Hugh Hefner, fondatore di Playboy, è morto il 28 settembre 2017 a 91 anni nella sua villa a Los Angeles.
Profeta dell’edonismo pop (così lo definì il Time magazine) costruì il marchio Palyboy, rivista e poi vero impero dell’intrattenimento (carta, video, show, gadget, lifestyle) grazie al suo marchio, le inconfondibili conigliette.
Era il 1953 quando il 27enne Hefner fondò la rivista. Giovane marito e padre, aveva da poco lasciato il suo precedente lavoro presso una rivista dedicata ad attività per bambini. Hefner abbracciò la sfida della rivoluzione sessuale esfidò il puritanesimo americano. Le sue donne graziose, sorridenti e poco vestite come formula editoriale funzionarono per decenni. Fin dalla prima edizione di Playboy dove in copertina c’era la foto di una giovane Marilyn Monroe senza veli. In un anno la tiratura della rivista raggiunse quasi le 200 mila copie, diventate un milione in cinque anni; negli anni '70 i lettori erano sette milioni mentre aveva già ispirato prodotti simili, da Penthouse ad Hustler. Con l'avvento di Internet le copie di Playboy sono scese a meno di tre milioni.