Gianandrea Gaiani è direttore di Analisi Difesa rivista online di politica e analisi militare italiana. Collabora con Il Sole 24 ore.

Ultimo aggiornamento: 09 febbraio 2022
  • 19 febbraio 2018
    La difesa europea parlerà solo franco-tedesco?

    Commenti e Idee

    La difesa europea parlerà solo franco-tedesco?

    Il 12 luglio scorso, alla vigilia dell'apertura del Salone aerospaziale parigino di Le Bourget, il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Emanuel Macron annunciarono congiuntamente lo sviluppo di un nuovo aereo da combattimento “europeo” per sostituire gli Eurofighter Typhoon

  • 15 febbraio 2018
    L’escalation siriana e l’attivismo crescente di Israele

    Mondo

    L’escalation siriana e l’attivismo crescente di Israele

    Il conflitto civile siriano, ormai agli sgoccioli nella fase di contrasto ai movimenti insurrezionali jihadisti, sta subendo una rapida escalation ben evidenziata dagli avvenimenti bellici degli ultimi dieci giorni.L’abbattimento di un cacciabombardiere Su-25 russo da parte dei miliziani qaedisti a

  • 18 gennaio 2018
    Le nuove missioni militari in Africa indicano una svolta?

    Notizie

    Le nuove missioni militari in Africa indicano una svolta?

    Difficile dire se le nuove missioni militari in Africa annunciate dal governo e condivise anche da parte dell'opposizione rappresentino una reale svolta nell'impiego dei militari oltremare rispetto a un passato che, dagli anni ’90, ha visto l'Italia schierare truppe ovunque lo chiedessero gli

  • 19 settembre 2017
    Nord Corea, l’escalation della crisi a colpi di simulazione

    Mondo

    Nord Corea, l’escalation della crisi a colpi di simulazione

    La crisi coreana si combatte ormai a colpi di test, esercitazioni ed esibizioni muscolari che stanno allargandosi anche alla Cina e alla Russia. “Prove belliche” di una guerra che paradossalmente non si può combattere poiché la presenza di armi nucleari e chimiche in grandi quantità negli arsenali

  • 09 agosto 2017
    Corea del Nord, un arsenale atomico e chimico difficile da annientare

    Mondo

    Corea del Nord, un arsenale atomico e chimico difficile da annientare

    Pyongyang abbina ai missili balistici intercontinentali Hwasong-14, collaudati nei test del 4 e 28 luglio scorsi, le testate atomiche in grado di equipaggiarli. La notizia diffusa dal Washington Post che cita fonti della Defense intelligence agency (Dia), si presta a diverse valutazioni.

  • 02 luglio 2017
    Più efficaci i respingimenti in collaborazione con i libici

    Notizie

    Più efficaci i respingimenti in collaborazione con i libici

    Quanta confusione nelle iniziative fatte balenare dal governo italiano per far fronte a un’immigrazione illegale che non è certo esplosa con i 15 mila arrivi dell’ultima settimana, ultima tranche di oltre 600 mila sbarcati dal 2013.Chiusura dei porti italiani alle navi straniere e regole più severe

  • 15 aprile 2017
    Contro Pyongyang poche opzioni praticabili

    Mondo

    Contro Pyongyang poche opzioni praticabili

    «Ho grande fiducia che la Cina si occuperà correttamente della Corea del Nord. Ma se non saranno in grado di farlo, lo faranno gli Stati Uniti con i loro alleati». Al di là degli slogan muscolari che Donald Trump ha affidato a Twitter le opzioni militari praticabili contro Pyongyang sono poche e

  • 01 marzo 2017
    Un Trump «bellicoso» che deve inventarsi i nemici

    Mondo

    Un Trump «bellicoso» che deve inventarsi i nemici

    Il programma di riarmo di Donald Trump, teso a portare il bilancio del Pentagono a livelli simili a quelli degli anni più cruenti dei conflitti in Iraq e Afghanistan, era stato annunciato già in campagna elettorale. Sotto lo slogan di “un'America di nuovo grande” Trump aveva promesso di potenziare

  • 14 gennaio 2017
    Così la Russia s’insinua nella crisi libica

    Mondo

    Così la Russia s’insinua nella crisi libica

    La visita inaspettata del maresciallo Khalifa Haftar sulla portaerei Ammiraglio Kuznetsov, in rotta di rientro dalla acque siriane dove i suoi jet hanno contribuito alla vittoria ad Aleppo, ha un significato strategico ben più rilevante di un semplice “mostrar bandiera” di Mosca nella nostra ex

  • 02 novembre 2016
    Quanto dura l’assalto al califfo: a Mosul si vince casa per casa

    Commenti e Idee

    Quanto dura l’assalto al califfo: a Mosul si vince casa per casa

    Nonostante la penetrazione tutto sommato abbastanza agevole delle forze d’élite dell’esercito e della polizia iracheni nei quartieri periferici di Mosul, bisognerà attendere ancora alcuni giorni per comprendere se la battaglia per la riconquista della seconda città irachena sarà o meno di breve

  • 28 ottobre 2016
    Perché la Russia forte  «piace» anche alla Nato

    Commenti e Idee

    Perché la Russia forte «piace» anche alla Nato

    Il linguaggio della Nato e soprattutto dei suoi “principali azionisti” anglo-americani ricorda quello dei primi anni 80 quando le tensioni con il Blocco Sovietico erano alle stelle a causa dell’invasione russa dell’Afghanistan e dei missili balistici a medio raggio schierati in Europa.

  • 19 ottobre 2016
    Mosul, gli italiani a 30 chilometri dalla prima linea

    Mondo

    Mosul, gli italiani a 30 chilometri dalla prima linea

    Le forze militari italiane in Iraq non prendono parte all’offensiva in atto contro lo Stato Islamico a Mosul, e non entreranno in città. Lo ha ribadito nei giorni scorsi il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, confermando la linea di condotta mantenuta dal governo Renzi in oltre due anni di

  • 11 settembre 2016
    Siria, ecco i punti chiave della fragile tregua

    Mondo

    Siria, ecco i punti chiave della fragile tregua

    Dovrebbe entrare in vigore questa sera al tramonto la tregua in Siria messa a punto da Russia e Stati Uniti e che ha ottenuto il via libera di alcuni Paesi e organizzazioni coinvolti nel conflitto pur suscitando qualche perplessità. Innanzitutto è difficile però poter definire tregua un accordo

  • 08 settembre 2016
    Diga di Mosul: più un’azione dimostrativa che dal valore strategico

    Mondo

    Diga di Mosul: più un’azione dimostrativa che dal valore strategico

    Fonti d’intelligence hanno rivelato ieri la minaccia di un attacco su vasta scala delle forze dello Stato Islamico contro la Diga di Mosul presidiata anche da truppe italiane. Voci riportate con molti dettagli dal sito specializzato Wikilao che non hanno registrato nessuna smentita da Roma e sono