Francesco De Lorenzo
Trust project- 04 febbraio 2025
Dare più peso alla voce dei pazienti può essere una svolta, il modello delle reti oncologiche
La legge di bilancio per il 2025 (legge 30 dicembre 2024, n. 207) introduce un'importante novità per i pazienti e per le loro associazioni (art. 1, commi 293-297). Entro il termine stringente di sessanta giorni dall'entrata in vigore della legge, il Ministero della Salute e l'Agenzia Italiana del
- 09 dicembre 2024
Fine vita: necessarie terapie condivise, cure palliative precoci e formazione dei sanitari
Ricerca sulla pianificazione condivisa delle cure, investimento sulle cure palliative precoci e ulteriore formazione ai professionisti sanitari. Sono le proposte uscite dalla tavola rotonda sul tema del fine-vita organizzata a Reggio Emilia nell’ambito del Congresso internazionale di oncologia e
- 19 ottobre 2024
La crisi della sanità pubblica
Il 23 dicembre 1978 nasceva il Servizio sanitario nazionale, un modello di sanità pubblica ispirato ai principi di universalismo, uguaglianza ed equità e finanziato dalla fiscalità generale. Un modello ora in crisi, come emerge dall’ultimo rapporto della Fondazione Gimbe. Ne parliamo con Chiara Giorgi, autrice del libro “Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi” (Laterza) (https://www.laterza.it/scheda-libro/?isbn=9788858155585).
- 01 ottobre 2024
Tumore del polmone, nel Lazio oltre 3.500 nuovi casi all’anno. Gli esperti: percorsi semplificati avvicinano le cure ai pazienti
Ogni anno nel Lazio si registrano oltre 3.500 nuovi casi di tumore al polmone, di cui quasi 1.800 nella forma non a piccole cellule (Nsclc) “oncogene addicted”, ovvero quelle forme della malattia legate a una specifica mutazione genetica per alcune delle quali esistono farmaci orali mirati. Se la
- 16 maggio 2024
Piano oncologico: a un anno dall’approvazione pressing della Favo per la piena operatività
Il Piano Oncologico Nazionale (Pon) 2023-2027, a distanza ormai di un anno dalla sua approvazione, “non è operativo. Le 125 pagine del documento, che dovrebbe rappresentare la guida istituzionale di riferimento per la strategia di controllo dei tumori in Italia, sono totalmente disattese”. Lo
- 15 aprile 2024
Radio 24 a Galileo Festival
Radio 24 è presente con i suoi studi a Galileo - Festival della Scienza e Innovazione, che mette a confronto grandi esperti dal 2 al 5 maggio a Padova. La manifestazione racconta le nuove sfide della space economy, dell’intelligenza artificiale e delle life sciences, le nuove frontiere della medicina e le forme di mobilità. Ha l’obiettivo di promuovere la cultura dell’innovazione e del trasferimento tecnologico per costruire sinergie tra le università italiane, il mondo della formazione e della ricerca scientifica. Oltre 50 eventi e circa 200 ospiti, tra cui scienziati, fisici, cosmonauti, imprenditori e filosofi. Perché la scienza è anche cultura, e diffondere consapevolezza e combattere le fake news fa parte dei processi innovativi e degli obiettivi del Festival. Spazio anche al Premio Libro dell’Anno sull’Innovazione.Man Official SupplierRadio24 con i suoi studi e alcuni programmi è a Galileo - Festival della Scienza e InnovazioneI nostri studi saranno posizionati in Piazza GaribaldiVENERDÌ 3dalle 17:00 alle 18:30 - Focus economia - condotto da Sebastiano BarisoniSmart city - condotto da Maurizio MelisSABATO 4Off Topic - condotto da Riccardo Poli, Alessandro Longoni e Beppe SalmettiRadio next - condotto da Pepe ModerDOMENICA 5dalle 9.00 alle 10.00 - Si può fare - condotto da Laura BettiniLe interviste e i servizi di Andrea Ferro“Sono ingegnere spaziale, è il mio mondo, la mia passione, aspettando senza patemi il giorno in cui sarà inviata in missione nello spazio, la selezione è stata molto impegnativa, eravamo in 22 mila, siamo rimasti in 17, ora faccio parte della riserva, probabilmente partirò tra una decina d’anni”, racconta Anthea Comellini, 32 anni, che da un anno fa parte della nuova squadra di potenziali astronauti selezionati dall’Agenzia spaziale europea.