxelles per incontrare il commissario Antitrust Ue Margrethe Vestager e il commissario per l’Economia digitale, Guenter Oettinger, al termine di un piccolo tour europeo che toccherà anche Londra e Berlino. Google deve far fronte
- 10 novembre 2016
Google risponde all’Antitrust Ue: Android ha aumentato la concorrenza
Il termine scadeva l'11 novembre. E oggi, un giorno prima, Google ha presentato all'Antitrust europeo la sua difesa, la sua versione di fatti riguardo agli altre tre dossier aperti a Bruxelles contro la società californiana. Questa volta, dopo il documento presentato qualche giorno fa sul caso
- 03 novembre 2016
Google risponde ai rilievi Ue: «Nessun danno a concorrenza»
La risposta di Google a Bruxelles - come anticipato dal Sole 24 Ore - è arrivata. Alle 16 di giovedì, ora europea. In via ufficiale, consegnata agli uffici della commissaria europea alla Concorrenza Margrete Vestager. E in tempo reale, spiegata urbi et orbi nell’intero globo terracqueo da un
- 20 aprile 2016
Europa 24 - Antitrust Ue. Abuso di posizione dominante per Google con il sistema Android
Questa mattina l'annuncio della Commissione europea sul caso Google-Android. Per bocca della commissaria europea responsabile per la concorrenza Margrethe Vestager, la Commissione ha formalizzato le accuse contro Google per "abuso di posizione dominante" per "le restrizioni imposte" ai produttori di smartphone e tablet Android e agli operatori di telefonia mobile, a cui impone di pre-installare alcune sue app come Google search. Secondo Bruxelles, Google ha "attuato una strategia sugli apparecchi mobili per conservare e rafforzare il suo dominio nel campo delle ricerca internet", violando le regole Ue. Google, se non si dovesse trovare un'intesa, potrebbe far fronte a una sanzione pari al 10% del fatturato annuale. Con la consegna della 'lettera formale di obiezioni', Google potra' difendersi dalle accuse della Commissione europea. Poco fa la risposta di Google in una nota. "I nostri accordi con i partner sono interamente su base volontaria - chiunque puo' usare Android senza Google. Provateci - potete scaricare l'intero sistema operativo gratuitamente, modificarlo come volete e costruire un telefono. E grandi aziende come Amazon lo fanno". "Saremo felici di lavorare con la Commissione Europea per dimostrare che Android e' un bene per la concorrenza ed e' un bene per i consumatori" - ha commentato Kent Walker, di Google. E la Vestager ha annunciato anche che la Commissione europea ha raggiunto un accordo con l'Italia sulla questione dei rimborsi a favore dei titolari di obbligazioni subordinate che hanno subito perdite con i riassetti di Banca Etruria, Cariferrara, Carichieti e Banca Marche. "Non credo che il Governo italiano faccia scelte per evitare le regole sugli aiuti di Stato, credo stiano cercando di trovare il modo migliore per far progredire il loro sistema bancario": cosi' ha risposto la commissaria Vestager a chi le ha chiesto se con il fondo Atlante l'Italia stia cercando di aggirare le regole sugli aiuti di Stato. Otto ex segretari del Tesoro Usa hanno lanciato un appello contro la Brexit, affermando che un divorzio della Gran Bretagna dall'Ue sarebbe una ''rischiosa scommessa''. In un intervento sul Times prima della visita a Londra del presidente Barack Obama, gli ex ministri sostengono che sarebbe ''difficile'' per il Regno Unito negoziare nuovi accordi commerciali dopo una eventuale uscita dall'Unione. Passi avanti, ma applicazione ancora da mettere a punto. E' quanto emerge dal rapporto della commissione europea sullo stato di avanzamento dell'attuazione dell'accordo con la Turchia sul rimpatrio dei migranti. "Il primo risultato della nostra cooperazione con la Turchia e' che il messaggio sta iniziando a passare. Nelle ultime tre settimane abbiamo visto un netto calo negli arrivi di migranti irregolari, che ora deve accompagnarsi con l'apertura di canali legali di reinsediamento per coloro che necessitano di protezione", ha detto il vicepresidente vicario della Commissione europea Frans Timmermans in una nota. "Sebbene abbiamo visto buoni progressi nelle fasi iniziali dell'attuazione - afferma Timmermans - la Commissione restera' impegnata ad assicurare una piena e puntuale attuazione di tutti gli elementi della dichiarazione Ue-Turchia, inclusi i progetti per i profughi siriani; il processo di liberalizzazione dei visti e il rispetto delle leggi Ue ed internazionali".
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