Gentiloni
Trust project- 31 marzo 2025
Calenda chiama a raccolta i «volenterosi italiani» guardando a Fi e pezzi del Pd
Carlo Calenda ha chiamato a raccolta i “volenterosi italiani”, cioè quelli che, ha sottolineato all’acme del suo intervento di chiusura al congresso di Azione, domenica 30 marzo, «sono a favore di una Nato Europea». Non Matteo Salvini e Giuseppe Conte che, da «populisti», «sono la stessa cosa» e
La variante Parenzo del 31 marzo 2025
La variante Parenzo del 31 marzo 2025
Dazi, Meloni: «Non agire d’impulso ma con equilibrio». Orsini: «Negoziato va fatto dall’Europa»
Giorgia Meloni, ministri, il commissario Ue Raffaele Fitto. Ma anche Mario Monti, il presidente di Confindustria Emanuele Orsini, la segretaria Cisl Daniela Fumarola. Vanta una scaletta nutrita il congresso di Azione in programma sabato 29 e domenica 30 marzo al Life hotel di Roma.
- 28 marzo 2025
Rottamazioni, buco extralarge. Persi 63 miliardi su 111,2 (il 57%)
Le quattro rottamazioni delle cartelle decise dal 2016 a oggi hanno coinvolto debiti per 161,7 miliardi. L’adesione alla «definizione agevolata», termine eufemistico partorito dal ricco vocabolario fiscale per battezzare questa forma di sanatoria, ha cancellato sanzioni e interessi facendo scendere
Dalle rottamazioni maxi buco da 63 miliardi su 111,2 attesi
Nelle quattro definizioni agevolate la quota mancante all’appello varia dal 49 al 70% (57% in media). Con il taglio di sanzioni e interessi la perdita potenziale cresce a 113,5 miliardi, 7 euro su 10
Fisco, 538 miliardi persi e le rottamazioni non funzionano
Tra ieri e oggi il Sole 24 Ore ha fatto il punto sullo stato di salute del Fisco e i risultati sono tutt'altro che incoraggianti. Il magazzino del Fisco italiano è pieno di crediti non più riscuotibili. Lo stock al 31 gennaio 2025 è pari a 1.273 miliardi di crediti non riscossi: di questi, quelli riscuotibili sono pari a 567,85 miliardi, il 45% del totale. Mentre quelli non più riscuotibili sono 537,75 miliardi. Quasi un credito su quattro è di importo inferiore a 100 euro. L Ufficio parlamentare di bilancio spiega che le ripetute rottamazioni e condoni disincentivano il pagamento da parte dei cittadini.E, ulteriore beffa, le rottamazioni delle cartelle portano alle casse pubbliche molto meno di quanto promettono. Dalle quattro rottamazioni decise dal 2016 erano attesi 111,2 miliardi. Ma il conto finale porterà gli incassi a 48,2 miliardi, il 43,3% del dovuto. Per l altro 56,7%, cioè 63 miliardi, bisognerà riprovare con gli strumenti ordinari. Dal canto suo il direttore delle Entrate, Vincenzo Carbone, ha sottolineato come sia recidivo il 77% dei debitori che ha subito almeno un iscrizione a ruolo negli ultimi tre anni. Il commento è di Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore.
Rassegna Stampa del 28 marzo 2025
Rassegna Stampa del 28 marzo 2025
- 27 marzo 2025
La giornata in 24 minuti del 27 marzo
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.La proposta del senatore PD, Dario Franceschini, di dare ai figli esclusivamente il cognome della madre, dopo secoli in cui si da solo quello del padre, ha riacceso in poche ore il dibattito sulla necessità di una legge sul doppio cognome. Legge che è diventata necessaria dopo la storica sentenza della Corte Costituzionale n. 131/2022 che regola è l’attribuzione del cognome di entrambi i genitori, nell’ordine concordato. Ne parliamo con Carla Bassu, ordinaria di Diritto pubblico comparato Università di Sassari, dove insegna anche Istituzioni di diritto pubblico.
