Emma Marcegaglia
Trust project- 17 aprile 2025
Parte il Festival di Trento: faro sulla geopolitica
Il tempo delle scelte, il tempo della ridiscussione di un ordine mondiale che fatica a trovare un baricentro stabile nell’orizzonte complesso delle azioni che i vari protagonisti mettono sul campo. Variazioni economiche e finanziarie indotte da misure molto discusse (come il ritorno dei dazi),
- 03 aprile 2025
Marcegaglia e Nova Marine insieme in una newco di logistica
Nasce NovaMar Logistic, newco che mette insieme il gruppo Marcegaglia e Nova Marine Carriers, realtà armatoriale italosvizzera, con una flotta di oltre 100 navi tra proprietà e gestione. La nuova società, di diritto maltese, è stata promossa e sviluppata da Od Shipping, broker storico del colosso
- 02 aprile 2025
Il Festival dell’Economia di Trento compie 20 anni: focus sui giovani
Sarà un’edizione speciale quella che dal 22 al 25 maggio 2025 festeggerà il 20esimo anniversario del Festival dell’Economia di Trento, una manifestazione che negli anni è cresciuta e ha saputo rinnovarsi, anche grazie alla nuova formula ideata dal Gruppo 24 ORE insieme a Trentino Marketing nel
Oltre 650 relatori al Festival dell’economia 2025 di Trento
Oltre 300 eventi con 650 relatori del mondo istituzionale, accademico, imprenditoriale, militare e religioso festeggeranno la ventesima edizione del Festival dell’economia di Trento (la quarta organizzata dal Gruppo 24 ORE e Trentino marketing per conto delle istituzioni locali), dal 22 al 25
- 10 marzo 2025
Un confronto sul ruolo dell’Europa e sui nuovi scenari a tutto campo
Comincia a delinearsi il programma dell’edizione numero XX del Festival dell’economia di Trento, organizzata dal Sole 24 Ore e da Trentino marketing, promossa dalla Provincia autonoma con il Comune di Trento e l’Università della città (dal 22 al 25 maggio).
- 08 marzo 2025
L’Italia al primo posto in Europa per numero di imprenditrici
L’Italia è il Paese con il maggior numero di imprenditrici nell’Unione Europea. Con oltre 1,4 milioni di imprese a guida femminile, pari al 23% del totale, supera Germania, Francia e Spagna. Un segnale positivo, soprattutto considerando che più imprese femminili significano più occupazione. Come
- 04 marzo 2025
Campari fa i conti con i dazi: impatto da 100 milioni sul 2025
Davide Campari chiude il 2024 con un leggero incremento delle vendite (+2,4% a 3,07 mliardi), confermando la flessione nell’Ebit rettificato, che chiude 2,5 punti percentuali sotto il livello del 2023, a quota 605 milioni (il 19,7% dei ricavi). Risultati «positivi, considerando un anno sfidante
- 27 gennaio 2025
Assiom Forex, tavola rotonda di Radiocor con focus su dazi e libero mercato
(Il Sole 24 Ore Radiocor - «L’economia mondiale tra protezionismo e libero mercato». E' il tema scelto quest'anno per la consueta tavola rotonda organizzata da Assiom Forex in collaborazione con Radiocor-Il Sole 24 Ore nell'ambito del 31esimo Congresso annuale dell'associazione, in programma il 14
- 24 gennaio 2025
Assiom Forex: l’intelligenza artificiale nel settore finanziario e l’economia tra protezionismo e libero mercato
Politiche monetarie che vanno in direzione opposta sui due lati dell’Atlantico e che riflettono dinamiche di crescita ed inflazione diverse. In tale sfidante contesto, qualora il Presidente Trump realizzasse i suoi progetti disruptive, potremmo assistere ad un aumento del premio al rischio sugli
Applausi per la prima della Scala, tensioni in piazza
Se sfortuna doveva essere, così non è stato: almeno a giudicare dagli applausi. Mancava alla Scala da quasi un quarto di secolo e, al suo gran ritorno per l’apertura della Prima di Sant’Ambrogio, La forza del destino di Giuseppe Verdi ha avuto ben 12 minuti di applausi. Un successo per il
- 18 novembre 2024
Festival dell’Economia, scelto il titolo 2025: «Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio»
È “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio” il titolo individuato dall’Advisory Board per la 20esima edizione del Festival dell’Economia di Trento, in programma dal 22 al 25 maggio 2025, organizzata per il quarto anno consecutivo dal Gruppo 24 Ore e Trentino Marketing per conto della Provincia
Valichi, il Nordovest isolato dalla Francia
La Regione alpina per antonomasia, la Valle d'Aosta, deve fare il conto costantemente con la chiusura, periodica e prolungata, fino al 16 dicembre, del tunnel del Monte Bianco. «Le nostre 300 aziende con 8mila addetti creano con il loro impegno il 40% del valore aggiunto prodotto in questa regione ogni anno. Un patrimonio che deve trovare una strada sicura da seguire» dice il presidente di Confindustria Valle d'Aosta Francesco Turcato. Una sicurezza che non può non passare dal raddoppio del tunnel del Monte Bianco, come ha sostenuto settimana scorsa anche il presidente di Confindustria Emanuele Orsini: «Non possiamo pensare che questo tunnel non vada sostenuto, basta guardare alle cifre, un costo pari a 1,2 miliardi a fronte di 11 miliardi stimati di danni per le chiusure periodiche, per noi è essenziale crescere nella produttività e servono infrastrutture». Ne parliamo con Francesco Turcato, presidente Confindustria Valle d'Aosta, e con Massimo Masotti, responsabile trasporti internazionali di Anita | Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici.Freno da investimenti e industria, Csc rivede la crescita: +0,8% nel 2024Più servizi che industria, in una fase di stagnazione dell export e di brusca decelerazione degli investimenti. E un quadro complesso quello tracciato nel rapporto autunnale del Centro Studi di Confindustria, non a caso dedicato nell'intestazione ai nodi della competitività. Punto di sintesi delle difficoltà del momento per l economia italiana è la revisione al ribasso della crescita, limata di un decimale allo 0,8% rispetto alle previsioni dello scorso aprile, allontanandosi dall'ipotesi di realizzare un punto di crescita, come lo stesso Governo (vedi le recenti dichiarazioni del ministro Giorgetti) aveva in effetti già ipotizzato pochi giorni fa. La crescita del il 2024 "viene dai servizi" mentre sono "in calo tutti gli altri settori". Ed in prospettiva appare preoccupante la dinamina degli investimenti che, dopo una "robusta crescita" dal 2021 al 2023, "si fermano queast'anno (+0,5%) e scenderanno l'anno prossimo (-1,3%). Risale il reddito disponibile per le famiglie ma i consumi appaiono frenati dalla ricostituzione del risparmio speso negli anni scorsi. Ne parliamo con Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria.