Giulio Enea Vigevani è professore di diritto costituzionale e di diritto dell'informazione al Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Milano-Bicocca e avvocato cassazionista del foro di Milano. Nato a Milano il 10 gennaio 1970, è laureato in Giurisprudenza alla Statale di Milano, ove ha svolto anche il dottorato di ricerca. Ha scritto un centinaio di pubblicazioni scientifiche in materia di diritto costituzionale, libertà di espressione, diritto dei media e diritto elettorale. Il più recente libro è: “I media di servizio pubblico nell'età della rete”, uscito nel 2018 con Giappichelli. Sempre nel 2018, ha curato con altri tre studiosi i due volumi del commentario alla Costituzione italiana, edito da Il Mulino. E' fondatore e co-direttore della rivista “MediaLaws.- Rivista di diritto dei media” e collabora dal 2012 con “Il Sole 24 ore” e con il supplemento culturale “La domenica de Il Sole 24 Ore”.
Luogo: Milano
Argomenti: diritto costituzionale, sistemi politici, diritto dei media
- 01 novembre 2025

Fiano, perché le proteste sono andate oltre l’espressione del dissenso
Qualche giorno fa Emanuele Fiano, noto esponente della sinistra italiana, viene invitato a parlare all’università Ca’ Foscari sulle prospettive della pace in Medioriente, nell’ambito di un evento organizzato da alcune associazioni e da studenti. Il dibattito, tuttavia, è interrotto dalla protesta
- 23 settembre 2025

Fatti inauditi negli Usa e le istituzioni non reagiscono
Negli Stati Uniti stanno accadendo fatti inauditi. Mai, almeno dai tempi del maccartismo, il potere politico aveva calpestato in così breve tempo e con tanta prepotenza diritti individuali e collettivi ritenuti intoccabili, perché patrimonio comune dell’intera società. E mai un presidente era
- 29 luglio 2025

Se il Csm cambia natura e perde rappresentatività
Lunedì scorso si è conclusa la prima lettura da parte dei due rami del Parlamento della revisione costituzionale della magistratura ordinaria, più nota come «separazione delle carriere». Il testo presentato dal Governo nel giugno 2024 è stato approvato anche dal Senato senza alcuna modifica e così
- 06 maggio 2025

Università, le sfide di Harvard e Columbia nell’America di Trump
«L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento». Con questa formula cristallina la Costituzione italiana riconosce insieme la libertà individuale dei docenti e l’autonomia didattica, scientifica e organizzativa delle università, siano esse pubbliche o private. L’autonomia
- 29 aprile 2025

Tancredi Bianchi e il valore dei maestri
Saggi pensosi e articolesse dalla prosa fluviale, negli ultimi anni, sono zeppi di lamenti da parte dei loro autori (noi, ahinoi, compresi) sulla crisi dei corpi intermedi, del principio di autorità e il conseguente smarrimento di più di una generazione, priva di solidi punti di riferimento.
- 18 aprile 2025

Decreto sicurezza, preoccupazioni sul metodo e sul merito
Nelle pagine che questo giornale ci concede da ormai molti anni, abbiamo sempre cercato di rifuggire la retorica del ritorno all’autoritarismo avanzante e della chiamata alle armi contro il nuovo fascismo, preferendo semmai discutere nello specifico quei provvedimenti e quei comportamenti che ci
- 05 aprile 2025

Giustizia, quando e perché l’avvocato difensore può rimettere il mandato
È diventata una notizia il fatto che il difensore di una persona arrestata con l’accusa di avere ucciso una ragazza ha comunicato che intende rinunciare al mandato, dopo avere assistito il proprio cliente durante l’udienza di convalida e l’interrogatorio di garanzia.
- 10 marzo 2025

La sfida di preservare i valori europei di democrazia e diritti in un’epoca di incertezza
In questo tempo di sgretolamento di consolidate certezze, con la sintesi e l’efficacia propria delle penne più felici, Michele Serra dà parola a un timore che alberga in molti: “sopravviverà la way of life europea a questa stretta, che mette in discussione ciò che banalmente chiamiamo democrazia,
- 05 gennaio 2025