- 20 marzo 2025
La sanità che uccide
Maria Cristina Gallo, insegnante di italiano e storia in un istituto superiore di Mazara del Vallo, operata per un fibroma il 14 dicembre 2023 a Mazara, città in provincia di Trapani, ha ottenuto il referto (molto negativo) dell'esame istologico il 12 agosto 2024, otto mesi (e quattro solleciti-diffide scritti da un avvocato) dopo. Questo episodio di cronaca ha scoperchiato le difficoltà di parte della sanità siciliana, difficoltà presenti in tante realtà italiane. Ne parliamo con Marzio Bartoloni, esperto di sanità de Il Sole 24 Ore e Giorgio Mulè (nella foto), vicepresidente della Camera ed esponente Forza Italia.
- 13 marzo 2025
Il Rearm di Ursula spacca il Pd: riformisti contro linea Schlein
«All’Europa serve la difesa comune, non la corsa al riarmo dei singoli Stati. È e resta questa la posizione del Pd. Oggi all’Europarlamento si votava una risoluzione sulla difesa comune, con molti punti che condividiamo, ma la risoluzione dava anche appoggio al piano ReArm EU proposto da Ursula Von
- 10 marzo 2025
Il riarmo europeo e la Cina
Un piano di ottocento miliardi per il riarmo europeo per reagire alle intemperanze di Trump sull'appoggio all'Ucraina. E' il piano ReArm Europe della Commissione europea appena approvato dal Consiglio straordinario europeo. Ne parliamo con il generale Paolo Capitini, docente di Storia militare alla Scuola Sottufficiali dell'Esercito e contributor di Ispi. Il caos occidentale visto dalla Cina. Ne parliamo con Rita Fatiguso, giornalista de Il Sole 24 ORE.
Rassegna Stampa del 10 marzo 2025
Rassegna Stampa del 10 marzo 2025
Dal riarmo Ue al nuovo tentativo di accordo USA-Kiev
Puntata dedicata all'attualità internazionale, dal riarmo europeo ai nuovi tentativi di accordo tra Trump e Zelensky. A seguire una questione tutta italiana, la presenza di offerte commerciali nei registri elettronici delle scuole italiane che ha investito anche il ministro Valditara. Nella seconda parte di trasmissione Nello Cristiani che da Londra, dove vive, torna nei nostri studi per parlare di intelligenza artificiale.
- 08 marzo 2025
Trump vs Europa, atto primo
Ospiti della puntata Veronica De Romanis, Filippo Sensi e Riccardo Cucchi. Con la partecipazione di Rana Foroohar, Vicedirettrice del Financial Times.Ad aprire la puntata sarà la voce di Rana Foroohar, editorialista e vicedirettrice del Financial Times e analista economica globale per la CNN, autrice del saggio “La globalizzazione è finita” (Fazi editore, 2025). A lei i conduttori Daniele Bellasio e Marianna Aprile chiederanno un commento sulle politiche economiche di Trump e sul futuro della globalizzazione. A seguire, dalle 8.45 alle 9, con la professoressa Veronica De Romanis (già membro della Commissione di Esperti del ministero dell’Economia e docente di Politica economica europea alla Stanford University a Firenze e alla Luiss Guido Carli di Roma) Aprile e Bellasio continueranno a parlare di economia: dalla guerra dei dazi al piano per il riarmo europeo, passando per i recenti dati su occupazione e gender pay gap. Dopo il giornale radio delle 9, il Senatore PD Filippo Sensi sarà ospite di “Amici e nemici” negli studi di Radio 24. I temi al centro della discussione saranno il piano di Ursula von der Leyen sul riarmo, le divisioni interne al centro-sinistra sull’aumento della spesa militare, i nuovi rapporti tra l’Europa e gli Stati Uniti di Donald Trump. In chiusura, lo sport e, in particolare, il calcio. Nella settimana della scomparsa di Bruno Pizzul, Aprile e Bellasio parleranno con Riccardo Cucchi (giornalista e scrittore, storica voce di “Tutto il calcio minuto per minuto” su Radio 1) di come è cambiato il modo di raccontare lo sport in radio e in TV.
- 07 marzo 2025
Il piano di riarmo europeo spacca il governo e divide i partiti
Il piano “ReArm Europe” proposto dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen che dovrebbe mobilitare 800 miliardi di euro in ambito militare spacca le coalizioni politiche italiane, a partire dalla maggioranza che sostiene il governo. Non solo: crea distinzioni all’interno degli
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