- 01 giugno 2021
2 giugno 1946, primo giorno della Repubblica. Le 21 madri della Costituzione
Le loro figure sono avvolte dall’oblio. Eppure senza le loro battaglie diversi articoli della Carta, inclusi i principi generali, sarebbero stati diversi
- 25 aprile 2021
25 aprile 1945: la Liberazione è per tutti
Un giorno epocale che segnò la nascita dello Stato democratico dopo la dittatura e la guerra civile tra fascisti e antifascisti
- 13 ottobre 2020
Gramsci, l’umanità di un politico integrale
Le «Lettere dal carcere», riproposte nei Millenni Einaudi con dodici testi inediti, sono una testimonianza di dignità dell’uomo «che ha in se stesso la sorgente delle proprie forze morali»
- 24 aprile 2020
Una Liberazione da reclusi
I medici e gli infermieri combattono oggi la pandemia come tutti coloro che allora lottarono per la democrazia
- 07 aprile 2020
Pandemiche superstizioni
Dalle punizioni o ammonizioni divine alle più diverse e fantasiose credenze per spiegare le malattie: lotte di classe, patriottismo, volontà di dominio
- 23 marzo 2019
Il centenario (quasi falso) del fascismo
Quando e dove nacque il fascismo?
- 19 gennaio 2019
19 gennaio 1939, ottant’anni fa il fascismo spazzava via il Parlamento: la tentazione dell’astoriologia e i suoi rischi
Con la legge del 19 gennaio 1939, che istituiva la Camera dei fasci e delle corporazioni il regime totalitario proseguiva la costruzione dello Stato fascista, dopo aver soppresso la Camera dei deputati, per cancellare quel che ancora sopravviveva della rappresentanza parlamentare eletta dai
- 01 ottobre 2018
I vent’anni che sconvolsero il mondo
Ci fu un tempo in cui l’Europa era il centro del mondo. La sua supremazia si estendeva su tutto il pianeta, in ogni campo del sapere e dell’agire, se non della saggezza.
- 18 agosto 2018
La primavera di Dubček morì d’estate
Il 12 agosto 1968 giunse a Karlovy Vary, cittadina termale della Cecoslovacchia, Walter Ulbricht, che dal 1950 deteneva il potere assoluto nel regime comunista della Repubblica democratica tedesca. Era venuto per incontrare Alexander Dubček, eletto il 5 gennaio segretario generale del partito
- 26 marzo 2018
Con Tintin a spasso nella storia
«Un grande uomo, e mite. È mai possibile? I grandi uomini, veri o presunti, il più delle volte lo diventano grazie alla baruffa, alla battaglia, all’arroganza, al colpo letale inferto a tradimento: sono grandi belve. Georges Remi è un grand’uomo vero, raro, mite». Così Michel Serres inizia il
- 28 gennaio 2018
Gennaio 1918: è dittatura
«Non sappiamo ancora con quali toni sarà celebrato, in Russia e nel mondo, il centenario del 1917. Dalle prime avvisaglie si può già profetare che la rivoluzione bolscevica verrà ricordata con l’attenzione dovuta a un evento che ha plasmato l’intera storia del XX secolo». La profezia che Ettore
- 29 settembre 2017
Se non ci fossero stati i bolscevichi...
Può uno storico usare l’immaginazione nel ricostruire un evento storico, considerando cosa sarebbe accaduto nel divenire della storia, se quell’evento non fosse accaduto?
- 18 settembre 2017
La «droite» e il culto del capo
Nelle ultime elezioni presidenziali francesi, l’eventualità dell’elezione di una donna di estrema destra alla presidenza della Quinta Repubblica non è avvenuta. La candidata del Front National Marine Le Pen ha subito una sconfitta schiacciante dall’inatteso successo di Emmanuel Macron, che ha vinto
- 17 luglio 2017
Una vita per il proletariato
Nacque figlia indesiderata, Emma Goldman, il 27 giugno 1869, nell’impero russo, in una modesta famiglia ebrea. Il padre voleva un erede maschio. La donna che aveva sposato, una vedova con due figlie, non gradì la terza. Emma crebbe con le percosse dei genitori. Il padre aveva «sempre a portata di
- 04 maggio 2017
Un Mussolini un po’ russo
Nel dicembre 1901 il supplemento letterario della rivista «I Diritti della Scuola» pubblicò un articolo, firmato “Mussolini Benito”, dedicato al romanzo russo, da lui definito «un romanzo che trascende i confini della terra ov’è nato e s’identifica nell’universale»: «il romanzo russo prende un lato
- 07 aprile 2017
Ridere contro la cattiveria
Morì il 15 aprile 1967, per infarto, il principe Antonio de Curtis, in arte Totò. A Oriana Fallaci, che nel 1963 gli chiese se aveva paura di morire, aveva risposto: «La morte è una cosa naturale e averne paura è da fessi. Io, la prima cosa che ho fatto quando ho guadagnato nu poco di soldi, è
- 05 marzo 2017
La Rivoluzione partì dalle russe
«L’appello diretto a scendere in piazza era venuto da un certo Linde che scrisse così il suo nome nella storia della rivoluzione. Scienziato, matematico, filosofo, Linde era al di fuori dei partiti, era un convintissimo fautore della rivoluzione e desiderava ardentemente che la rivoluzione stessa
La Rivoluzione partì dalle russe
«L’appello diretto a scendere in piazza era venuto da un certo Linde che scrisse così il suo nome nella storia della rivoluzione. Scienziato, matematico, filosofo, Linde era al di fuori dei partiti, era un convintissimo fautore della rivoluzione e desiderava ardentemente che la rivoluzione stessa
- 06 febbraio 2017
Storiografia in crisi d’identità
Storico fra i maggiori della nuova leva di studiosi, come Rosario Romeo e Renzo de Felice, che si formarono nel primo decennio del secondo dopoguerra frequentando l’Istituto italiano di studi storici fondato da Benedetto Croce nel 1946, Giuseppe Galasso in oltre mezzo secolo di laboriosa attività
- 30 ottobre 2016
Verdun, la battaglia infinita
Fra la fine di ottobre e l’inizio di novembre del 1916, l’esercito francese, dopo trecento giorni di combattimenti attorno alla città di Verdun, cominciò a riconquistare il terreno che aveva perso in seguito all’offensiva lanciata dall’esercito tedesco il 21 febbraio di quello stesso anno. Fu la