Honda
Trust project- 16 aprile 2025
Powell: dazi porteranno più inflazione e meno crescita. Corsa agli acquisti di auto negli Usa
Allarme crescita per i dazi di Trump. Fitch taglia le stime sul Pil mondiale (quest’anno crescerà meno del 2%, -0,4% rispetto alle previsioni) mentre il Wto abbassa quelle sul commercio: nel 2025 gli scambi globali caleranno fra lo 0,2% e l’1,5%. Aut aut di Washington sulla Cina. Trump intende usare la leva delle tariffe per ottenere l’impegno dai partner americani di «isolare Pechino» in cambio di una riduzione dei dazi, scrive il Wall Street Journal. Dopo le ritorsioni su terre rare e Boeing, la Cina ferma le spedizioni di merci verso gli Usa da Hong Kong. Honda invece si dice pronta a spostare parte della produzione in America. «Con i dazi incassi record e inflazione in calo, promessa mantenuta», esulta il tycoon su Truth. Ma sul fronte interno dovrà fare i conti con la California, che annuncia una causa per fermare le tariffe.
- 15 aprile 2025
Borse, Europa prosegue recupero spinta dall'auto. Giù il lusso con Lvmh
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Segnali di sollievo e nuove frenate sui dazi portano un po' di stabilità sulle Borse europee. Gli indici del Vecchio Continente sono ancora in aumento, dopo la seduta in rialzo della vigilia. I mercati da un lato hanno ben accolto la sospensione temporanea dei dazi
- 08 aprile 2025
Omicidio Scopelliti: 34 anni dopo nuovi rilievi della Polizia nel luogo dell’esecuzione
Trentaquattro anni dopo il delitto del giudice Antonino Scopelliti, la Polizia torna sul luogo del delitto per nuovi rilievi scientifici. Scopelliti fu assassinato nella sua auto a Villa San Giovanni, in Calabria, a soli 56 anni. Scopelliti fu ucciso a bordo della sua automobile, mentre rientrava
- 06 aprile 2025
Suzuka è un altro capolavoro di Verstappen, gara bellissima per Antonelli
Non è solo la bellezza statistica di arrivare a 64 gran premi vinti, ma è la capacità di mostrarsi lassù, al primo posto per la prima volta nel 2025, con l’evidenza di non avere la macchina migliore. Max Verstappen si è tenuto però dietro tutta la gara ‘di casa’ dei suoi motori Honda i due rivali
- 02 aprile 2025
La F1 fa tappa in Giappone: attesa per il debutto di Yuki Tsunoda in Red Bull
Il fine settimana sprint di Shanghai era iniziato bene per la scuderia di Maranello con la vittoria di Hamilton. Lewis ha illuso tutti i tifosi della rossa con una prestazione di puro dominio nella gestione delle gomme, ma già dalle qualifiche di poche ore dopo la musica è cambiata. Infatti, i due
- 31 marzo 2025
L’Alleanza cambia ancora: Renault si rafforza in India, Nissan lascia Ampere
Il Gruppo Renault rilancia la propria strategia industriale in India e, parallelamente, compie un nuovo passo nell’evoluzione dell’Alleanza con Nissan. Due movimenti coordinati, distinti ma collegati da una comune logica: rafforzare le aree di business in cui si intravedono margini di crescita, e
- 27 marzo 2025
I dazi di Trump si abbattono sull'automotive, titoli ko a livello globale
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Alla fine Donald Trump ha fatto quello che aveva promesso, annunciando nuovi dazi del 25% su tutte le auto importate negli Stati Uniti e prodotte all’estero, oltre che su una serie di componenti. Il nuovo 25% si aggiungerà a barriere del 2,5% già presenti sulle auto
Dazi Usa, tempesta perfetta per l’auto europea. E il vantaggio per Tesla
Tra i salvati dai dazi di Trump sull’auto a detta di molti c’è Tesla. Fra i sommersi, in Europa, Stellantis e le case tedesche del Gruppo Volkswagen (Audi e Porsche non hanno stabilimenti negli Stati Uniti). Ma si leccano le ferite anche le altre due Big di Detroit, General Motors in testa. Zero
Dazi auto, crolla Tata Motors. Impatto pesante su Giappone e Corea del Sud
Dal nostro corrispondente
F1, caos e sorprese a Melbourne. Vince Norris, McLaren fortissima. Ferrari in serio ritardo
Inizio pazzo e drammatico per la settantaseiesima stagione di Formula 1: sono servite due interruzioni solo per dare via alla gara a causa di diversi incidenti e imprevisti dovuti alla pioggia.
- 14 marzo 2025
Tesla avverte l’amministrazione Trump: esposti a ritorsioni dalla guerra dei dazi
La Tesla di Elon Musk teme ritorsioni a causa della guerra dei dazi scatenata in tutto il mondo dal presidente Usa Donald Trump. La casa automobilistica ha infatti avvertito di essere esposta, insieme ad altri esportatori, a tariffe di ritorsione che potrebbero esserle imposte in risposta all’uso
- 11 marzo 2025
Nissan, si dimette il ceo Makoto Uchida: al suo posto Ivan Espinosa
La casa automobilistica giapponese Nissan ha reso nota la decisione di dimettersi presa dal suo amministratore delegato Makoto Uchida. Il manager ha deciso di lasciare l’incarico dopo i risultati finanziari molto negativi dell’azienda.