Storia e critica del vilipendio, a proposito di piazza Duomo
Molte e drammatiche notizie affollano i quotidiani del nuovo anno, dal sequestro di giornaliste alle stragi nei teatri di guerra e nelle città americane.
- 29 giugno 2024

Il caso Fanpage e i doveri del buon giornalismo
Un giornalista può fingere di essere un militante di un partito, per conoscerne dall’interno le idee, le pulsioni e i sentimenti profondi? E ciò costituisce una preoccupante novità e un rischio per le democrazie, come sostenuto dal presidente del Consiglio sino a evocare pratiche di regimi
- 17 giugno 2024

Caso Signorelli-Piscitelli: è lecito che la stampa pubblichi conversazioni non inerenti al processo?
Si può pubblicare una chat acquisita agli atti di un processo penale, quando il fascicolo non è più segreto, nonostante l’argomento non abbia nulla a che vedere con l’imputazione?
- 10 maggio 2024

Contestazione alla ministra Roccella, è censura o semplice dissenso?
I fatti: ieri si è dato avvio agli “Stati generali della natalità”, evento organizzato da una fondazione pro-famiglia che si batte contro la crisi demografica, davanti a una platea piena di scolaresche. All’inaugurazione dell’incontro, la ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità
- 06 maggio 2024

Candidati fittizi: la necessità di una norma per evitare lo spettacolo delle false candidature
Basterebbero due righe per non ripetere in futuro lo spettacolo ridicolo e indecente di candidati fittizi che riempiono le strade di manifesti chiedendo voti per cariche che non ricopriranno mai. Sarebbe sufficiente una piccola norma che preveda che chi si candida a un’elezione, se eletto, deve
- 21 dicembre 2023

Stop alla pubblicazione delle ordinanze di custodia cautelare, ovvero come guarire un male con la medicina sbagliata
Approvata dalla Camera una norma che vieta di pubblicare, in tutto o in parte, le ordinanze finché non siano concluse le indagini preliminari o l'udienza preliminare. Ecco perchè si è deciso di intervenire su una questione cruciale per la libertà di stampa e perchè questo intervento avrebbe un sicuro effetto negativo
- 06 novembre 2023

Premierato, così la riforma assegna strapoteri al Presidente del Consiglio eletto dagli italiani
Il progetto di riforma appare come un disegno con una chiara matrice ideologica, che concepisce la democrazia come incoronazione e che vuole il potere concentrato in un’unica mano, con pochi limiti
- 31 ottobre 2023

Caso Regeni: perché la sentenza della Corte costituzionale è piena di chiaroscuri
Siamo di fronte a una sentenza piena di chiaroscuri, forse perché, lo ammettiamo, noi stessi per primi non abbiamo le idee chiarissime su ogni piega della questione. Quello che però si staglia è l’autorevolezza del nostro sistema giudiziario
- 06 settembre 2023

Le idee del governo su Caivano non sono immuni dal rischio securitario
Dopo le violenze di Palermo e di Caivano quale risposta l'ordinamento nel suo complesso dovrebbe fornire alla cittadinanza attonita?
- 20 luglio 2023

Come non si affrontano i temi della giustizia
Abbiamo già avuto tante dimostrazioni che, quando il legislatore si trasforma in un lanciatore di dadi, il risultato del suo vivace attivismo non è altro che la somma di addendi casuali e soprattutto che, quando lo sguardo non va oltre il presente, il futuro sarà la ripetizione all’infinito di slogan vecchi e indimostrati
- 12 giugno 2023

Torture in Questura, il rischio di prassi devianti e l’influenza del clima politico
Le forze dell'ordine, come altre branche della pubblica amministrazione, tendono a percepire quasi d'istinto, qual è il clima politico del momento, adattandovisi. Ad esempio, i fatti più efferati durante il G8 di Genova del 2001 sono stati compiuti con la destra al governo
- 04 giugno 2023

Caso Tramontano, perché la premeditazione del delitto non è facile da dimostrare
Dopo l’omicidio di Giulia Tramontano, incinta al settimo mese, ha fatto discutere la decisione del gip di escludere la premeditazione. Ecco quindi un approfondimento sugli elementi necessari per stabilire la premeditazione di un delitto