“Ancora non si conoscono tutti i nostri geni, e di tutti non sappiamo qual è la loro funzione, ognuno di questi potrebbe essere mutato e portare una malattia rara, bisogna entrare in una stanza buia, accendere la luce, vedere un dettaglio che può aiutare a capire come si sviluppa una malattia e quindi a trovare un bersaglio per una terapie”, spiega Paola Costantini, docente di Biochimica dell’Università di Padova.Le interviste di Giulia BassiL’innovazione è il motore per progredire: è questa la sfida per le impreseAlessandra Pizzi, amministratore delegato Post Eventi: “Al Festival portiamo casi di successo e realtà virtuose. I protagonisti sono sempre gli imprenditori, sono loro che applicano la ricerca”Al centro dell’innovazione e dell’evoluzione c’è sempre l’uomoGiovanni Caprara, direttore scientifico del Galileo Festival: “L’intelligenza artificiale è una rivoluzione ma va maneggiata con cura e non sarà mai superiore a quella umana. Il nucleare è un’energia sicura, se spaventa è solo per una cattiva informazione, perché la politica su questo tema è stata spesso maldestra” La “cittadinanza scientifica”: serve creare una comunità di persone che abbia fiducia nella scienzaFrancesca Pasinelli, consigliere delegato Fondazione Telethon, parla dell’importanza della prevenzione che “migliora anche la sostenibilità di accesso alle cure”. E sull’intelligenza artificiale spiega: “E’ un importante strumento di diagnosi delle malattie rare in tempi rapidi”Le università a disposizione delle imprese per un nuovo modello di businessFabrizio Dughiero, direttore Dipartimento di Ingegneria industriale Università di Padova: “I nostri ricercatori, i nostri laboratori, le nostre competenze e i nostri rapporti internazionali fanno crescere non solo le aziende ma anche il Made in Italy”Dalla ricerca di un ristorante alle previsioni meteo: così la space economy entra nelle nostre giornateFrancesco De Lorenzo, direttore comunicazione e relazioni esterne Avio: “Utilizziamo i satelliti per fare tantissime cose. Tutto quello che si sperimenta nello spazio ha un effetto sulle nostra vita quotidiana, per questo serve investire in questa tecnologia”La scienza è "cultura e attualità": non è solo nei laboratori ma entra nelle imprese e nelle nostre caseAntonio Maconi, curatore del Galileo Festival: “Tra i nostri ospiti ci sono fisici e scienziati ma non solo: col maestro Nicola Piovani e con Marco Cappato vogliamo parlare anche di arte e diritti civili. L’innovazione ci riguarda tutti”“Le rinnovabili sono importanti ma non saranno sufficienti, sulla strada della decarbonizzazione per attenuare i rischi e contenere i costi, oggi non possiamo fare a meno di nulla, in primis del nucleare, la parola chiave di questa transizione energetica è alleanza”, dice Piero Martin, docente di Fisica Sperimentale all’Università di Padova.“Le due grandi famiglie di reattori modulari hanno grandi caratteristiche di sicurezza avanzata, usano sistemi di sicurezza di tipo passivo, quindi senza la necessità dell’intervento umano e dell’alimentazione elettrica, ritengo che sia utile per l’Italia guardare a queste tecnologie”, spiega Marco Ricotti, docente di Impianti nucleari al Politecnico di Milano.“Per la salute i robot possono aprire a nuovi scenari di applicazione, quando pensiamo ai robot per la salutem, non possiamo pensare solo al chirurgo che viene sostituito ma a tutta una serie di tecnologie che aiutano nelle operazioni, nelle diagnosi”, racconta Arianna Menciassi, docente di Robotica medica alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.“Robot e intelligenza artificiale non devono spaventare più di tanto, comunque le macchine devono essere sempre programmate per uno scopo e, per esempio se per un processo riabilitativo, non si può che migliorarne l’efficienza”, commenta Matteo Laffranchi, Istituto Italiano di Tecnologia.“Gli antibiotici sono come delle lame che ogni volta che usiamo perdono il filo, se continuiamo in questo uso esagerato, rischiamo di aver meno armi a disposizione contro questi superbatteri, che non sono batteri strani, sono i nostri batteri che nella storia di colpiscono”, spiega il virologo Fabrizio Pregliasco.“La questione della carne vegetale va inserita nel contesto di una scelta politica, siamo agli esordi, non possiamo ancora fare previsioni, l’ottimismo fa parte della ricerca per farla crescere, ci sono aspetti ancora da chiarire, a livello tecnico si fa ancora molto uso del siero fetale bovino, poi costa ancora tanto, e non sappiamo ancora chi avrà in dotazione queste tecnologie, quindi se saranno a portata di molti o di pochi”, dice Francesca Grazioli, ricercatrice di Biodiversity International.