- 03 marzo 2025
Auto: Toyota è ancora il primo costruttore mondiale, gruppo Volkswagen secondo. Hyundai al terzo posto. Cinesi in crescita
Toyota ha chiuso il 2024 in testa alla classifica dei costruttori mondiali con 10.695.924 immatricolazioni, il 4% in meno rispetto agli 11.233.039 unità del 2023 che aveva chiuso con un + 7,2%. Volkswagen si conferma in seconda posizione con 8.693.123 vendite (-2%). In terza posizione il gruppo
- 28 febbraio 2025
Una mossa tutta politica che si scontra con il mercato
L’auto occupa una posizione speciale nell’economia e nell’immaginario collettivo americano, ispirata oltre che dai numeri dai nastri d’asfalto che legano assieme un enorme Paese. Le associazioni di settore rivendicano tuttavia come sia tuttora al cuore del manifatturiero, come supporti quasi dieci
La difficile difesa dell’auto europea nel mirino di Trump
Un’altra tempesta sta per colpire l’industria automotive europea, che già naviga, in cattivissime acque, dopo una pandemia, un chip shortage e due grandi fenomeni trasformazionali: la transizione energetica (con l’euro diktat dello stop ai motori termici al 2035) e la concorrenza, forte e
- 26 febbraio 2025
Ue propone piano da 100 miliardi per promuovere l'industria verde
La Commissione europea ha presentato oggi, mercoledì 26 febbraio, una comunicazione che tratteggia l obiettivo di facilitare l emergere di una industria specializzata nella lotta al cambiamento climatico e al tempo stesso rispettosa dell ambiente. L esecutivo comunitario prevede di mobilitare fino a 100 miliardi di euro. L esecutivo comunitario intende adottare un nuovo quadro regolamentare degli aiuti di stato, consentendo un approvazione semplificata e più rapida dei progetti legati alle energie rinnovabili e alla decarbonizzazione industriale e garantire una sufficiente capacità produttiva di tecnologie pulite. Intende anche rafforzare il Fondo per l innovazione e proporre una Banca per la decarbonizzazione industriale, con l obiettivo di mobilitare 100 miliardi di euro di finanziamenti. In ultima analisi l obiettivo della comunicazione è di introdurre le misure necessarie per raggiungere tre obiettivi: ridurre i prezzi dell energia, promuovere la domanda di prodotti puliti, e finanziare una transizione ambientale. Il Green Industrial Deal, come viene chiamato a Bruxelles, rientra negli obiettivi climatici che l Unione europea si è data in questi anni e che prevedono una riduzione delle emissioni del 55% nel 2030 e del 90% nel 2040 (rispetto ai livelli del 1990). Interviene Adriana Cerretelli, Sole24Ore.Dazi: Biazzo (Unindustria), 'rischio boomerang per Usa, più libertà di scambio'"Sui dazi credo sia un momento ancora turbolento per dare delle indicazioni. Molti economisti stanno facendo presente agli Stati Uniti che i dazi per loro possono essere un boomerang più ampio di quanto possa sembrare. Noi riteniamo, come paese esportatore, che sia meglio avere meno dazi e più libertà di scambio". Così Giuseppe Biazzo, presidente di Unindustria, in occasione della presentazione del piano Industriale del Lazio nella sede della Giunta. Nel Lazio in particolare è la farmaceutica il settore che ha più impatto sull'export, perché è un'eccellenza assoluta. Pensiamo che con questo piano industriale si possa invertire un trend di calo nell'ambito manifatturiero: stanno già arrivando degli investimenti. Per quanto riguarda la digitalizzazione, il Tecnopolo Tiburtino ha l'investimento importante di Aruba e stiamo cercando anche di attrarre altre iniziative che riguardano data center, sarebbe bello attrarre anche un super calcolatore nella nostra regione per una accelerazione importate di innovazione". Ne parliamo con Giuseppe Biazzo, presidente Unindustria.Merz: 200 miliardi sulla difesa ma frena sul tetto al debitoIl voto ha confermato i pronostici al ribasso per tutti i partiti mainstream: l Unione Cdu/Csu non ha sforato all insù la soglia del 30%, l Spd ha registrato un record storico in negativo, l Fdp è uscito dal Parlamento, i Verdi hanno perso terreno e soprattutto smalto. Per uscire invece da cinque anni di stagnazione, recuperare competitività, rilanciare le esportazioni, modernizzarsi, per affrontare a testa alta i dazi di Donald Trump e le minacce di Vladimir Putin, per recuperare credibilità e fiducia tra i partner europei, la Germania deve per l appunto scrollarsi di dosso lo status di zero virgola . E per arrivare a tanto, Berlino ha disperatamente bisogno di un cambio di rotta nella politica economica che in futuro dovrà essere aggressiva, tempestiva, creativa, coraggiosa, dispendiosa, come la coalizione semaforo non ha saputo fare. Il nuovo governo non dovrà necessariamente ribaltare il modello economico e reinventare la Germania (su questo gli economisti tedeschi sono divisi) ma gli aggiustamenti necessari saranno comunque draconiani. Il commento è di Beppe Russo, l'economista e direttore del Centro Einaudi.
Puoi accedere anche con