- 22 febbraio 2024
Tumore del pancreas metastatico: la nanotecnologia base del farmaco approvato per i pazienti
Il tumore del pancreas è una delle neoplasie più difficili da diagnosticare e dalla prognosi più infausta con una sopravvivenza a 5 anni dell’11% negli uomini e del 12% nelle donne. Secondo i dati più recenti, nel 2022 sono state stimate 15.000 nuove diagnosi, di cui oltre la metà circa, in fase
- 30 gennaio 2024
PRO4All: un manifesto per includere la voce dei pazienti nelle decisioni su ricerca clinica e regole
Migliorare la vita dei pazienti ascoltando il loro punto di vista sull’esito di un trattamento. Su questo assunto si muove oggi il Gruppo PRO4All, con l’intento di implementare anche in Italia l’utilizzo dei dati raccolti direttamente dai pazienti nelle decisioni che riguardano la ricerca clinica e
- 23 novembre 2023
Manovra/ La legge di Bilancio dimentica i test Ngs per oltre 31.000 pazienti oncologici
Dal prossimo gennaio in molte Regioni i pazienti oncologici con adenocarcinoma del polmone avanzato potrebbero non avere più garantito l’accesso ai test "Next-Generation Sequencing" (Ngs), condizione necessaria per l’eleggibilità a farmaci rimborsati dal Ssn e prescrivibili unicamente sulla base di
- 04 luglio 2023
Diritto all'oblio oncologico/ Le associazioni: Italia all'avanguardia in Europa, tutelati anche i contratti e le adozioni
«La legge sul diritto all’oblio oncologico può porre l’Italia all’avanguardia in Europa nella tutela delle persone colpite dal cancro che hanno superato la malattia. A differenza dei provvedimenti adottati in altri Paesi, prevede specifiche disposizioni che riguardano non solo la possibilità di
- 11 giugno 2023
Il diritto di essere sani
Francesco De Lorenzo, presidente della Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO) e Giordano Beretta, presidente fondazione AIOM e direttore unità operativa oncologica medica dell'ospedale di Pescara, raccontano la loro lotta congiunta per il diritto all'oblio oncologico Rosanna D'Antona, presidente Donna Europa Italia, parla degli importanti risultati raggiunti del progetto TrasformAzione per il reinserimento al lavoro delle pazienti oncologiche. Guido Scorza, componente del Garante per la protezione dei dati personali, ci spiega lo stato attuale della legge sulla protezione dei dati genetici.
- 18 maggio 2023
Tumori/ Nel 15° Rapporto Favo riflettori sul nuovo Piano oncologico: "mancano obiettivi concreti e risorse". Ogni anno in Italia 895mila ricoveri e oltre 4 mld per le ospedalizzazioni
Il Piano oncologico nazionale (Pon) 2023-2027 è un documento ambizioso, come dimostra il consenso ricevuto in Conferenza Stato-Regioni. Però è troppo generico nella formulazione degli obiettivi e non prevede i necessari finanziamenti per la loro realizzazione. A fronte del riconoscimento della
Tumori: ancora 900mila ricoveri all’anno, ma il piano del Governo rischia il flop
Il Piano oncologico è troppo generico nella formulazione degli obiettivi e non prevede i necessari finanziamenti per la loro realizzazione
- 14 marzo 2023
Tumori: 149 centri di ricerca ma più della metà al Nord, servono risorse e personale
In Italia sono 149 i centri censiti che conducono ricerche cliniche in oncologia. Il 91% ha una radiologia accreditata in sede, il 76% è dotato di un’anatomia patologica e il 68% di un laboratorio di biologia molecolare, aspetto molto importante per il ruolo centrale della medicina di precisione.
- 03 febbraio 2023
Tumori/ Favo accoglie e rilancia l’appello del World Cancer Day sull’equità di accesso alle cure e al supporto sociale per tutti i malati
«Close the care gap». Ovvero: colmare il divario di cura. È questo il tema scelto per il World Cancer Day, la Giornata mondiale contro il cancro organizzata dall’Union for International Cancer Control (UICC) come ogni anno il 4 febbraio. Un problema - quello delle differenze nell’accesso alle cure
Tumori, chi è più ricco ha più chance di farcela: al Nord il triplo delle mammografie del Sud
L'Italia dei tumori gravata dai gap socio-economici al tempo dell'autonomia differenziata. Ogni anno 65mila decessi per cancro che dilagano tra i cittadini meno abbienti e meno istruiti: il 37% fuma, il 45% è sedentario e il 17% obeso. Il 40% dei casi evitabili abbattendo fumo e obesità
- 27 gennaio 2023
Favo: buon segno l’approvazione del Piano oncologico nazionale ma servono fondi adeguati
«Esprimiamo apprezzamento per l’approvazione del nuovo Piano Oncologico Nazionale 2022-2027. Si tratta di un documento dettagliato e che pone un’attenzione significativa a tematiche quali l’assistenza domiciliare e la riabilitazione, che a più riprese abbiamo portato all’attenzione delle
- 12 maggio 2022
Cure saltate e discriminazioni: per i malati di tumore il Covid è stato uno tsunami
Sono stati 2,8 milioni gli screening oncologici mancati nei primi 17 mesi di pandemia. Manca un programma di recupero delle cure saltate e il Piano oncologico
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